Sabato
15 Agosto 2020
Ora il re entrò per vedere quelli che erano a tavola e notò là un uomo che non aveva l'abito di nozze (Matteo 22.11)
L'ABITO DELLE NOZZE
Il regno di Dio viene paragonato da Gesù ad un re che organizza le nozze per suo figlio. L’invito a partecipare a quelle nozze è rivolto a tutti, senza distinzione. Gesù offre la salvezza a tutti. Facendo attenzione al testo, un elemento affiora: occorreva l’abito delle nozze. Per essere partecipi dell’opera di Cristo, occorre un "abito" che Egli stesso offre in dono, l’abito della Sua giustizia che deve essere “indossato” per fede; infatti l’invito era chiaro: “Tutto è già pronto”. Gli invitati dovevano indossarlo e quindi spogliarsi del loro vecchio abito per apparire davanti al re, soltanto così sarebbero stati idonei a rimanere in quel luogo e non coi loro vestiti. Infine, dopo aver afferrato e indossato l’abito, esso va conservato puro e non contaminato, continuamente lavato dal sangue dell’Agnello, Cristo Gesù; fino al giorno in cui Egli tornerà e ci accoglierà presso di Lui, non grazie a ciò che siamo, ma per quello che Gesù è e ha fatto per noi.
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