Siate allegri nella speranza, pazienti nelle tribolazioni, perseveranti nella preghiera. (Romani 12:12)
PERSEVERANTI NELLA PREGHIERA
Alcuni vedono la preghiera come una sorta di penitenza, come se per mezzo di essa dovessero ingraziarsi Dio. Altri la considerano come un dovere, una necessità. Altri ancora, invece, fanno della preghiera il mezzo per sperimentare i benefici che Dio accorda alle Sue creature. Tu come consideri la preghiera a Dio? La preghiera, secondo l’insegnamento della Bibbia, è il mezzo che consente al credente di avere comunione con Dio. Attraverso di essa i figli di Dio hanno l’onore di rendergli la lode, l’adorazione e il ringraziamento perché lo conoscono e lo amano. Inoltre la preghiera offre al credente la gioia di presentargli ogni necessità della propria vita con la fiducia di realizzare il Suo intervento. Infine, sempre attraverso la preghiera, i credenti possono intercedere a Dio per le necessità di coloro che si trovano nella necessità, sapendo che il Padre celeste ascolta e risponde alle loro suppliche. È importante che ogni uomo creda in Gesù e viva una perseverante vita di preghiera.
siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera (Romani 12:12)
ALLEGRI NELLA SPERANZA
L’apostolo Paolo esorta i credenti che vivevano nella città di Roma quali destinatari della sua lettera e, di conseguenza, tutti i lettori della Sacra Scrittura ad essere allegri nella speranza. Tutti coloro che credono in Gesù e lo hanno accettato quale Salvatore e Signore della loro vita, hanno una grande speranza: il ritorno di Gesù per stare con Lui tutta l’eternità. La speranza del cristiano è forza nei momenti di debolezza, sostegno nei momenti difficili, consolazione nello scoraggiamento e guida nei momenti di smarrimento. Puoi quest'oggi affermare di avere questa meravigliosa speranza, di avere la certezza di camminare insieme a Gesù? A questa domanda puoi dare soltanto due risposte: o sì o no! Se la risposta è negativa, accetta il Signore nel tuo cuore come tuo Salvatore ed Egli sarà la tua Speranza, non ti lascerà e non ti abbandonerà mai. Se la risposta è positiva, continua a sperare in Lui e ad essere allegro nella speranza perché Gesù è la fonte della vera gioia e di ogni bene.
Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? (Luca 14:28)
UNA TORRE DA COSTRUIRE
Questo versetto della Parola di Dio non ci sta dando saggi consigli di amministrazione finanziaria, peraltro utili, bensì preziosi consigli spirituali. La Bibbia narra come, agli albori della storia, gli uomini iniziarono a costruire una torre. Apparentemente agirono con saggezza, formulando un progetto, calcolando i costi, stabilendo un programma di lavoro. Tuttavia dimenticarono la cosa più importante: non misero Dio al primo posto edificando sulla ribellione e sull’orgoglio. Quella torre rimase incompiuta affinché fosse un monito per tutti noi. La nostra vita è simile a una torre, un edificio che si eleva protendendosi verso Dio ma prima di iniziarne la costruzione siamo chiamati a valutarne i costi: siamo disposti a mettere Gesù al primo posto? Siamo disposti a seguirlo ogni giorno della nostra vita con umiltà e fedeltà? Questo è il costo che ci viene richiesto. Se tutto ciò sarà presente in noi la nostra vita sarà benedetta essendo edificata come una torre alta e stabile e nulla potrà farla cadere.
Al monte del Signore sarà provveduto (Genesi 22:14)
DIO HA PROVVEDUTO
Dal verso di oggi è tratto l'episodio in cui si narra di Isacco il quale un giorno salì su un monte; Dio aveva ordinato a suo padre Abramo di offrirlo in sacrificio; ed egli, con il cuore straziato dal dolore, si apprestava ad ubbidire a quell’ordine così grande. Ma quando Isacco fu posto sull’altare, la mano stesa di Abramo fu fermata: Dio aveva provveduto un sostituto. Tutto ciò prefigura una situazione analoga. Gesù saliva il monte del Calvario. Portava sulle spalle il legno della croce sulla quale sarebbe stato immolato. Questa volta però Dio non fermò la mano stesa su di Lui. Come mai? Dio non era più in grado di provvedere? Al contrario! Fu proprio attraverso quel sacrificio che Dio ha provveduto grazia e perdono per tutta l’umanità. Gesù è stato il sostituto di tutti quanti noi. Ha preso il nostro posto caricandosi dei nostri peccati. Quale grazia! Accostiamoci quindi a Lui con profonda gratitudine considerando l’enorme portata di quel sacrificio che ha provveduto salvezza per tutti noi.
Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi...il vino nuovo va messo in otri nuovi (Luca 5:37,38)
VINO NUOVO IN OTRI NUOVI
Gesù disse: Il vino nuovo va messo in otri nuovi. Con questo, Egli non voleva dare consigli sulla conservazione del vino ma intendeva condurre coloro che lo ascoltavano a considerare il Suo nuovo insegnamento in contrapposizione alle forme cerimoniali e alle tradizioni religiose del suo tempo. Durante l’ultima cena Egli annunciò apertamente l’inaugurazione del Nuovo Patto. Gesù stava introducendo l’umanità in una nuova era di grazia alla quale ben si addice la simbologia del vino nuovo. Egli stava aprendo nuove opportunità di perdono, di salvezza e di grazia, “un vino nuovo che poteva essere contenuto soltanto da otri nuovi”, da persone rinnovate, che avrebbero realizzato una vita nuova. Se ti senti un otre vecchio, legato a formalismi religiosi incapaci di soddisfare il tuo cuore, sappi che Gesù ti offre un vino nuovo: la Sua grazia. Credi in Lui, accettalo nel tuo cuore e potrai essere un otre nuovo e potrai realizzare la vita nuova, piena di gioia e ricca di benedizioni, che Egli vuole donarti.
...poiché il Signore è un Dio che sa tutto e da lui sono pesate le azioni dell'uomo (1° Samuele 2:3)
PESATI DA DIO
Qualcuno ha fatto un’affermazione molto importante dicendo: “Dio non conta gli uomini, ma li pesa”. La bilancia di Dio è perfetta, Egli non sbaglia mai la Sua valutazione e sa tutto. Anche quest’oggi vogliamo salire sulla bilancia di Dio e lasciare che Egli scruti il nostro cuore, scandagli la nostra vita e giudichi il nostro operato. L’uomo, generalmente, cerca di piacere agli altri, avere il consenso della gente e vivere seguendo le proprie idee. Quante volte, però, ricerca la volontà di Dio, la Sua guida, la Sua approvazione? Ciò che veramente conta è ricercare attraverso la rivelazione della Bibbia, la Parola di Dio, il volere di Dio e sottomettersi a Lui affinché la Sua volontà sia fatta in noi. Esaminando sinceramente e in modo accurato la nostra vita, certamente emergeranno cose che devono essere abbandonate e altre cambiate, lasciamo che il Signore stesso operi in noi secondo la Sua volontà in modo da renderci come Lui ci gradisce ed esserGli accettati in ogni cosa e resi sempre più simili a Gesù.
Io so dove tu abiti...tuttavia tu rimani fedele al mio nome e non hai rinnegato la fede in me... (Apocalisse 2:13)
DIO SÀ
Le parole del nostro testo, sono state rivolte dal Signore Gesù glorificato a dei credenti che in quel momento si trovavano in una grossa sofferenza e vivevano in un contesto molto difficile. Sapere che Dio sa chi siamo, quali sono i nostri sentimenti e in quale condizione ci troviamo, infonde nel nostro cuore una grande pace. Il Signore sa dove abitiamo, dove ci troviamo. Egli poggia il Suo sguardo benevolo sulla nostra vita, sa come e quando intervenire in nostro favore. Non dobbiamo avere paura o essere scoraggiati se stiamo attraversando una prova perché Dio sa. Tu che stai leggendo queste parole ti trovi in una grossa difficoltà e non sai cosa fare? Stai pagando le conseguenze dei tuoi errori e sei preso dal rimorso e dai sensi di colpa? Dio ti conosce perfettamente e sa dove ti trovi e desidera sostenerti, prendersi cura di te e operare in tuo favore. Affidati a Lui con tutto il cuore, invoca la Suo opera ed Egli che conosce ogni cosa della tua vita opererà in modo potente per te.
Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita (Proverbi 4:23)
CUSTODIRE IL CUORE
La preghiera elevata a Dio affinché il Signore possa custodire il cuore più di ogni altra cosa è una richiesta che ogni credente dovrebbe fare con sé stesso, sinceramente e con fervore al Padre celeste. Il cuore è la sede dei sentimenti, delle emozioni, dei pensieri. In esso e da esso ci sono le più grandi battaglie; è quindi fondamentale custodirlo, affidarlo al Signore perché Lui lo preservi, lo protegga. La necessità che il cuore sia custodito dal peccato, dal male, dal compromesso, da cattivi sentimenti è possibile se il credente fa proprie le parole del salmista il quale afferma: “Io ho riposto la Tua Parola nel mio cuore per non peccare contro di Te”. La Parola di Dio letta, meditata, ritenuta e messa in pratica costituisce per il credente l’antidoto al peccato e lo protegge da ogni forma di male e gli fa sperimentare la pace di Dio. Riponiamo la Parola di Dio nel cuore e custodiamolo perché il Signore sia onorato e la nostra vita vissuta per la Sua gloria e secondo la Sua volontà.
Il nome del Signore è una forte torre; il giusto vi corre, e vi trova un alto rifugio (Proverbi 18:10)
UNA FORTE TORRE!
Questo versetto costituisce una preziosa e fondamentale promessa per tutti coloro che ricorrono al Signore per trovare sicurezza in Lui. È incoraggiante per il credente sapere che il nome del Signore è una forte torre, un riparo, un luogo sicuro. Dio è il nostro rifugio e, in ogni difficoltà della vita, anche quella più difficile, ci consente di accorrere a Lui. Se corriamo al Signore e ci rifugiamo in Lui saremo veramente al sicuro e niente e nessuno potranno farci del male. Ti trovi nella tempesta, nella prova, nella malattia nella difficoltà e non sai a chi andare e che cosa fare? Non aspettare che le cose cambino, che i problemi si risolvano da soli, corri oggi stesso al Signore e troverai un rifugio sicuro. “Il Signore è una forte torre”. Il vocabolo “forte” designa qualcosa di veramente resistente, potente, valido e la parola “torre” indica qualcosa di alto, inarrivabile perché i nemici non possono arrivarci. Corriamo al Signore e Lui sarà il nostro rifugio nel quale possiamo trovare un riparo sicuro.
Il mio Dio mi verrà incontro con la sua bontà... (Salmo 59:10)
MERAVIGLIOSO DIO!
Le parole del verso di oggi costituiscono una preziosa certezza per chi spera nel Signore. Prima di tutto per l’appartenenza a Dio: “Il mio Dio”. Chi ha fatto di Dio il proprio Signore non sarà mai deluso e riposa nella certezza che la Sua vita gli appartiene. Chi riconosce Gesù come il proprio personale Salvatore può affermare che il Signore è il Suo Dio. Inoltre, Dio ci viene incontro, Egli conosce ogni nostra necessità e si avvicina a noi, interviene in nostro favore. Il Signore non si dimentica dei Suoi figli e non abbandona mai chi si trova in pericolo, nella difficoltà, nella solitudine. Egli raggiunge tutti coloro che nell’avversità Lo invocano e chiedono il Suo intervento. Infine, il Signore ci ama e si prende cura di noi per la Sua bontà. Tutto quello che Dio compie in favore di chi Lo prega è per la Sua grazia, per la Sua bontà e misericordia che manifesta verso chi pone in Lui fede. Il Signore è meraviglioso, è vicino a chi crede e manifesta il Suo amore operando potentemente in loro favore.
Altro...
Ma egli non le rispose parola... (Matteo 15:23)
SILENZIO, NON RIFIUTO!
