E avverrà che chiunque invocherà il nome dell'Eterno sarà salvato (Gioele 2:32)
LA SALVEZZA È UN DONO OFFERTO A TUTTI
L’uomo, a causa del peccato, necessita della salvezza divina. Per quanto egli cerchi di agire bene, non può mai cambiare la condizione spirituale della propria vita. Le conseguenze del peccato spesso sono deleterie e producono dolore nel cuore. Ci sono rapporti interpersonali compromessi, vite vissute nella sregolatezza, nell’immoralità e nella solitudine. A tutto questo si aggiunge la delusione di coloro che cercano di cambiare la propria vita o la situazione nella quale versano con le loro forze. L’uomo senza Dio è perduto! Solo Gesù può aiutarlo, cambiarlo, salvarlo. Il peccatore, perché possa sperimentare il perdono dei peccati e realizzare la salvezza in Cristo, deve riconoscere il proprio stato spirituale e invocare la misericordia e la grazia di Dio per mezzo dell’unico Salvatore, Gesù il Signore. Se tu comprendi che sei lontano da Dio e desideri essere salvato perché la tua vita cambi, non devi fare altro che invocare il nome del Signore ed Egli ti salverà cambiando meravigliosamente la tua vita.
Dio non ha riguardo alla qualità delle persone (Atti 13.34)
PER DIO SIAMO TUTTI UGUALI
Dio non è un uomo da lasciarsi condizionare dalla simpatia o dall’apparenza delle persone. Per Lui gli uomini hanno un valore speciale ed Egli li ama indistintamente tutti. La Scrittura afferma che il desiderio di Dio e che tutti siano salvati. L’opera di salvezza di Cristo è stata compiuta per l’intera umanità, nessuno escluso. Tutti coloro che credono in Gesù e Lo accettano nel cuore saranno salvati. Coloro che credono non hanno qualità speciali, ma hanno scelto di fidarsi di Dio e hanno aperto il cuore a Lui. Anche tu sei amato da Dio e rientri nel Suo meraviglioso piano di salvezza. Vai al Signore oggi stesso, in modo che Egli operi potentemente nella tua vita. Non devi presentarti a Lui sulla base dei tuoi meriti o della tua giustizia, ma unicamente per Cristo Gesù il Figlio di Dio, l’unico Mediatore tra Dio Padre e gli uomini. Rivolgiti al Signore così come sei ed Egli ti accoglierà; la Sua promessa è: “Colui che viene a me, io non lo caccerò fuori” (Giovanni 6:37). Perché Dio ti ama.
Camminiamo per fede e non per visione (2° Corinzi 5:7)
IL CAMMINO DELLA FEDE
Tutti coloro che accettano Gesù come personale Salvatore e Signore, diventano figli di Dio e per loro incomincia un "nuovo viaggio", il cammino della fede. Camminare con Dio richiede fede; è scritto: "Senza fede è impossibile piacerGli” (Ebrei 11:6). La Parola di Dio definisce la fede: “Certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono” (Ebrei 11:1). È fondamentale camminare per fede e non sulla base di cose strepitose, emotive, appariscenti, ma sul solido fondamento della Sacra Scrittura, sulla Persona di Cristo Gesù. La vita cristiana non è sempre facile, ci sono le difficoltà, ma la fede nel Signore sostiene il credente e lo accompagna in ogni frangente. Come affrontare le situazioni difficili incontrate nel corso del cammino? La risposta è riporre fede nel Signore. Per mezzo della fede il credente prosegue il cammino unito a Cristo, secondo la volontà di Dio, supera ogni ostacolo e arriva alla meta celeste. A volte sembra che la nostra fede sia debole, ma forte è Colui in cui confidiamo.
