"È stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio." (Ebrei 9:27)
CONDANNA O GRAZIA?
Le parole del versetto della meditazione di oggi non hanno certamente lo scopo di spaventare qualcuno, ma semplicemente di ricordare che un giorno tutti dovremo comparire davanti a Dio e renderGli conto della nostra vita e del nostro operato. Nessuno potrà essere assolto per la propria giustizia o per quello che di buono avrà fatto, siccome la Scrittura afferma che "non c'è nessun giusto, neppure uno". La conseguenza è che l'intera umanità merita il giusto giudizio di Dio e la condanna all'eterna separazione da Lui. C'è la possibilità per il peccatore di essere salvato da una così tragica fine? Grazie a Dio, sì! Chi si rivolge a Lui confessandoGli i propri peccati, invocando la Sua misericordia e chiedendoGli di essere salvato, ottiene la Sua grazia. La promessa della salvezza è per chi "avrà confessato con la bocca che Gesù è il Signore e avrà creduto con il cuore". Chi è salvato dopo la morte, al momento del giudizio, non sarà condannato ma entrerà nella vita eterna.
"? Siamo persuasi riguardo a voi di cose migliori e attinenti alla salvezza." (Ebrei 6:9)
COSE MIGLIORI
Siamo tutti continuamente chiamati a fare delle scelte importanti per la nostra vita. A volte la decisione presa si dimostra un errore con tutto quello che ne consegue, mentre ci sono occasioni che se precedute da una giusta scelta producono grandi benefici per la nostra vita. Il Signore, attraverso la Sua Parola, la Bibbia, ci esorta a desiderare, ricercare e realizzare le "cose migliori". Come afferma lo scrittore sacro le cose migliori sono "attinenti alla salvezza", pertanto la scelta migliore che l'uomo possa fare è senza dubbio quella di riconoscere e accettare Gesù nel proprio cuore quale Salvatore dell'anima. Tu che leggi questa meditazione, forse hai dei rimpianti per aver fatto nella vita delle scelte sbagliate e ne stai ancora pagando le conseguenze, se cosi fosse, non farti consumare dal rimorso e dai sensi di colpa, ma affidati al Signore e lascia che Lui operi nella tua vita facendoti del bene e questa sarà sicuramente per te la "cosa migliore".
"Il Signore è buono ? e conosce quelli che confidano in lui." (Naum 1:7)
IL SIGNORE TI CONOSCE
Gli uomini spesso si dimenticano degli altri e la conoscenza che hanno è imperfetta. Sarà certamente capitato a tutti di essere stati dimenticati da qualcuno o sapere che gli altri si sono fatta un'idea sbagliata della propria persona, delle proprie azioni e dei propri sentimenti. Sono esperienze dolorose e deludenti. L'uomo spesso delude ed è deluso. Soltanto il Signore è buono e ama tutti allo stesso modo, senza parzialità. Egli conosce perfettamente ogni persona e ne scruta i sentimenti e i pensieri. La conoscenza perfetta di Dio è associata al suo sentimento d'amore. Chi confida in Lui ha la certezza di essere conosciuto e grandemente amato. Caro lettore, se sei stato deluso dagli altri, se stai soffrendo per un torto subito da una persona a te cara, non rimanere in uno stato di frustrazione, di delusione, ma rivolgiti a Dio con una preghiera sincera, elevata con parole che partono dal cuore, confida in Lui ed Egli ti accoglierà a Sé e tu non sarai più deluso.
"La paura degli uomini è una trappola, ma chi confida nel Signore è al sicuro." (Proverbi 29:25)
CONFIDARE IN DIO
È certamente capitato a tutti di avere paura o di essere seriamente preoccupati al pensiero di ricevere del male da qualcuno. La paura di una persona, di ritorsioni e di conseguenze negative, induce a vivere male, suscita il sospetto, genera diffidenza e nei casi più gravi origina vere e proprie fobie persecutorie. La vita di chi ha "paura degli uomini" non può essere certamente serena, per questo motivo la Parola di Dio afferma che la paura diventa "una trappola". Chi "confida nel Signore", invece, è al sicuro nelle Sue mani, è sereno e realizza la presenza, la pace del Signore nel suo cuore, nella sua vita, in ogni momento e circostanza sperimenta la sicurezza di appartenere a Lui. Caro lettore, se ti trovi in una situazione particolarmente difficile e sei seriamente preoccupato per la tua vita, per quello che ti potrebbe capitare di brutto, per l'incolumità della tua famiglia, affidati al Signore, confida il Lui con tutto il cuore, afferra per fede le promesse di Dio e tu realizzerai una potente liberazione e sarai veramente al "sicuro".
