Venerdì
14 Agosto 2020
liberò colui che era stato messo in prigione per sommossa e omicidio, e che essi avevano richiesto; ma abbandonò Gesù alla loro volontà (Luca 23:25)
GESÙ AL POSTO NOSTRO
Gesù fu condannato al posto di Barabba. Ogni uomo può identificarsi con Barabba, peccatore, separato e lontano da Dio. Non sappiamo che ne fu di lui e di quell’esperienza, sappiamo però che, quel che accadde quel giorno per lui, è ciò che Cristo ha fatto anche per te. Gesù Santo, perfetto, giusto, si offre al posto di un colpevole; Egli ha pagato ciò che Barabba non avrebbe mai potuto pagare, si è sostituito a lui e si è fatto carico del suo peccato. La diretta conseguenza di tutto questo è che Barabba fu risparmiato dalla grave condanna, irrevocabile e, secondo le leggi di allora, meritevole di morte. Cristo, non soltanto è Colui che si offrì alla morte al posto nostro, ma Colui che cancella e revoca la nostra condanna. Nonostante la riprovevole vita di Barabba, egli fu libero grazie a Cristo; mentre Gesù avrebbe affrontato l’agonia della croce, un uomo fu messo in libertà. Per mezzo della Sua morte ora Gesù può liberare dal peccato e dalla condanna tutti quelli che lo invocano con il cuore.
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