Basti al discepolo di essere come il suo maestro, e al servo essere come il suo signore (Matteo 10:25)
ASSOMIGLIARE A GESÙ IL MAESTRO
Gesù rimane il Modello, il punto di riferimento e il Maestro per eccellenza. Egli, rivolgendosi ai Suoi discepoli, dice: Imparate da me… Tutti coloro che prendono come punto di riferimento per la propria vita degli uomini, prima o poi saranno delusi. Le persone più in vista, più stimate e più capaci, alla fine possono tradire le attese. Naturalmente, questo non significa essere prevenuti nei confronti degli altri o vivere in maniera asociale, ma, semplicemente che Gesù deve essere l’unico punto di riferimento, il fondamento della vita. Chi vuole essere approvato da Dio si dispone per conoscere l’insegnamento del Signore e si arrende nelle Sue mani. Assomigliare a Gesù è una prerogativa fondamentale per i veri credenti. Seguire le orme di Gesù, il divino Maestro, è possibile quando si conosce personalmente e bene l’Insegnante, quando ci si sottomette alla Sua Parola e quando ci si lascia plasmare dalla Sua mano. Desiderare di assomigliare a Gesù, deve essere la peculiarità di ognuno.
Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente (Matteo 28:20)
LA PRESENZA DI GESÙ CON NOI
Perché Gesù possa essere sempre con te, è necessario che credi in Lui, che apri il cuore alla Sua Parola e Gli permetti di entrare nella tua vita, affinché Egli diventi il tuo Salvatore e Signore. È importante che cammini secondo la Sua volontà tenendo lo sguardo della fede sempre fisso su di Lui. Gesù è sempre vicino a coloro che hanno fiducia in Lui. La Sua presenza è una garanzia in ogni momento. Le difficoltà della vita, i momenti difficili possono essere affrontati serenamente quando Gesù è vicino. Quale gioia, sicurezza e speranza per tutti coloro che hanno al fianco Gesù. Essi non saranno mai soli, mai disperati, perché Gesù li accompagna, li guida e li protegge. Se soffri di solitudine, se ti trovi nello sconforto o non sai come affrontare e risolvere una situazione difficile della vita, lascia che Gesù ti prenda per mano e ti accompagni ogni giorno. Allora anche tu potrai beneficiare della compagnia del Signore e la Sua presenza sarà una meravigliosa garanzia e aiuto per la tua vita.
Getta sull'Eterno il tuo peso, ed Egli ti sosterrà (Salmo 55:22)
AZIONE E LIBERAZIONE
A tutti capita di essere attanagliati da qualche peso. Ci sono pesi quale risultato di una grande preoccupazione, di una malattia, di un problema famigliare, di una difficoltà economica. Questi pesi aggravano il cuore fino al punto da condizionarlo con la tristezza, la paura, o addirittura con la disperazione. Il vero problema è non sapere cosa fare quando sopraggiunge una situazione difficile e scoprire che l’aiuto degli altri non serve a risolvere. Che cosa fare allora? C’è la soluzione: Gesù! È necessario andare a Dio per mezzo di Cristo il Signore, arrendersi a Lui con fiducia, chiederGli con fede secondo le promesse della Sua Parola di operare con potenza come solo Lui sa fare e gettare su di Lui ogni fardello. Dio è pronto ad operare in modo straordinario nei confronti di tutti coloro che confidano in Lui. Il peso che ti stai portando addosso ti sta schiacciando? Non trovi nessuna soluzione? Lascialo con fiducia al Signore ed Egli ti sosterrà, sarai sorretto da Lui e ogni difficoltà sarà cambiata in gioia.
Voi attingerete con gioia l'acqua dalle fonti della salvezza (Isaia 12:3)
ATTINGERE ALLE FONTI DELLA SALVEZZA
Il versetto di oggi presenta un importante insegnamento e mostra una meravigliosa promessa. Dio offre a tutti la possibilità di rivolgersi a Lui per attingere la Sua salvezza. Il profeta Isaia risponde a tre domande che l’uomo può porsi a causa della propria necessità di salvezza. 1: che cosa attingere? L'acqua. L’acqua è indispensabile per la vita. Allo stesso modo la salvezza è indispensabile, nessuno ne può farne a meno. 2: dove attingere? Presso le fonti della salvezza. Chi riconosce la propria necessità di salvezza, si deve rivolgere direttamente a Dio per mezzo di Cristo Gesù, non ci sono altre fonti. La salvezza è una in Cristo, ed è un’opera grande ed unica. 3: come attingere? Con gioia. La salvezza produce gioia. La gioia per il perdono dei peccati, la gioia della riconciliazione e comunione con Dio, la gioia del cuore, quella vera e profonda. Dio desidera salvarti e operare nel tuo cuore. Vai a Lui e attingi dalla Sua grazia la salvezza in Cristo Gesù e tu sarai salvato.
E chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo? (Giovanni 11:26)
VITA ETERNA
L’affermazione di Gesù può sembrare inverosimile per chi non crede in Dio. Egli stava parlando con Marta, la quale aveva perso da alcuni giorni il fratello. Le parole di Gesù, non soltanto furono pronunciate per preparare la Sua interlocutrice al miracolo che stava per compiere, ma in modo particolare Egli presentò la realtà della vita eterna. Ogni uomo, a causa delle sue trasgressioni, com’è scritto nella Bibbia, è morto nei falli e nei peccati, e la sua condizione è di essere separato da Dio ora e per l'eternità. Gesù disse a Marta un’altra grande verità: “Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà” (Giovanni 11:25). Essendo Egli la resurrezione e la vita, tutti coloro che credono in Lui e Lo accettano quale personale Salvatore e Signore, saranno vivificati. Il credente ha vita in Cristo, ha comunione con Dio e realizza la pace nel cuore e al momento della morte fisica egli non morrà eternamente, ma vivrà per l’eternità perché Dio gli ha donato la vita eterna. Credi tu questo?
Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio (Matteo 4:4)
IL PANE DELL'ANIMA
Il pane è un alimento semplice e indispensabile allo stesso tempo. In ogni epoca e in ogni luogo ha sempre avuto un posto importante nell’alimentazione umana. Nei momenti di povertà, come nei tempi d’abbondanza, il pane rimane molto apprezzato. Allo stesso modo, dobbiamo cibarci del Pane spirituale, cioè La Bibbia. Gesù nel Suo insegnamento, ha evidenziato l’importanza che deve avere nella vita dell’uomo la Parola di Dio; Essa è stata interamente ispirata dallo Spirito Santo, procede quindi dalla bocca di Dio. La Bibbia è il cibo per l’anima. Tutti coloro che sono affamati nell’anima, possono essere saziati e appagati solamente da Dio per mezzo della Sua Parola. È un cibo offerto gratuitamente a tutti coloro che si rivolgono ad Essa con un cuore ben disposto. Se nel tuo cuore c’è fame dei beni spirituali, leggi, medita e ritieni nel tuo cuore la Sacra Scrittura, chiedendo a Dio di aiutarti a metterla in pratica ed Essa opererà con potenza nella tua vita e tu sarai saziato, pienamente soddisfatto.
Poiché questo Dio è il nostro Dio in eterno; egli sarà la nostra guida fino alla morte (Salmo 48:14)
UNA GUIDA PER TUTTA LA VITA
Il cammino della vita di ognuno è faticoso, difficile e spesso in solitudine. Nel cammino della vita non mancano le situazioni particolarmente dolorose. Nessuno può dire d’essere immune da momenti di sconforto, di smarrimento e di debolezza. L’uomo, generalmente, ricerca un aiuto, una guida sicura che lo accompagni nel corso della vita. Sono tanti coloro che onestamente si domandano se esiste una guida veramente sicura che li accompagni sino alla fine del tragitto. Cristo Gesù il Messia, il Signore, è l’unica Guida sicura per l’uomo, come Egli stesso ha affermato: “E non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra guida, il Cristo”. Tutti possono rivolgersi a Gesù ed essere accompagnati da Lui nel cammino della vita. Se ti senti smarrito, non sai quale direzione prendere, se sei solo perché gli altri ti hanno abbandonato, se sei deluso a causa delle tante difficoltà, rivolgiti con umiltà a Dio, chiediGli di guidare la tua vita ed Egli lo farà conducendoti fino alla fine e sarà il tuo Dio in eterno.
Altro...
