
Parole di Vita
Meditazione del 31 gennaio 2021
...essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone... (Efesini 2:10)
SERVIRE DIO
Dio aveva un piano per la tua vita ancora prima che nascessi perché Egli conosce ogni cosa. Al Signore interessa che tu compia le opere "... che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo". Egli desidera che tu sia guidato da un obiettivo ben definito che riguarda la Sua volontà. Per questo motivo è fondamentale agire sempre secondo il Suo piano per la tua vita: "Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo" (Filippesi 2:13). Dio porrà dei desideri nel tuo cuore che ti guideranno a compiere la Sua volontà. Dio non ti chiama a fare ciò che sai, bensì a porre in atto ciò che Lui sa: "Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo, ..." (Efesini 3:20). Ascolta e segui le Sue direttive e ogni cosa sarà possibile anche per te. Quando il servizio al Signore è faticoso, attingi dalla Sua potenza. L'apostolo Paolo scrive: "A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con potenza" (Colossesi 1:29). Sappi che questa forza è a tua disposizione anche oggi in modo che tu possa servire Dio fedelmente.
Meditazione del 30 gennaio 2021
O Signore, ... insegnami i tuoi sentieri. (Salmo 25:4)
DECISIONI CORAGGIOSE
Le decisioni più importanti sono sempre molto difficili da prendere. È possibile prendere ogni decisione nel modo giusto seguendo i principi biblici. La Scrittura afferma: "Chi risponde prima di avere ascoltato, mostra la sua follia e rimane confuso" (Proverbi 18:13). Mai come oggi la conoscenza è alla portata di tutti attraverso internet, libri e, soprattutto, la Parola di Dio: "I tuoi comandamenti ... sono sempre con me" (Salmo 119:98). Il credente chiede in preghiera a Dio la guida per poter agire secondo la Sua volontà: "O Signore, fammi conoscere le tue vie, insegnami i tuoi sentieri" (Salmo 25:4). Chi si fida del Signore e si lascia guidare dalla Parola di Dio sarà guidato in ogni sua decisione, anche quelle più difficili: "I passi dell'onesto sono guidati dal Signore; egli gradisce le sue vie" (Salmi 37:23). La disponibilità ad agire secondo la volontà di Dio porta il credente a fidarsi del Signore: "Il cuore dell'uomo intelligente acquista la scienza, e l'orecchio dei saggi, la cerca" (Proverbi 18:15). Prendiamo ogni decisione secondo i principi della Parola di Dio.
Meditazione del 29 gennaio 2021
Se Dio è per noi chi sarà contro di noi? (Romani 8:31)
ABBIAMO DIO DALLA NOSTRA PARTE
Nel momento in cui Dio opera nella nostra vita, questo non passerà inosservato, ma ci sarà sempre qualcuno che sarà preso dall'invia. Quando Natanaele, riferendosi a Gesù, osservò: "Può forse venire qualcosa di buono da Nazaret?", Filippo gli rispose: "Vieni a vedere" (Giovanni 1:46). Natanaele lo fece e finì con il diventare un discepolo. L'apostolo Paolo veniva molto criticato dagli altri, eppure scrisse: "Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?". Egli aveva imparato ad affrontare ogni situazione in modo che "tutto potesse cooperare per il suo bene". Il credente deve spostare la propria attenzione dagli altri e rivolgerla sempre e soltanto su Cristo Gesù. Per fede dobbiamo credere e realizzare che "Dio è per noi", di conseguenza saremo sereni anche nelle avversità e nelle varie vicissitudini che la vita ci riserva. Caro amico, non spaventarti a motivo delle difficoltà che devi affrontare, ma riponi la tua fiducia nel Signore Gesù. Egli per certo "sarà con te" e ti aiuterà in ogni cosa anche quando la situazione che vivi da un punto di vista umano è senza soluzioni. Dio è fedele!
