Iscriviti alla Newsletter

riceverai sulla tua email
la meditazione del giorno

MEDITAZIONE GIORNALIERA

tratta dal calendario "Parole di Vita". Buona meditazione.

Parole di Vita

Parole di Vita

Venerdì, 25 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 25 giugno 2021

...mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna... (1° Pietro 3:7)

MARITI E MOGLI

I mariti devono conoscere le mogli e rispettare le loro necessità. Quando Dio creò la donna, la fece capace di ricevere e donare nella stessa misura dell'uomo. La creò, però, più delicata, più emotiva rispetto all'uomo. Quando la moglie si sente davvero amata dal marito e sicura in lui, non avrà nessun problema a portare avanti le proprie responsabilità verso il proprio coniuge. I mariti che occupano il ruolo stabilito e rivelato da Dio nel matrimonio saranno per la mogli un motivo d'incoraggiamento. Essi, afferma l'apostolo Pietro, devono "vivere con le mogli con il riguardo dovuto". Nessun marito può nascondersi dietro al paravento della scusa di non sapere ciò che deve alla consorte perché la Parola di Dio indica con chiarezza quale ruolo Dio ha assegnato ai coniugi cristiani. Perché un matrimonio funzioni bene è necessario che il marito e la moglie si studino ogni giorno di portare avanti le proprie responsabilità e non aspettare che sia il coniuge a fare per primo la propria parte. Se tu sei sposato, non aspettare che sia il tuo coniuge a fare il primo passo nei tuoi confronti, fai la tua parte, porta avanti le tue responsabilità secondo la Parola di Dio.

Giovedì, 24 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 24 giugno 2021

...«Nel tornare a me e nello stare sereni sarà la vostra salvezza... (Isaia 30:15)

TORNARE A DIO

Dio ci rivolge un invito attraverso la Sua Parola: "Nel tornare a me e nello stare sereni sarà la vostra salvezza. Nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza; ma voi non avete voluto". Quando siamo emotivamente e spiritualmente svuotati dalle aspettative della gente, è facile rimanere insensibili a tutta la gamma delle emozioni umane. E anche se può sembrare un sollievo essere liberi da emozioni negative, quelle positive diventano anche inafferrabili perché non si sente nulla, buono o cattivo che sia. Allora, qual è la risposta della fede? "Nel tornare a me e nello stare sereni sarà la vostra salvezza". Invece di sforzarci e di lottare per andare avanti, fermiamoci a parlare (pregare) con Dio di ciò che sta succedendo nella nostra vita. Invece di sentirci isolati e appesantiti dall'impossibilità della nostra situazione, preghiamo: "Signore, aiutami a mantenere la mia mente ferma su di Te. La Tua Parola dice che Tu hai ordinato la pace per me. Perché Tu sei la mia fortezza e il mio liberatore, non permetterò a me stesso di essere turbato o spaventato. Grazie perché mantieni il mio cuore e la mia mente nel riposo in Cristo Gesù. Amen".

Mercoledì, 23 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 23 giugno 2021

...il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. (1° Giovanni 1:7)

RISCATTATI PER IL SANGUE DI GESÙ

Andare in chiesa, fare del tuo meglio, conoscere vaghe nozioni su Dio non ti porterà in cielo. Professare una religione, non serve! Questa è la testimonianza di coloro che sono salvati: "A Lui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue che ha fatto di noi un regno e dei sacerdoti del Dio e Padre suo. A Lui sia la gloria e la potenza nei secoli dei secoli" (Apocalisse 1:5, 6). Un insegnamento molto importante che possiamo trarre leggendo la Bibbia dalla Genesi all'Apocalisse è che "un filo rosso la percorre": l'unico mezzo in grado di salvarti è il sangue di Gesù. I credenti dell'Antico Testamento guardavano per fede verso l'opera che Cristo avrebbe compiuto alla croce, in attesa del sacrificio espiatorio di Gesù. I credenti del Nuovo Testamento guardano per fede all'Opera compiuta da Cristo al Calvario. Il peccatore che ode e riceve l'Evangelo se si ravvede dei propri peccati invocando la grazia di Dio ottiene il perdono: "Il sangue di Gesù Cristo ci purifica da ogni peccato". Caro lettore, hai invocato la grazia e la misericordia di Dio per ottenere il perdono e la riconciliazione con Dio?

