Lunedì
07 Ottobre 2013
"E voi chi dite che io sia? Simon Pietro rispondendo disse: Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio vivente" (Matteo 16:15-16)
UNA DOMANDA A CUI DOBBIAMO RISPONDERE
Che Gesù di Nazaret sia un personaggio storico veramente esistito oggi è fuori di ogni discussione, ma la domanda che circa duemila anni fa Egli poneva è ancora di grande attualità: cChi dice la gente che sia il Figliuol dell’uomo"? Oggi come allora i pareri sono diversi e discordanti. Alcuni sono come allora offensivi e impronunciabili, altri, e sono i migliori, limitano la persona del Salvatore, facendone semplicemente un uomo come tanti altri. La risposta di Pietro è straordinaria e mette in evidenza la natura divina del Salvatore: "Tu sei il Cristo il Figliuol dell’Iddio vivente". Egli era gia prima della sua venuta tra gli uomini, non è venuto dalla terra ma è disceso dal cielo; non è nato da seme umano ma si è miracolosamente incarnato nel seno di Maria; non è il discendente del primo Adamo, ma è il secondo Adamo, il primo cioè di una nuova creazione, prima di essere uomo è il Figlio Unigenito di Dio. Ecco perché la sua vita, la sua morte e la sua resurrezione sono state indispensabili per espiare il peccato degli uomini. Ogni uomo è chiamato in proprio a rispondere a questa domanda, ogni uomo deve dare una definizione alla persona di Gesù. Caro lettore, anche tu devi dichiarare chi è Gesù per te. Sappi che dalla risposta che diamo dipende la nostra eternità, è importante che andiamo alla Bibbia per saperne di più e per essere convinti della grandezza e dell’unicità del Salvatore. Non riduciamo Gesù a un semplice uomo, ma confessiamolo come Figlio di Dio, Signore e Salvatore della nostra vita. Rifiutiamo ogni altra affermazione, che se accettata, ci priverà del dono che Dio fa a tutti quelli che credono "la vita eterna", proclamiamo Gesù Signore e noi come Pietro saremo beati.