Venerdì
14 Ottobre 2016
"?Ma il paese di cui andate a prendere possesso è paese di monti e di valli, che beve l'acqua della pioggia che vien dal cielo". (Deuteronomio 11:11)
MONTI E VALLI (II)
Il popolo d'Israele più volte si era mostrato insofferente durante il suo lungo esodo e aveva rimpianto i beni e l'agiatezza che aveva lascia.to, ma non aveva rimpianto affatto la libertà di cui godeva. Si tende spesso a sottovalutare il beneficio di cui godiamo da uomini liberi e a rimpiangere cose che momentaneamente ci vengono tolte. Il paese che avevano davanti era un paese di monti e valli e quindi attraversato da salite, ma anche discese. Come è faticosa la salita, ma quanto è gradevole la discesa che ne consegue. A differenza del paese d'Egitto, la nostra vecchia natura, il nostro nuovo cammi.no è inondato dalla pioggia che viene dal cielo, dalla pioggia delle benedizioni divine. E' caratterizzato da momenti difficili, ma anche da gioie e piacevoli successi. Il Signore non ci ha promesso sempre il sole. Nubi, vento, nebbia e pioggia possono alternarsi ad esso. Così è della nostra vita. A noi non resta che scegliere: l'Egitto o il paese di Canaan fatto di monti e valli. La differenza è rappresentata da Gesù: camminare con o senza di Lui rappresenta la vera scelta di ogni uomo. La decisione è personalissima e nessuno può decidere per te. Sei libero di farlo soltanto tu. (Continua)

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