Iscriviti alla Newsletter

riceverai sulla tua email
la meditazione del giorno

MEDITAZIONE GIORNALIERA

tratta dal calendario "Parole di Vita". Buona meditazione.

Parole di Vita

Parole di Vita

Lunedì, 22 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 22 luglio 2024

Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi (1° Corinzi 15:33)

È CONTAGIOSO (1)

Raffreddore e febbre non sono le uniche cose ad essere contagiose, anche le attitudini lo sono: “le cattive compagnie corrompono i buoni costumi". I ricercatori lo chiamano "contagio emotivo" ed infetta ogni aspetto della vita, come una mela marcia rovina l’intero cesto. Un esperto in relazioni ha detto: “Un impiegato negativo può inquinare un’intera squadra e creare un ambiente lavorativo tossico. Un leader negativo può rendere il lavoro avvilente per il suo team. Un impiegato di cattivo umore può trasmettere il suo stato d’animo ai clienti. Lamentarsi può agire come un cancro e diffondersi nell’intera organizzazione, sabotando il morale e la performance di team di grande talento e potenziale. Tu non sei soltanto una creatura della cultura in cui vivi­, la crei ogni giorno attraverso i tuoi pensieri, le tue convinzioni, le tue azioni... puoi essere contagioso negativamente o positivamente. Puoi essere un germe ed attaccare il sistema immunitario dell’organizzazione o agire come una dose di vitamina C e rinforzarlo... le tue emozioni hanno un impatto sul mondo intorno a te”. Paolo scrive; “Avete imparato... a spogliarvi del vecchio uomo... a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente” (Efesini 4:22- 23). Come? Chiedendo a Dio di renderti “un altro uomo” (1 Samuele 10:6) e trasformando il tuo atteggiamento contagioso negativamente, in uno che influisce positivamente sulle persone con cui hai a che fare ogni giorno. Allo stesso tempo, sii selettivo con chi frequenti; sai per esperienza chi ti butta giù e prosciuga le tue energie. Prega per loro, ma riduci al minimo il tempo che passi in loro compagnia.

Domenica, 21 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 21 luglio 2024

Meditalo, giorno e notte (Giosuè 1:8)

TRE REGOLE BIBLICHE PER IL SUCCESSO (2)

Secondo, lasciala entrare. La parola “meditare” significa “ponderare, riflettere o esaminare attentamente”. Quindi non leggere solamente le Scritture, ma digeriscile scrupolosamente. Prega: “Apri i miei occhi e contemplerò le meraviglie della tua legge” (Salmo 119:18). Puoi leggere la Scrittura decine di volte ed improvvisamente vedere qualcosa che non hai mai visto prima.L’idea è quella di esercitare la tua mente a vedere le cose dal punto di vista di Dio. Mark Twain disse che i due giorni migliori della vita di un uomo sono il giorno in cui nasce e quello in cui scopre perché è nato; l'unica persona che può dirtelo è il tuo Creatore. Terzo, mettila in pratica. “Abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai” (Giosuè 1:8). Sì, studia la Bibbia, meditala e memorizzala. Ma se vuoi vivere con successo, devi obbedire alla Bibbia, devi tradurla in azioni. Nessuno, eccetto Dio, può garantire che tu viva con successo; questa garanzia si trova nel leggere, meditare ed obbedire alla Sua Parola. Valore e merito sono direttamente correlati allo scopo. Un’auto che non funziona è inutile. Una penna che non scrive è inutile. Allo stesso modo, se vuoi realizzare ciò è dentro di te, devi trovare il tuo scopo nella vita ed adempierlo. Alla morte, fama e fortuna non conteranno nulla. Ciò che avrà valore eterno sarà la risposta a questa domanda: “Ho vissuto la mia vita alla presenza di Dio e per il Suo scopo?” C. S. Lewis ha espresso così questa verità: "Colui che ha Dio e tutto il resto, non ha niente di più di colui che ha solamente Dio”.

Sabato, 20 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 20 luglio 2024

Allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai (Giosuè 1:8)

TRE REGOLE BIBLICHE PER IL SUCCESSO (1)

Dio disse a Giosuè: "Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai” (v.8). Per Dio il successo è semplice da realizzare ed egualmente semplice da misurare. Se vogliamo avere successo nelle cose che realmente contano, dobbiamo seguire le istruzioni di vita che si trovano nella Scrittura. Ecco tre regole bibliche per il successo. Primo, cerca nella Scrittura. “Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca”. Il successo implica che lo studio della Parola di Dio sia una parte costante della tua vita. Questo potrebbe significare un cambiamento radicale per te. Il 90% degli Americani possiede una Bibbia. Il 50% non l’ha mai letta, incluso il 23% di cristiani. Solamente il 18% di questi legge la Bibbia ogni giorno. Immagina di andare dal dottore quando sei malato e di ricevere una medicina che può farti stare meglio, ma la prendi solamente una volta alla settimana o quando hai voglia oppure mai. Incolperesti il dottore per non essere guarito? Alcuni di noi fanno così con Dio: “Signore, perché è successo a me? Non capisco”. Diresti che la medicina non ha funzionato? No, se non la prendi. “Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza” (Osea 4:6). Dunque, la parola per te oggi è: entra nella Parola di Dio e falla entrare dentro di te!