Meditazione del 28 gennaio 2021
È una gloria per l'uomo l'astenersi dalle contese... (Proverbi 20:3)
ASTENERSI DALLE CONTESE
Quando siamo criticati dobbiamo fare molta attenzione a non cedere alle provocazioni e ritrovarci a contendere con gli altri. Occorre anche non lasciarsi scoraggiare da chi ci critica in modo da non cedere alla frustrazione. Un antico proverbio dice: "Se ti fermi ogni volta che un cane abbaia, non arriverai mai a destinazione". Non permettere ai tuoi fallimenti (o a chi ti critica per le tue debolezze) di diventare ostacoli ma trasformali in mattoni che serviranno per costruire la tua vita. In Proverbi 27:17 leggiamo: "Il ferro forbisce il ferro ...". Prega, quindi, e fortificati grazie alle critiche. Passa del tempo con le persone che possono esserti d'aiuto. Soprattutto leggi e medita la Parola di Dio. Impiegare del tempo di qualità con le persone giuste ti aiuterà a rafforzare la fede e ti fortificherà contro le critiche più aspre. Il falco, quando è assalito dai corvi, non contrattacca ma, al contrario, sale verso l'alto in cerchi sempre più ampi fino a che i nemici, stanchi, lo lasciano andare. La Scrittura afferma: "È una gloria per l'uomo l'astenersi dalle contese, ma chiunque è insensato mostra i denti".
Meditazione del 27 gennaio 2021
Cristo oltraggiato, non oltraggiava. (1° Pietro 2:23)
AFFRONTARE LE CRITICHE COME FECE CRISTO
È necessario affrontare le critiche nel modo più corretto possibile dimostrando maturità emotiva e spirituale. Elia reagì male alle minacce di Izebel e arrivò al punto di affermare: "Basta! Prendi la mia anima, o Signore" (1° Re 19:4). Nel momento della debolezza si può diventare esageratamente sensibili e lasciarsi sfuggire ogni possibilità di crescere che la sana critica può fornire. Le persone che hanno opinioni rigide e che non riflettono, non comprenderanno il comportamento basato sull'ubbidienza a Dio, perciò quando le idee altrui e i valori si contrapporranno ai loro, quasi sicuramente criticheranno gli altri. Pietro scrive: "Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio perché seguiate le sue orme. "Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno". "Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui [Dio] che giudica giustamente" (1° Pietro 2:21-23). Gesù Cristo costituisce, per ogni credente che desidera affrontare le critiche onorando il Signore, il modello da prendere ad esempio. Siamo criticati? Agiamo come Gesù!
Meditazione del 26 gennaio 2021
Il mio cuore esulterà quando le tue labbra diranno cose rette. (Proverbi 23:16)
AFFRONTARE LE CRITICHE NEL MODO GIUSTO
Le critiche ti aiuteranno a diventare persone migliori. Consideriamo chi ci rivolge le critiche. Qualora fosse una persona che rispettiamo, ascoltiamo ciò che ha da dirci, se, invece, fosse qualcuno che critica per abitudine, non diamo troppa importanza a quello che dice, probabilmente sta semplicemente proiettando la sua frustrazione su di noi. Inoltre, è importante che cerchiamo di non dare troppo peso a quello che viene detto. Tutti facciamo delle cose di cui ci pentiamo ma quando riusciamo a ridere delle nostre azioni e impariamo qualcosa vuol dire che stiamo maturando. Riconosciamo la differenza tra critiche costruttive e critiche distruttive. Impariamo a distinguerle chiedendoci: "Con che spirito sono state fatte?" Consideriamo, inoltre, il momento in cui sono mosse; quando sono pubbliche, solitamente le intenzioni non sono buone. La Scrittura afferma una verità molto importante per affrontare le critiche: "I disegni del cuore dell'uomo sono acque profonde, ma l'uomo intelligente saprà attingervi" (Proverbi 20:5). Ogni critica che ci viene mossa può farci del bene se la sappiamo "usare" secondo gli insegnamenti della Parola di Dio.
Meditazione del 25 gennaio 2021
I giorni dei nostri anni arrivano a ... perché passa presto, e noi ce ne voliamo via. (Salmo 90:10)
LA CURA DELLA PROPRIA FAMIGLIA
Qualcuno ha scritto: "Si parla tanto della mancanza di tempo mentre la verità è che non lo sappiamo gestire. Invece di tornare a casa, rimaniamo più a lungo al lavoro per evitare le faccende domestiche, per non occuparci dei bambini o assumerci la nostra responsabilità all'interno del matrimonio. Il lavoro ci dà quella grinta e forza che ci dà piacere. Oltre al denaro e alla libertà, il lavoro ci procura delle soddisfazioni che provengono dai buoni risultati, un ambiente dove sfrenare la nostra creatività ... Tutto ciò ci farà anche rimanere a galla economicamente, ma meno tempo spendiamo con la nostra famiglia, più caotica diventerà la nostra vita familiare". Il tempo è prezioso perché passa presto e noi ce ne voliamo via. La Parola di Dio è la guida infallibile e ci rivela anche come deve essere vissuta la nostra vita nell'ambito famigliare in modo che possiamo portare avanti le nostre responsabilità per il bene dei nostri cari. Il salmista scrive: "Insegnaci dunque a contare bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio" (Salmo 90:12). Prendiamoci cura con amore della nostra famiglia!
