Venerdì
14 Agosto 2015
Or nell'ultimo giorno, il gran giorno della Festa, Gesù,stando in pie, esclamò: se qualcuno ha sete, venga a meve beva. (Giovanni 7:37)
SE QUALCUNO HA SETE VENGA...
Le parole lette in questo versetto della Bibbia sono pronunciate direttamente da Gesù ed esse sono Spirito e Vita, e tutte le volte che leggiamo e crediamo che sono per noi ci danno un senso di ristoro. Chissà quante volte abbiamo avuto bisogno di bere per appagare la sete e non ci siamo riusciti, per mancanza d'acqua, oppure perché la fonte cui eravamo soliti attingere è risultata inquinata, quindi pericolosa ed abbiamo chiesto aiuto ai grandi magazzini, speso molti soldi ed alla fine ci siamo accorti che anche quell'acqua non era di nostro gradimento. Allora che fare? Rinunciare a questo elemento molto importante? Assolutamente no! Come tutti sappiamo, il corpo è composto di 3/4 d'acqua e 1/4 di carne, perciò se non beve l'uomo in particolare non può vivere, perciò costi quel che costi bisogna bere! Gesù volle paragonare l'acqua e il corpo, allo scopo di chiarire l'importanza di quell'Acqua che la sua fonte sgorgava e sgorga tuttora, invitando tutta l'umanità, a chiunque riconosce d'essere incapace di risolvere i suoi problemi. Egli è sempre con le braccia aperte per accogliere coloro che desiderano essere dissetati "chi viene a Me Io non lo caccerò fuori" (Giov 3,6).
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