Venerdì, 19 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 19 luglio 2024

Beati voi quando gli uomini vi odieranno... a motivo del figlio dell’uomo... (Luca 6:22-23)

SEI STATO TRATTATO MALE?

Quando ti trattano male, chiediti: “Che cosa posso imparare da questa esperienza? Come posso reagire in modo cristiano? Sono disposto a riconoscere i miei errori? Come posso essere più saggio e affrontare meglio simili esperienze in futuro?” Quando tutto è stato detto e fatto, la risposta all’incomprensione è il perdono. Ora, perdonare non significa necessariamente essere d’accordo o avere una relazione di amicizia con la persona che ti ha maltrattato. Significa però lasciar andare il rancore. Quando sotterri l’ascia di guerra, assicurati che l'estremità del manico non spunti dal suolo! In altre parole, perdona perché scegli di perdonare! Ralph Waldo Emerson disse: “Essere persone eccezionali significa essere fraintesi”. Ed ecco una definizione migliore; “Essere persone eccezionali significa perdonare chi ti ha maltrattato”. Paolo definisce la vita del cristiano come: “La celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù” (Filippesi 3:14). Quindi percorri la strada maestra! Com’è questa strada? Gesù la descrive: “Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, e quando vi scacceranno da loro, e vi insulteranno e metteranno al bando il vostro nome come malvagio, a motivo del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno e saltate di gioia, perché, ecco, il vostro premio è grande nei cieli; perché i padri loro facevano lo stesso ai profeti” (Luca 6:22-23). Vivendo in questo modo, riprendi in mano la tua forza, perché non permetterai più alle persone di condizionare il tuo umore e il tuo punto di vista e riuscirai a mantenere la gioia.

Giovedì, 18 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 18 luglio 2024

Quando pregate, non siate come gli ipocriti (Matteo 6:5)

PREGA COL CUORE

Gesù disse che i Farisei avevano trasformato la preghiera in uno “spettacolo” e che Dio non ne era toccato. L’autore John Ortberg ha analizzato le loro preghiere in cinque punti: 1. Erano diventate degli esercizi superficiali anziché mattoni di un rapporto profondo. 2. Erano dei rituali piuttosto che espressioni autentiche di un cuore che ama. 3. Erano lunghe e piene di parole, fatte per impressionare gli altri. 4. Erano piene di insignificanti frasi fatte. 5. Divennero motivo d’orgoglio anziché occasione per esprimere un umile affidamento a Dio. Riesci ad immaginare i tuoi figli che si rivolgano a te con un sacco di appellativi formali e religiosi? Come ti sentiresti? Riguardo al pregare, Gesù disse: “Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che è nel segreto, te ne darà la ricompensa. Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate” (Matteo 6:6-8). Puoi pregare ovunque, in qualsiasi momento: in auto, in bagno, sdraiato sul letto, mentre fai ginnastica, al lavoro. Tutto quello che Dio ti chiede è di essere spontaneo, personale ed onesto. In altre parole, prega col cuore.

Mercoledì, 17 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 17 luglio 2024

Ciascuno di voi... abbia di sé un concetto sobrio (Romani 12:3)