Martedì, 22 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 22 giugno 2021

...la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che porta alla salvezza... (2° Corinzi 7:10)

IL SIGNIFICATO DI PENTIRSI

La parola "ravvedimento" significa riconoscere il peccato, rinunciarvi, cercare il perdono di Dio e cercare di vivere in modo diverso. Significa girare e fare dietro-front andando nella direzione opposta. Se si va in strada nella direzione sbagliata è necessario fare un'inversione a U e tornare indietro. Zaccheo era un esattore delle tasse che si era arricchito sovraccaricando le persone. Ma dopo aver incontrato Gesù prese una decisione e disse: "Se ho frodato qualcuno di qualcosa gli rendo il quadruplo" (Luca 19:8). Dio è più che disposto a perdonare, ma Egli può permetterti di sperimentare le dolorose conseguenze del tuo peccato, al fine di motivarti verso l'obbedienza: "Qualunque correzione sul momento non sembra recare gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa" (Ebrei 12:11). L'esortazione della Scrittura è: "Lasci l'empio la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al Signore che avrà pietà di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare" (Isaia 55: 7).

Lunedì, 21 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 21 giugno 2021

"...ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri"? (Matteo 21:42)

VEDERE LA MANO DI DIO

Gesù disse: "La pietra rigettata dai costruttori è divenuta la pietra angolare". Questo è stato fatto dal Signore, e è meraviglioso ai nostri occhi. Si noti la parola "rigettata". Il rigetto dei suoi fratelli mise Giuseppe su un percorso che lo portò al trono d'Egitto e alla salvezza della sua famiglia e della sua nazione. Quante volte è successo qualcosa nella tua vita che più tardi ti sei reso conto di quanto fosse necessario? Se non avessi sperimentato questo o camminato attraverso quello, non saresti stato pronto per le benedizioni che stai gustando ora. Quando inizi a vedere la mano di Dio nella tua vita comprendi che ciò che il nemico ha destinato per la tua distruzione, Dio lo ha usato per il tuo bene. Essere "più che vincitore" significa che puoi alzarti e dire: "Rilassati, gioisci; i tuoi passi sono guidati dal Signore". Egli non ha tolto il Suo occhio o la Sua mano da te, nemmeno per un attimo. Caro lettore, che cosa vedi nelle situazioni difficili nelle quali ti trovi? Un motivo per scoraggiarti o un'opportunità per rendere la lode e la gloria a Dio per ogni cosa?

Domenica, 20 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 20 giugno 2021

...le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore... (Geremia 15:16)

I BENEFICI DELLA PAROLA DI DIO

Dio promette determinati beni spirituali a coloro i quali si prendono del tempo ogni giorno per arrivare a conoscerlo e a realizzare la Sua potente opera attraverso la Sua Parola. Diamo un'occhiata ad alcune di loro. Gioia: "Appena ho trovato le tue parole, io le ho divorate; le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore" (Geremia 15:16). Forza: "E ora vi affido a Dio e alla parola della Sua grazia, la quale può edificarvi e darvi l'eredità di tutti i santificati" (Atti 20:32). Pace: "Grande pace hanno quelli che amano la tua legge, e non c'è nulla che può farli cadere" (Salmo 119:165). Stabilità: "lo ho sempre posto il Signore davanti agli occhi miei; poiché Egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso. Perciò il mio cuore si rallegra e l'anima mia esulta; anche la mia carne dimorerà al sicuro" (Salmo 16:8, 9). Risposta alla preghiera: "Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto'' (Giovanni 15:7). Queste e tante altre promesse le realizziamo se dedichiamo del tempo con Lui nella Sua Parola ogni giorno.

Sabato, 19 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 19 giugno 2021

...Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. (Apocalisse 22:17)

PROTEGGI LA TUA FONTE DI VITA

I Babilonesi circondarono Gerusalemme e gli tolsero il suo approvvigionamento alimentare. La domanda fu: per quanto tempo avrebbero potuto resistere? Questo è ciò che i Babilonesi continuarono a chiedersi. Un mese passò, poi due, poi un intero anno e ancora resistevano. Il segreto della sopravvivenza di Gerusalemme giaceva in un approvvigionamento di acqua da una sorgente al di fuori delle mura della città in cui Ezechia aveva scavato un tunnel di 1.777 piedi nella roccia viva. Da lì l'acqua passava sotto le mura della città in un serbatoio all'interno chiamato la piscina di Siloe. Senza di essa il popolo di Dio sarebbe stato sconfitto. Ma non è soltanto un'altra storia biblica; c'è una lezione importante qui per te. Per vivere vittoriosamente è necessario conoscere la vera sorgente di vita; proteggerla; attingere da essa quotidianamente. Caro lettore, non trascurare mai la lettura quotidiana della Bibbia e la preghiera in modo che tu possa realizzare ciò che ti necessita per la tua vita spirituale e avere sempre una buona salute spirituale perché solamente "Gesù è l'acqua della vita".

