
Parole di Vita
Meditazione del 27 ottobre 2015
Egli che dà a tutti la vita, il fiato ed ogni cosa. (Atti 17:25) L'anima mia s'acquieta in Dio solo, da Lui viene lamia salvezza. (Salmo 62:1)
PALOMBARI
Abbiamo certamente visto, anche se in televisione, palombari legati solo ad un cavo per immergersi e scendere sott'acqua 30-40-60 metri per recuperare relitti, effettuare ricerche e scandagliare l'abis. so. La loro vita dipende da quel cavo e da quelli che in superficie gli pompano l'ossigeno necessario. Se il tubo si rompe, se l'aria cessa di arrivare per loro è la fine. Se Gesù potesse... su questo ne trarrebbe una parabola: affermerebbe che tutti gli uomini sono come quei palombari. Il loro benessere e la vita dipendono da Dio che dall'alto gli fornisce il necessario per esistere. Così privati dell'ossigeno i palombari sarebbero cadaveri, allo stesso modo rifiutando di credere, gli uomini sono dei morti viventi. "...E l'Eterno Iddio formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale, e l'uomo divenne un'anima Vivente" (Genesi 2:7). La tua anima continua a ricevere l'ossigeno dall'alto?
Meditazione del 26 ottobre 2015
"...ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e l'uno e gli altri si conserveranno..." (Matteo 9:14-17)
OTRI NUOVI
Ho cercato di capire a fondo questa parabola di Gesù ed ora non è più un mistero, ma una verità semplice e fondamentale per la vita cristiana. L'esempio portato da Gesù mirava a far capire agli astanti, religiosi o meno, di non mescolare il vecchio con il nuovo, che Gesù annunziava e trasmetteva ai suoi discepoli. Quel che vedo è che Egli non voleva incoraggiare assolutamente la vecchia religiosità con la nuova dottrina insegnata da Gesù. I discepoli di Gesù non potevano ritornare o mescolare il presente col passato. Erano stati rinnovati? Dovevano essere ripieni di "vino nuovo". Dio non potrà mai mettere il Suo "Santo Spirito" in uomini non aperti alla sua volontà; d'altronde non Lo potrebbero sopportare. Dio non metterà "vino nuovo" in otri vecchi a meno che siano tra.sformati da Lui con la sua grazia, altrimenti tutto sarebbe perduto. Voglio incoraggiare ciascun di voi ad essere "nuovi otri", cuori rinnovati, affinché Egli possa versare una pienezza di "Nuovo Vino" in voi perché la grazia di Dio sia preservata e possa usarsi di Voi affinché anche altri ne possano beneficiare.
Meditazione del 25 ottobre 2015
Ecco, io sto alla porta e picchio: se qualcuno ascoltala mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me. (Apocalisse 3:20)
L'OSPITE GRADITO
Se uno ode la mia voce... La chiesa di Laodicea (Asia) aveva escluso il Signor Gesù Cristo dalla propria congregazione, dalle proprie riunioni di Culto. Senz'altro il nome di Gesù era menzionato e supplicato, ma nondimeno il Signore della chiesa era fuori..., fuori, dalla parte esterna e non dentro..., quindi la porta era chiusa completa. mente ad ogni suggerimento e ammonimento. Il concetto è, che si può essere religiosi nella forma e per tradizione, ma nella realtà chi guida la nostra vita non è lo Spirito Santo (Galati 5:16.18), ma la nostra mente; conducendoci con un sentimento di priorità nelle cose umane, terrene e materiali e non in quelle Spirituali. L'invito di Gesù, però è esteso ad ogni individuo. Egli parla dal di fuori della porta, è una richiesta per avere comunione con ogni individuo il quale si pentirà di averlo lasciato fuori dalla propria vita e con l'accettarLo, potrà godere la vera gioia che dà Cristo Gesù.
Meditazione del 24 ottobre 2015
Ora a chi opera, la mercede non è messa in conto di grazia, ma di debito; mentre a chi non opera ma crede in Colui che giustifica l'empio, la sua fede gli è messa in conto di giustizia (Romani 4:4-5)
DIO GIUSTIFICA IL PECCATORE PER LA SOLA GRAZIA
Il principio comune della maggior parte dei religiosi consiste nel compiere opere, cerimonie e sacrifici, che mirano a placare l'essere supremo e soddisfare la sua giustizia, ma anche i pagani usano tale pratica offrendo doni ai loro idoli per renderseli favorevoli. La Bibbia afferma che siamo salvati per la sola grazia di Dio in Cristo che ha sacrificato la Sua vita per noi. Questo per qualcuno può essere umiliante, ma questo è il piano di Dio; non possiamo fare nulla per essere salvati, perché il nostro meglio non sarà mai abbastanza da cancellare il male che ci separa da Dio. Ma se riusciamo ad accettare questo, allora avremo in cambio pace e certezza. Se dobbiamo fare da noi, non siamo mai certi di avere fatto abbastanza, ma se non dipende dalle nostre opere, ma si tratta di avere fiducia in quello che Dio ha fatto, allora abbiamo pace e sicurezza (Giovanni 14:27).