SII REALISTICO CIRCA LE TUE CAPACITÀ

Dio disse a Mosè: "lo ti mando dal faraone perché tu faccia uscire dall’Egitto il mio popolo” (Esodo 3:10). Ma al posto di pensare “Quale onore”, Mosè rispose “Chi sono io per andare dal faraone e far uscire dall’Egitto i figli d’Israele?" (Esodo 3:11). L’educazione di Mosè come nipote adottivo del faraone lo aveva preparato per il ruolo di guida, ma ora era in esilio dopo aver ucciso un egiziano. È facile criticare l’esitazione di Mosè, ma Mark Roberts osserva: “I leader saggi hanno una certa riluttanza che proviene dall’umiltà personale e dal prendere seriamente la responsabilità di guida... Dopo tutto, Dio scelse Mosè sapendo bene che sarebbe stato riluttante... Dio avrebbe potuto scegliere qualcuno più sicuro di sé, ma non lo fece... Come sarebbe stata diversa questa scena se Mosè avesse risposto: “Nessun problema, sono il tuo uomo... ho anni di esperienza presso la casa del faraone!” Ma una persona con così tanta autostima sarebbe stata adatta per quell'incarico? lo ne dubito. Se la nostra riluttanza alla leadership viene da un senso realistico del nostri limiti e da un riconoscimento genuino della grande responsabilità correlata... sarebbe perfetta, perché darebbe una sana sicurezza di noi stessi come leader... invece di elencare le capacità e i talenti di Mosè, Dio disse semplicemente: lo sarò con te" (v. 12). In altre parole "So che non puoi farcela da solo, ma sarò con te ed è questo ciò che conta”. Paolo scrive "Ciascuno di voi... abbia di sé un concetto sobrio, secondo la misura di fede che Dio ha assegnata a ciascuno" (Romani 12:3). Non importa quanto sai o quante persone ti seguono, la cartina tornasole della leadership è operare con la forza di Dio, non con la nostra "Perché il regno di Dio non consiste in parole, ma in potenza" (1 Corinzi 4:20).

Martedì, 16 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 16 luglio 2024

Se fai questo, e se Dio te lo conferma, potrai resistere (Esodo 18:23)

SCEGLI CON SAGGEZZA LE TUE BATTAGLIE

Un buon generale sa che è un errore combattere su più fronti contemporaneamente; mettere "troppa carne al fuoco” ti rende vulnerabile! Lo stesso vale nella vita. Per evitare stress non necessario, devi decidere di non farti turbare da ogni piccola cosa. In altre parole, scegli le tue battaglie con saggezza. Non trasformare granelli di sabbia in montagne. Prima di dedicare tempo, energia e sentimenti a un problema, chiediti quanto sia importante e quanto tempo, sforzi ed energie è appropriato dedicarvi. Cerca di discernere ciò che conta davvero e concentrati su quelle cose. Impara la differenza tra questioni importanti e questioni minori. Mosè si stava esaurendo, perché gestiva personalmente ogni problema, controversia e crisi sorte tra gli Israeliti. Forse pensava di doverlo fare, dal momento che era il capo della nazione. Ma suo suocero gli disse, in sostanza: "Occupati delle questioni importanti e lascia le cose minori a qualcun altro”. Continuò dicendo: "Se tu fai questo, e se Dio te lo conferma, tu potrai resistere... Mosè ascoltò la voce di suo suocero e fece tutto quello che egli aveva detto” (vv. 23-24). Fermati e pensaci: nella tua vita c’è già notevole stress e tensione, quindi perché aggiungerne altro, se puoi evitarlo? Quando sei tentato di affrontare una "battaglia”, fai un passo indietro e decidi se ne vale la pena e cosa ti richiederà. Non andare in guerra quando non c’è bottino.

Lunedì, 15 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 15 luglio 2024

I tuoi occhi guardino bene in faccia, le tue palpebre si dirigano dritto davanti a te (Proverbi 4:25)

RESTA CONCENTRATO

Anni fa un aereo di linea si schiantò nelle Everglades in Florida. Durante il suo avvicinamento all’aeroporto di Miami, l’indicatore luminoso per il corretto spiegamento del carrello di atterraggio si ruppe. Sorvolarono in cerchio le paludi delle Everglades mentre l’equipaggio dalla cabina di pilotaggio cercava di capire se il carrello davvero non fosse entrato in posizione, o se fosse un difetto dell’indicatore luminoso. L’ingegnere di volo provò a rimuovere il blocco delle luci di segnalazione; poiché non si riusciva, gli altri membri dell’equipaggio cercarono di aiutarlo. Erano tutti impegnati in questa attività e nessuno si accorse che l’aereo stava perdendo quota. Precipitarono nella palude e le 101 persone a bordo del velivolo morirono. Tutto perché l’equipaggio si era concentrato su una lampadina da sei dollari distogliendo l’attenzione da ciò che contava di più. Nella vita sarai spesso tentato di scegliere ciò che sembra urgente a discapito di ciò che sembra importante. Mentre cerchi di seguire la pallina, il tuo focus sarà messo a repentaglio da questo dilemma: “Come distinguere ciò che è meglio da ciò che è semplicemente buono? O scegliere la prospettiva a lungo termine piuttosto che una a breve termine? “ Non devi perdere la concentrazione; il tuo compito è troppo importante. Salomone lo sottolinea: "I tuoi occhi guardino bene in faccia, le tue palpebre si dirigano dritto davanti a te. Appiana il sentiero dei tuoi piedi, tutte le tue vie siano ben preparate. Non girare né a destra né a sinistra, ritira il tuo piede dal male" (Proverbi 4:25-27).