Il silenzio di Gesù era sorprendente. La donna che si rivolse a Lui sicuramente non si aspettava una tale risposta perché Egli rispondeva e operava sempre per tutti quelli che andavano a Lui. Leggere che Gesù non rispose nulla alla richiesta d’aiuto di una madre che chiedeva il Suo intervento per la figlia potrebbe confondere e far suscitare tanti dubbi. Anche se il Signore rimane in silenzio alle nostre preghiere, non significa che Egli non ci abbia ascoltato, che non si curi di noi o che non desideri operare per il nostro bene. Se tu che ti trovi in una prova particolarmente difficile e sei nel dolore, rivolgiti al Signore con fede. Forse Egli non interverrà immediatamente, questo però, non significa che il Signore abbia rifiutato di farti del bene, ma semplicemente che devi perseverare nella tua preghiera e continuare a riporre in Lui la tua fiducia. Continua a pregare e a sperare nell’opera potente di Dio, ascolta la Sua voce anche attraverso il Suo silenzio. Ricorda: Gesù non delude mai!
Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi (Filippesi 4:4)
GIOIA AUTENTICA!
La gioia e la felicità manifestate il più delle volte sono soltanto apparenti, superficiali, passeggere e presto cedono il posto alla delusione. La gioia vera, quella del cuore, è soltanto quella nel Signore. Chi si affida a Dio, confida in Lui con tutto il cuore e dipende da Lui in ogni cosa, realizza la vera gioia. La gioia del Signore è continua e non dipende dalle circostanze. Non si esaurisce in poco tempo perché cambiano le condizioni o perché muta lo stato d’animo. Non è condizionata dalle situazioni nelle quali ci si trova, né dalle difficoltà affrontate. Essa è duratura e profonda nel cuore. L’invito della Parola di Dio per te è: “Rallegrati!”. Un invito che non riguarda i più meritevoli, i migliori, ma tutti quanti. Riposa nel Signore e realizzerai del continuo la gioia autentica. Anche se in questo momento stai attraversando una grande prova e nel tuo cuore c’è sofferenza, se ti affidi a Dio Egli ti darà la vera gioia, affinché anche tu ti possa rallegrare del continuo nel Signore.
La via di Dio è perfetta... Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in lui (2° Samuele 22:31)
IL RIFUGIO SICURO
Le avversità della vita, i molteplici problemi, i gravi pericoli, le dolorose malattie, le difficoltà familiari, lavorative, economiche non risparmiano nessuno. Come muoversi a causa delle insidie che s’incontrano nel cammino? Questa è la domanda alla quale tante volte non riusciamo a dare una risposta. La Scrittura ci fornisce la soluzione giusta: rifugiandosi nel Signore! Soltanto riponendo in Dio la propria fiducia e confidando in Lui con tutto il cuore è possibile affrontare le molteplici difficoltà e trovare la via d’uscita. È una certezza, una garanzia per il credente sapere e realizzare che Dio è lo scudo di tutti coloro che si rifugiano in Lui. Nelle difficoltà, quando siamo attaccati, nei vari pericoli, non cerchiamo lo scudo e l'aiuto dei mezzi e delle risorse umane, ma facciamo del Signore il nostro rifugio. Chi confida in Dio realizzerà una sicura protezione e niente e nessuno potranno vincerlo perché il Signore Gesù ha vinto per tutti coloro che ripongono in Lui la propria fede.
La via di Dio è perfetta, la parola del Signore è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in lui (2° Samuele 22:31)
LA PERFEZIONE DI DIO
Dio è perfetto. Perfetto nella Sua natura, in quello che dice attraverso la Sua Parola, in quello che compie in favore di chi sia affida a Lui, nel giudicare i sentimenti e le azioni dell’uomo. Egli, nella Sua perfezione, opera sempre secondo i Suoi tempi e con i Suoi metodi per tutti coloro che ripongono in Lui la propria fiducia. L’opera che il Signore compie è sempre senza errori. Anche quando chi ne beneficia non riesce a comprendere che cosa Dio desideri fare nella sua vita e per la sua vita. La Parola di Dio è perfetta, gli effetti che Essa produce nella vita di chi ascolta con un cuore sensibile ciò che il Signore dice, sono straordinari, potenti ed evidenti. Il testo ci parla della perfetta via di Dio. Chi si arrende al Signore e segue le indicazioni della Scrittura cammina nel sentiero della benedizione e si trova al centro della Sua volontà. Credi e confida nell’Iddio perfetto che ti parla con la Sua perfetta Parola perché tu possa camminare nella Sua via e realizzare i beni della Sua grazia.