"Nel principio Dio creò i cieli e la terra." (Genesi 1:1)
IL CREATORE
Le prime parole che leggiamo nella Bibbia esprimono la grandezza e la potenza di Dio. La Scrittura non si prefigge l'obiettivo di convincere l'uomo dell'esistenza di Dio, ma di rivelare Dio all'uomo. Il creato ci parla chiaramente dell'opera del Creatore. È sufficiente ammirare la bellezza della Terra e delle creature che la popolano per riconoscere la maestà di Dio e la perfezione della Sua opera. Se poi alziamo lo sguardo verso il cielo, possiamo considerare, sebbene in piccolissima parte, la straordinarietà di quello che Dio ha compiuto. Ammirare e apprezzare il creato è come guardare un'opera d'arte e riconoscerne la bravura dell'artista, allo stesso modo "i cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annunzia l'opera delle Sue mani" (Salmo 19:1). Così come il lavoro dell'artista non ci fa conoscere l'autore, il creato non ci rivela pienamente il carattere e l'amore del Creatore. Dio si rivela nella Sua Parola attraverso la Persona e l'opera di Gesù Cristo a chi lo cerca con tutto il cuore.
"Avendo in Dio la speranza, condivisa anche da costoro, che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti." (Atti 24:15)
SPERANZA CELESTE
Per il credente in Cristo, la speranza della resurrezione è una certezza meravigliosa. La morte fisica non è la fine di tutto, chi ha creduto in Cristo e ha sperimentato l'esperienza della nuova nascita, dopo la morte risorgerà con un corpo glorificato e vivrà per l'eternità. Cristo, non soltanto insegnò che i morti sarebbero risorti, ma Egli stesso, dopo tre giorni risuscitò. Gesù è la primizia e chi crede in Lui, come Egli stesso ha dichiarato: "Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà". La Scrittura, alla luce dell'opera di Cristo, afferma che la morte è un nemico sconfitto. Per tutti coloro che hanno creduto in Cristo, dopo la morte con un corpo spirituale, glorioso, incorruttibile, saranno simili a Gesù. Caro lettore, hai la speranza della vita eterna? Sarai tra coloro che parteciperanno alla resurrezione, come giusto o come ingiusto? Se accetti Gesù sarai salvato, avrai in dono la vita eterna e la speranza celeste!
"Mosè pascolava il gregge di Ietro suo suocero?" (Esodo 3:1)
PREPARATI DA DIO
Mosè trascorse quarant'anni della sua vita a badare le pecore di suo suocero nel deserto. Il particolare che emerge dal testo biblico è certamente indicativo. Questo periodo della vita di questo uomo, potrebbe apparire come una perdita di tempo. In realtà, in quegli anni Dio formò il carattere di Mosè e lo preparò a quello che sarebbe stato un grande compito di responsabilità. Molti pensano che possono intraprendere qualsiasi attività, anche di carattere spirituale, senza un adeguato periodo di preparazione. Che cosa possiamo concludere di buono se prima non ci siamo preparati al lavoro da fare? Naturalmente, questo principio è valido soprattutto per quanto riguarda il servizio cristiano. Il Signore desidera che la nostra vita sia usata al Suo servizio, affinché ciò sia possibile, è necessario che siamo preparati adeguatamente in modo che possiamo servirLo fedelmente. Se il tuo desiderio è di contribuire per il bene dell'opera di Dio, disponiti affinché il Signore ti prepari opportunamente per quello che ti chiamerà a fare.