Domenica, 14 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 14 luglio 2024

Cercate il Signore e la sua forza, cercate sempre il suo volto (1° Cronache 16:11)

DEDICA PIÙ TEMPO ALLA PREGHIERA

Nel libro "A Closer Walk" di Catherine Marshall, suo marito Leonard LeSourd racconta l’inizio del loro matrimonio. Catherine ha dovuto fare enormi adattamenti. Ha venduto la sua casa da sogno a Washington per trasferirsi a Chappaqua, perché io potessi recarmi al mio lavoro presso la redazione di Guideposts a New York. I miei figli, Linda dieci anni, Chester sei, Jeffrey tre, avevano passato due anni davvero difficili, dovendosi adattare a colf sempre nuove. Avevano sentimenti contrastanti verso il trasloco in una nuova casa e soprattutto verso “la nuova mamma che papà portava a casa”. Il figlio di Catherine, Peter, che aveva diciannove anni, stava attraversando un periodo di ribellione a Yale... Catherine e io avevamo cosi tante cose per le quali pregare che abbiamo iniziato a svegliarci un’ora prima ogni mattina per leggere la Bibbia e cercare insieme le risposte, il suo diario quotidiano era aperto accanto a noi durante le preghiere dell’alba, registrando i nostri bisogni mutevoli e la Sua immutabile fedeltà.Quando le pressioni della vita aumentano, è necessario pregare di più, non di meno. Gesù si alzava prima dell’alba a pregare. A volte pregava per tutta la notte. Altre volte ha lasciato le richieste della folla per pregare. Perché? Perché la tua forza, la pace, la gioia e l’efficacia sono direttamente proporzionali al tempo che passi in preghiera. Allora perché non preghiamo ogni giorno? Per lo stesso motivo per il quale le persone si iscrivono in palestra a gennaio e smettono a febbraio. La preghiera richiede una disciplina che solo tu puoi mettere in atto. Ma porta grandi benefici. Fanny Crosby scrisse un inno: "Oh, la pura delizia di una sola ora, quella che spendo davanti al Tuo trono; mentre mi inginocchio in preghiera, e con Te mio Dio, comunico come un amico ad un amico”.

Sabato, 13 Luglio 2024 00:00

Meditazione del 13 luglio 2024

Poiché egli... ha colmato di beni l’anima affamata (Salmo 107:9)

QUANTO SEI "AFFAMATO"?

Le persone vincenti sono spesso coloro che erano un po’ più “affamate e assetate” di successo rispetto a noi. Quello che noi desideravamo, loro l’hanno perseguito. Napoleone nacque in povertà. I suoi compagni di classe lo prendevano in giro a scuola. Ma luì si dedicò ai suoi libri, eccelse negli studi e divenne lo studente più brillante della classe. Prima che la sua vita giungesse a termine, conquistò gran parte del mondo! Se il germoglio di un albero deve farsi strada tra le rocce per raggiungere la luce e l’aria, poi lottare con tempeste e gelo per sopravvivere, puoi essere sicuro di una cosa: le sue radici saranno forti e il suo legno resiliente. La natura stessa ci insegna che è impossibile riuscire senza attraversare avversità. Se hai successo e non hai avuto difficoltà, sicuramente qualcun altro le ha avute per te. E se stai vivendo le avversità senza successo, ci sono buone probabilità che qualcun altro lo avrà grazie al prezzo che paghi tu. Ad ogni modo, non c’è risultato senza avversità. Il banco di prova per il carattere è determinato da ciò che serve per scoraggiarti e farti smettere. Il dottor G. Campbell Morgan racconta di un uomo il cui negozio andò distrutto nel Grande incendio di Chicago del 1871. Il mattino seguente arrivò al lavoro portando un tavolo che sistemò tra le rovine carbonizzate. Sul tavolo un cartello: “Tutto perso, tranne moglie, figli e speranza. Domattina, l’attività riapre come al solito”. Salomone disse: “Hai visto un uomo veloce nelle sue faccende? Egli starà al servizio del re” (Proverbi 22:29). Dici di voler avere successo? La domanda è: quanto sei "affamato”?

cerca

per data

« Ottobre 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      

CERCA

per parole chiavi

Copyright © 2002 - 2023 Parole di Vita. Tutti i diritti sono riservati.

Parole di Vita ® è un marchio registrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico UIBM di proprietà

dell’Associazione Parole di Vita ODV - Codice Fiscale 04772210656 - senza scopo di lucro,

iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore n.94152

iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione n.23848
D-U-N-S Number 43-476-5776 ® Dun & Bradstreet (D&B)

Ciao, clicca sul servizio desiderato per chattare su WhatsApp o inviaci un'email a info@paroledivita.org

Avvia una Chat con noi su WhatsApp
Close and go back to page