Meditazione del 24 gennaio 2021
Smettiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri... (Romani 14:13)
NON GIUDICHIAMO, MA AMIAMO!
L'apostolo Paolo scrive: "Smettiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; decidetevi piuttosto a non porre inciampo sulla via del fratello, né a essere per lui un'occasione di caduta". La Bibbia afferma: "Chi ama suo fratello rimane nella luce e non c'è nulla in lui che lo faccia inciampare" (1° Giovanni 2:10). Fermati e rifletti: i tuoi atteggiamenti e le tue azioni incoraggiano gli altri o sono causa d'inciampo? Giovanni si espresse su Diotrefe in questi termini: "Ho scritto qualcosa alla chiesa, ma Diotrefe, che aspira ad avere il primato tra di loro, non ci riceve. Perciò, se vengo, io ricorderò le opere che fa, sparlando contro di noi con parole maligne; e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma a quelli che vorrebbero riceverli impedisce di farlo, e li caccia fuori dalla chiesa" (3° Giovanni 9-10). Diotrefe era un oppositore della Parola, un egocentrico che voleva soltanto ed esclusivamente una cosa: il controllo! Giovanni lo espose dicendo che "... chi fa il male non ha visto Dio" (v. 11). Assicurati di non appartenere alla categoria di chi "giudica", ma di essere tra coloro che "amano".
Meditazione del 23 gennaio 2021
...e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio. (Giovanni 6:69)
DISCEPOLI DI CRISTO
Ci sono persone che ricercano l'amore di Cristo ma non la Sua Signoria; vogliono le Sue benedizioni ma non accettano i Suoi comandamenti! Molti pensano che se fossero vissuti ai tempi di Gesù, camminato e parlato con Lui o ascoltato i Suoi messaggi, sarebbero credenti migliori. La Scrittura afferma che: Molti dei suoi discepoli, dopo aver udito, dissero: "Questo parlare è duro ...". Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui. Perciò Gesù disse ai dodici: "Non volete andarvene anche voi?" Simon Pietro gli rispose: "Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna! E noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio" (vv. 60, 66-69). L'apostolo Pietro scrive: "Per voi dunque che credete essa [la pietra] è preziosa; ma per gli increduli ... è ... pietra d'inciampo ..." (1° Pietro 2:7, 8). Paolo ne parla così: Nessuno può dire: "Gesù è il Signore!" se non per lo Spirito Santo (1° Corinzi 12:3). La Sua opera gloriosa in te consiste nel sottomettere la tua vita alla volontà di Dio per seguire sempre e soltanto Cristo.
Meditazione del 22 gennaio 2021
...il figlio più giovane ... partì per un paese lontano... (Luca 15:13)
LA CASA DEL PADRE
La storia del figlio prodigo si applica in modo particolare a quelli che si allontanano da Dio dopo che hanno sperimentato il Suo amore, la Sua opera e la Sua fedeltà. Uno dei motivi principali per cui ciò avviene è perché le benedizioni della casa del Padre diventano un'abitudine. Degno di nota è il particolare che il figlio non diede valore a ciò che aveva finché non lo perse. Altresì importante è che il padre non lo aveva cacciato, bensì egli "partì per un paese lontano". Volontariamente se ne andò, ma altrettanto di sua iniziativa ritornò. Gesù racconta di un re che aveva preparato un convito nuziale estendendo l'invito a diversi ospiti. Quale privilegio! "Ma quelli, non curandosene, se ne andarono, chi al suo campo, chi al suo commercio" (Matteo 22:5). Sei forse troppo occupato per pensare a Dio? Hai fatto, per caso, l'abitudine alle Sue benedizioni per voler provare qualcosa di diverso? Stai attento perché questo sentiero ti porterà lontano dalla casa del Padre. Fermati, pentiti e ritorna a casa finché sei in tempo! Non importa quanto in basso tu sia caduto o il perché tu abbia fallito, tuo Padre è lì che aspetta per riabbracciarti.