"? Davide ? dolce cantore d'Israele" (II Samuele 23:1)
MELODIA PER L'ANIMA
Davide è lo scrittore di molti Salmi della Bibbia, la sua musica, i suoi canti hanno lasciato il segno in Israele. Attraverso il Libro dei Salmi egli continua ad allietare chi legge e canta queste melodie. Per questo motivo la Parola di Dio lo presenta come "il dolce cantore d'Israele". Il re Davide è figura di Gesù il Signore. La Persona, l'opera e le parole di Cristo sono meravigliose e lasciano il segno nella vita di chi le ascolta con un cuore ben disposto. La melodia di Gesù arriva all'anima e lascia un segno incisivo. Nessuno è in grado di fare quello che il Signore compie per chi ascolta la Sua Parola. Egli sa come arrivare con il Suo amore all'anima della Sua creatura che si dispone ad ascoltare con il cuore la Sua voce. Caro lettore, se il frastuono di questo mondo ti ha deluso, ha prodotto insoddisfazione e hai il desiderio di ascoltare una melodia dolce, rivolgiti a Dio, leggi la Bibbia ed Egli ti parlerà personalmente. Le Sue parole saranno per te fonte di gioia, di benedizione e la tua anima sarà pienamente appagata.
"Egli non allontanava la colonna di nuvola durante il giorno, né la colonna di fuoco durante la notte, dal cospetto del popolo." (Esodo 13:22)
PRESENZA DIVINA
Dio guidò Israele per quaranta anni nel deserto, attraverso la colonna di nuvola e la colonna di fuoco. La presenza e l'opera del Signore per il Suo popolo ci presentano un chiaro insegnamento di quello che Dio è pronto a fare per tutti quelli che si affidano a Lui e si lasciano condurre secondo la Sua volontà. L'uomo a causa del peccato si è allontanato da Dio e ha proseguito il cammino della vita da solo. Gesù è venuto sulla Terra per cercare e salvare ciò che era perduto. Egli è la Via che conduce a Dio, alla salvezza, alla vita eterna e chiunque crede in Lui non sarà più solo. Il Signore non abbandona chi confida in Lui e la Sua presenza farà la differenza in ogni circostanza della vita, così come Dio non si allontanava da Israele e provvedeva per ogni necessità del Suo popolo. Se tu ti senti perso, confuso, affidati al Signore, lasciati guidare con la Sua presenza divina, Lui ti proteggerà, ti condurrà per la via della benedizione e tu arriverai alla Terra Promessa.
"La legge della tua bocca per me vale più di migliaia di monete d'oro e d'argento." (Salmo 119:72)
IL VALORE INESTIMABILE DELLA BIBBIA
La Bibbia, composta dall'Antico e dal Nuovo Testamento, è il Libro dei libri. Il Suo valore è inestimabile e ineguagliabile. La Sacra Scrittura è la Parola di Dio, come tale è preziosa perché procede da Dio, è vivente e operante. Il salmista attribuisce alla Bibbia il valore che le spetta. Non c'è nulla sulla Terra che vale quanto la Sacra Scrittura. Chi si accosta alla Parola di Dio con cuore sincero e la legge con il desiderio di ascoltare Dio, sperimenta i benefici di questo meraviglioso Libro. Caro lettore, se alcune esperienze negative, il male, la delusione e il peccato hanno impoverito la tua anima, rivolgiti alla Parola di Dio, attraverso di Essa il Signore parlerà direttamente al tuo cuore e opererà in te in modo meraviglioso. L'opera che la Sacra Scrittura compirà opere straordinarie in te, arricchirà dei beni celesti la tua anima e tu potrai testimoniare come il salmista che la Bibbia vale più di migliaia di monete d'oro e d'argento. Quale valore dai alla Parola di Dio?
Altro...
"Io voglio ricordare le bontà del Signore, le lodi del Signore, considerando tutto quello che il Signore ci ha elargito? " (Isaia 63:7)
RICORDO INDELEBILE
Tutti noi abbiamo dei ricordi, ci sono cose che ricordiamo con dolore e altre che ricordiamo con immenso piacere. Le parole del nostro testo ci presentano il desiderio di voler ricordare l'amore e i beni elargiti da Dio. Chi ha conosciuto il Signore, ha sperimentato il Suo amore e la Sua opera, ricorda con gioia ciò che ha realizzato. La Bibbia afferma che chiunque si rivolge a Dio e invoca il Suo perdono per i meriti e l'opera del Suo Figliolo Cristo Gesù, è perdonato, salvato e ottiene in dono la vita eterna. La salvezza dell'anima è un'opera preziosa e produce degli effetti meravigliosi nella vita di tutti quelli che accettano Gesù nel cuore. Il credente che ha conosciuto Dio, realizza del continuo nella sua vita i benefici della nuova vita in Cristo, tutto ciò che sperimenta è buono e lascia un segno indelebile nel suo cuore. Il cristiano però, riceve del continuo i benefici della grazia di Dio e non vive di ricordi, perché "le Sue compassioni si rinnovano ogni mattina".