Meditazione del 23 ottobre 2015
Sappi dunque oggi e ritieni bene in cuor tuo che l'Eterno è Dio: lassù nei cieli, e quaggiù sulla terra; e che non ve n'è alcun altro. (Deuteronomio 4:39)
ONNIPRESENZA DI DIO
Dio, il nostro Dio, è l'Iddio del cielo e della terra. Non ce ne può esse.re altro, perché Egli è il "Creatore"! Colui che regola e guida ogni cosa. Gli uomini pensano di poter fare a meno di Dio e alcuni effettivamente non ne sentono il bisogno. Ma ci sono momenti nella vita... di estremo "bisogno" che ci fanno esclamare: "Dio mio aiutami!". Tutti abbiamo degli sprazzi di "luce" e poi, la soffochiamo. Se ne abbiamo l'opportunità (Dio dà sempre all'uomo delle occasioni) e il Signore ci chiama, rispondiamo prontamente (Giobbe 33:14,15). Se ti poni delle domande intorno ai tanti "misteri" che ci circonda.no, per quanto può essere discreta la tua conoscenza: scientifica, tecnologica, teologica, filosofica e letteraria e non riesci a darti una risposta esauriente, non dimenticare di interpellare l'Eterno che è presente proprio vicino a te! Non c'è stato insegnato che "Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo?". Al di là, poi, di queste domande, d'altronde naturali, in ciascuno di noi, ma rimaste irrisolte, c'è Dio... Quel Dio "Onnipresente" che pervade ogni cosa, che conosce ogni cosa perché tutto procede da "Lui e per Lui". Riconosci Dio nella tua vita, accettalo nella persona di Gesù Cristo e tutte le tue domande avranno una risposta in "Lui e per mezzo di Lui".
Meditazione del 22 ottobre 2015
...Approfittando delle occasioni, perché i giorni sono malvagi (Efesini 5:16)
OGGI È IL GIORNO DELLA GRAZIA
Il tempo è denaro! Non abbiamo diritto di sciuparlo. Il tempo è vita! Dobbiamo bene impegnarlo. Il tempo è una forza! Bisogna farne un buon uso. Il tempo è un bene che c'è affidato! Noi ne renderemo conto. Il tempo è un po' d'eternità! Il tempo perduto non ritorna più. È facile perde.re il proprio tempo piacevolmente. È così facile mancare lo scopo voluto da Dio. È così facile lasciar passare il tempo e l'occasione che ci sono offerte oggi. Riservate del tempo al silenzio e alla riflessione. Riservate del tempo a Dio! Riservate del tempo alla Parola di Dio! Riservate del tempo per la preghiera! Riservate del tempo per lo spirito e l'anima! Riservate del tempo per prepararvi per l'eternità! Ieri è irrevocabilmente passato. Eccolo ora il tempo accettevole! Eccolo ora il giorno della salvezza, (2 Corinzi 6:2). Gesù esclamò su Gerusalemme: "Oh se tu pure avessi conosciuto in questo giorno quel che è per la tua pace" (Luca 19:42). Discernete voi oggi questo tempo, opportuno, per la vostra salvezza?
Meditazione del 21 ottobre 2015
Poiché il salario del peccato è la morte; ma il dono diDio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. (Romani 6:23)
L'OFFERTA GRATUITA
Ricevere il dono della vita eterna è una delle cose più facili che possiate fare nella vostra vita. Non c'è nulla di complicato, non dovete essere buoni o intelligenti: persino un Bambino lo può fare! L'Apostolo Paolo scrive: "La salvezza che viene dalla fede in Cristo... la possiamo facilmente raggiungere; infatti è vicina a noi, nella nostra bocca e nel nostro cuore. Perché, se con la bocca dici agli altri che Gesù Cristo è il tuo Signore e Salvatore, e se credi nel tuo cuore che Dio l'ha risuscitato dai morti, tu sei salvato" (Romani 10:8,9). Perché allora ci sono persone che esitano? Che cosa temono? Dio è amore e tutto ciò che Egli fa è amore in atto. Noi tutti siamo stati ingannati e feriti dall'amore umano, che ci ricompensa e ci accetta quando facciamo il bene, ma ci punisce e ci rifiuta quando facciamo il male. Ma l'amore di Dio non è assolutamente così. Egli ci ama sempre, perché non prende piacere nella morte del peccatore, ma che si converta e viva. (Ezechiele 18:23).