Chi dimora nel ritiro dell'Altissimo alberga all'ombra dell'Onnipotente (Salmo 91:1)
CONDIZIONE E BENEDIZIONE
Le parole del versetto di oggi, evidenziano la benedizione che Dio offre a coloro che confidano in Lui. essa non è automatica, ma sempre preceduta da condizioni chiare e precise. Per godere della comunione con Dio e di conseguenza della Sua protezione, è necessario conoscerLo personalmente e affidarsi totalmente a Lui. Dio si rivela in maniera chiara, inconfondibile e completa attraverso la Bibbia, e per mezzo di Essa l'uomo ha il privilegio di conoscere l’Altissimo e di ricevere le indicazioni complete perché possa arrendersi a Lui. Chi si rivolge a Dio, attraverso l’unico Mediatore, Gesù, sperimenta il Suo amore. La fiducia di chi conosce personalmente il Signore, ci incoraggia a sperare sempre in Lui e a realizzare calma e serenità nel cuore. Se non sei sereno e nel tuo animo c’è inquietudine, da diverso tempo cerchi un po’ di serenità e non sai dove andare, rivolgiti a Dio per mezzo di Cristo Gesù, leggi la Bibbia, riponi la tua fede nelle promesse di Dio e sperimenterai la Sua pace nel cuore.
Non vi è dunque ora alcuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù (Romani 8:1)
NESSUNA CONDANNA
Chi infrange la legge merita una condanna. Per quanto riguarda l’aspetto spirituale, le cose non cambiano molto. L’uomo nasce con la tendenza al peccato e quindi pecca, cadendo così sotto il giusto giudizio di Dio. Per quanto egli cerchi una soluzione umana con i propri mezzi, ogni tentativo d’assoluzione è destinato inesorabilmente al fallimento, cercare aiuto nella religione, rifugiarsi nei divertimenti, nei vizi e quant’altro, non può liberare dal peso della condanna. La via d’uscita c’è, si chiama Gesù. Chi Lo riconosce come il Salvatore e lo accetta nel proprio cuore confessando a Dio i propri peccati, ottiene da Dio il perdono: “Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità” (I Giovanni 1:9). Nel momento in cui il peccatore si ravvede, esso è giustificato per fede. Egli non sarà più sotto giudizio e per lui non ci sarà nessuna condanna perché è in Cristo. Non aspettare, credi in Gesù e per te non ci sarà alcuna condanna.
Farò che essi riposino al sicuro (Osea 2:8)
IL RIPOSO SICURO
Oggi, rispetto al passato, viviamo una vita con molte più comodità. ma nonostante ciò, i pericoli non mancano. La paura che possa accadere qualcosa a noi o ai nostri cari, spesso ci porta a vivere nell’ansia. Tutti desideriamo la nostra incolumità e quella della nostra famiglia, purtroppo però, capita che ci troviamo a dover affrontare delle situazioni che evidenziano tutta la nostra impotenza e fragilità. Che cosa fare quando il pericolo è tale da renderci inermi? Possiamo chiedere aiuto agli altri, o ancora cercare la soluzione nelle risorse o nei mezzi a nostra disposizione, con la speranza di riuscire nel nostro intento. Il versetto sopraccitato, rivela una meravigliosa promessa del Signore per la nostra vita. Dio è l’unico che può farci riposare veramente al sicuro. La Bibbia presenta una meravigliosa promessa: chiunque confida in Dio e si arrende nelle Sue mani può realizzare: “In pace mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o Signore, mi fai abitare al sicuro” (Salmo 4:8).
Io so in chi ho creduto (2° Timoteo 1:12)
SAPERE IN CHI CREDERE
Sono molti coloro che credono in diversi ideali, tanti altri invece non credono in nessuno e in niente, perché profondamente delusi dagli altri e dalle circostanze della vita. Le parole del verso di oggi mettono in risalto la fiducia che il credente ha in Dio. Essa non dipende dalle circostanze favorevoli, dall’aiuto degli altri o dalle convinzioni personali, ma da Cristo Gesù il Signore. Tutti coloro che aprono il cuore alla Parola di Dio e credono in Gesù, non saranno assolutamente delusi. Dio è la sicurezza assoluta di quanti riguardano con fede solamente a Lui. Se ti senti smarrito, se ti mancano dei punti di riferimento precisi e non sai più a chi rivolgerti per avere delle certezze stabili; guarda a Gesù! Egli desidera operare per il bene della tua vita, affinché tu possa sperimentare il perdono dei peccati, realizzare la pace del cuore e vivere una nuova vita. Apri il tuo cuore a Cristo Gesù, credi in Lui con fede e anche tu potrai unirti all’apostolo Paolo e dire: “Io so in chi ho creduto”.