"Perché possiate apprezzare le cose migliori?" (Filippesi 1:10)
SCELTE ECCELLENTI
Potrebbe sembrare scontato che quando l'uomo si trova a dover fare delle scelte, la sua attenzione ricada inevitabilmente su ciò che è il meglio. Purtroppo però, le cose non stanno in questo modo, nella vita non sempre si riesce a decidere per ciò che veramente ha valore, per quello che è giusto, che produce degli effetti buoni. È certamente capitato a tutti di pentirsi delle proprie scelte e avere il rammarico di non aver fatto la cosa giusta. La delusione è maggiore quando le scelte riguardano questioni importanti. Prima di fare delle scelte rilevanti per la propria vita spirituale, è importante che ogni persona valuti bene come muoversi. La scelta eccellente che ogni persona può e deve fare è quella di conoscere Dio e accettare Gesù nella propria vita invocando il Suo perdono e la Sua grazia per fare l'esperienza della nuova nascita. Tu che leggi le parole di questo foglietto, hai fatto la scelta più importante della tua vita? Hai accettato Gesù nel tuo cuore? Se non lo hai ancora fatto, apprezza le cose migliori e fai la scelta giusta!
"Il popolo aveva preso a cuore il lavoro." (Neemia 6:4)
AL SERVIZIO DI DIO
Gerusalemme era stata data alle fiamme dai caldei, distruggendo ogni cosa e una grande quantità di israeliti furono portati in cattività. Dopo alcuni decenni, Neemia decise di ritornare in questa città e ricostruire le mura insieme ad altri che appartenevano al popolo di Dio. Egli e il popolo incontrarono tante opposizioni, nonostante le difficoltà, continuarono nell'impresa ed erano animati dal desiderio di portare a termine il lavoro. Il sentimento che animava gli israeliti nel lavoro, è per tutti noi che desideriamo servire il Signore, un esempio di come impegnarsi nel servizio a Dio. Il credente non serve il Signore da solo, ma lo fa insieme agli altri credenti della comunità alla quale appartiene. Possa il Signore dare al Suo popolo sempre lo stesso sentimento d'amore per la Sua opera, anche quando ci sono le difficoltà e le opposizioni. Disponiamoci a servire Dio, a farlo insieme agli altri credenti e a farlo sempre con i giusti sentimenti.
"Beata la tua gente, beati questi tuoi servitori che stanno sempre davanti a te, e ascoltano la tua saggezza!" (I Re 10:8)
GENTE BEATA
Le parole pronunciate dalla regina di Seba a Salomone mettono in evidenza il privilegio che i servitori del re avevano di vivere con lui e di ascoltare la sapienza del loro sovrano. Era un grande onore per i sudditi di questo monarca conoscere ed essere al servizio di un uomo che si distingueva per la sua sapienza. La Bibbia ci dice che Salomone era un uomo saggio, Gesù però, parlando di Sé stesso, afferma di essere "più di Salomone". È quindi beata quella gente che ha creduto in Gesù e che ha l'onore di avere con Lui un rapporto d'intima comunione. La beatitudine è realizzata da chi dispone il cuore per ascoltare le parole che Gesù pronuncia attraverso la Sacra Scrittura. La vera felicità non è un'utopia, ma è una realtà che l'uomo realizza dal momento in cui si rivolge a Dio e riconosce Gesù il Re. Anche oggi c'è della gente beata. Tu che leggi queste parole, se riconosci Gesù quale Salvatore e Signore della tua vita, sperimenterai la Sua opera ed entrerai a far parte della schiera dei beati.