Meditazione del 20 ottobre 2015
Se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno diDio. (Giovanni 3:3)
LA PORTA DEL CIELO
Non v'è passo nella Parola di Dio che sia più familiare di questo, ed io credo che se domandassi in un'assemblea se credono che Gesù abbia insegnato la dottrina della Nuova Nascita, nove su dieci risponderebbero: si lo credo. La dottrina della Nuova Nascita, annulla e rende vane tutte le false religioni e tutti i punti di vista umani che si possono avere circa la Bibbia e Dio stesso. Un giorno un uomo dopo aver ascoltato un messaggio del Vangelo andò dal predicatore, con una lunga lista di domande dicendogli: se lei può rispondere a questi quesiti io diventerò cristiano. Il predicatore rispose: non pensa che sia meglio avvicinarsi in preghiera a Cristo prima di affrontare tutte queste domande? Nella preghiera, il cuore di quell'uomo, fu trasformato dalla potenza di Dio e non ebbe più bisogno di spiegazioni... ma ricevette la nuova vita come Gesù aveva detto a Nicodemo di nascere di nuovo.
Meditazione del 19 ottobre 2015
...Poiché non v'è niente di nascosto che non abbia ad essere scoperto, né d'occulto che non abbia a venire a notizia. (Matteo 10:26)
NULLA RIMARRÀ NASCOSTO
lI discepoli dovevano operare per Cristo e nel Suo nome, la loro battaglia contro Satana li avrebbe esposti al suo contrattacco. Tuttavia essi non dovevano temere, perché lo Spirito Santo e il Padre li avrebbe sostenuti. Essi dovevano rimanere fedeli alle parole di Cristo, predicando aperta.mente, francamente e con coraggio: "Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi. Perciò siate prudenti come serpenti e semplici come colombe". (vv.16-17). Chi avrebbe potuto smascherare questo popolo, in apparenza, tanto religioso?... Dio solo! Dio che conosce i cuori, sa pesare e giudicare i sentimenti, più profondi e nascosti, del cuore umano. Il rimprovero, da parte di Dio, se ci fosse, ha lo scopo di farci conoscere dove noi siamo mancanti, e indurci ad un pentimento e ravvedimento. "Se qualcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scuote.te la polvere dai vostri piedi." Un amico che non vedevo dai giorni della mia infanzia, incontrandolo mi fece una festa oltre ogni mia aspettativa; ma parlandogli della mia conversione a Cristo e della mia "fede", mi lasciò con un "OK", e ad ogni occasione d'incontro mi girava sempre alla larga senza più salutarmi. Seppi più tardi che egli era in un giro malavitoso. Se egli avesse ascoltato... il perdono sarebbe stato assicurato! La luce sarebbe spuntata come l'aurora nel suo cuore.
Meditazione del 18 ottobre 2015
"... Lo fasciò e lo pose a giacere in una mangiatoia per.ché non c'era posto per loro nell'albergo" (Luca 2:7)
NON V'ERA POSTO PER LORO NELL'ALBERGO
Moltissimi, anzi innumerevoli sono coloro che si chiamano o si fanno chiamare "cristiani" benché nella loro vita Cristo non abbia alcun posto! In loro c'è posto per i piaceri illeciti o per gli scopi egoistici; ma non c'è posto per Lui, per Dio...! Perché? Perché altre cose hanno sostituito la "rivelazione divina": quella di Gesù Cristo crocifisso e risuscitato secondo quello che è nella Bibbia. Gesù chiede, semplicemente, una piccola fede e una sottomissione; chiede di essere accettato, chiede che gli si riconoscano i divini diritti e che si creda alla Sua Parola. Ma poiché per Lui non c'è posto, Egli si rivolgerà altrove, qual.che altro Lo albergherà! Proprio come fecero Giuseppe e Maria quando dovevano trovare un posto per far nascere il "bambino". Chissà se quell'albergatore si sia mai reso conto della benedizione sfuggitagli. Fermati un attimo e rifletti... Riconosci la verità e ricevi Gesù Cristo come tuo Signore e Salvatore per essere veramente cristiano! La Bibbia dice: "Ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto, Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio (Giovanni 1:12); a quelli cioè che credono nel suo nome". È triste constatare che nel cuore dell'uomo v'è posto per tutto: Mondanità, immoralità, popolarità e, forse, anche una religione, ma non c'è posto per Gesù. Da quel che si vede riteniamo che il mondo peggiorerà sempre di più perché manca Gesù! Colui che è il principe della pace, il Salvatore del mondo! Pilato dichiarò: che farò di Gesù detto il Cristo? Tu che leggi che cosa ne farai?