Venerdì, 18 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 18 giugno 2021

Non l'hai forse circondato di un riparo... (Giobbe 1:10)

UN MURO DI PROTEZIONE

Quando Dio approva Giobbe per la sua integrità, satana ribatte: "Non l'hai forse circondato di un riparo ... Ma stendi un po' la tua mano, tocca quanto egli possiede, e vedrai se non ti rinnega in faccia ...". Dio, quindi, gli concesse il permesso di testare Giobbe, ponendo, però, dei limiti su quanto lontano potesse spingersi (Giobbe 2:6). Vi sono tempi in cui "l'avversario verrà come una fiumana" (cfr. Isaia 59:19) per attaccare la tua mente, il matrimonio, la tua famiglia e ogni cosa che Dio ha operato nella tua vita. Quando questo accade, Isaia afferma: "Lo spirito del Signore lo metterà in fuga" (cfr. Isaia 59:19). Quando senti di essere giunto a un punto di rottura e pensi di non poter fare più nulla, lo Spirito Santo erige il muro del sangue di Gesù e ripete: "Fin qui e non oltre!" Paolo scrive: "Noi siamo tribolati in ogni maniera ma non ridotti all'estremo; perplessi ma non disperati; perseguitati ma non abbandonati; atterrati ma non uccisi" (2° Corinzi 4:8-9). C'è un muro di protezione attorno a te, e, altresì, v'è anche un tempo per la tua liberazione: "Ti ho esaudito nel tempo favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della salvezza" (2° Corinzi 6:2).

Giovedì, 17 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 17 giugno 2021

E non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno". (Matteo 6:13)

LIBERATI DAL MALIGNO

Nella preghiera del Padre nostro troviamo anche la richiesta di essere "liberati dal maligno". Satana conosce le tue debolezze e le sfrutterà. C'è, però, una buona notizia. Sono le tue debolezze e non le tue forze ad avvicinarti sempre di più a Dio e a farti dipendere da Lui. Paolo scrisse: "Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me" (2° Corinzi 12:9). All'inizio sembra che questo versetto non abbia senso: tu desideri liberarti delle tue debolezze e non, al contrario, vantarti in esse: "E perché io non avessi a insuperbire a motivo della eccellenza delle rivelazioni, m'è stata messa una scheggia nella carne" (2° Corinzi 12:7). Spesso constaterai come una debolezza sia accompagnata da una forza che ti spinge ad agire da governatore, per evitare di diventare orgoglioso o anteporti a Dio. Il Signore esaudisce la preghiera dei credenti che chiedono di essere "liberati dal maligno" perché il nemico è la fonte di ogni tentazione. Caro lettore, sei tentato dal maligno? Chiedi a Dio in preghiera di liberati ed Egli opererà!

Mercoledì, 16 Giugno 2021 00:00

Meditazione del 16 giugno 2021

Rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; (Matteo 6:12)

LA PREGHIERA PER IL PERDONO

Sfatiamo qualche pregiudizio legato all'espressione: "Rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori". Qualora i nostri sentimenti nei confronti di una persona che ci ha ferito, non siano cambiati, è perché non abbiamo perdonato davvero, col cuore. Possiamo anche aver fatto la scelta giusta ma avere ancora i sentimenti sbagliati! Questo succede perché abbiamo bisogno della fede per superare questa situazione. Abbiamo fatto la nostra parte e ora aspettiamo che Dio faccia la Sua. Egli ha il potere di cambiare i nostri sentimenti nei confronti di chi ci ha ferito e lo farà. Dio ci chiede di: "Benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi oltraggiano" (Luca 6:28). "Come, proprio benedirli? Possibile?" Proprio così: il verbo "benedire" significa "parlare bene di qualcuno". Forse stiamo mostrando compassione verso una persona che non lo merita; Dio non ha forse fatto lo stesso con noi? La verità è che non riusciremo a perdonare appieno senza l'aiuto dello Spirito Santo. Chiediamo al Padre celeste di aiutarci in modo che possiamo perdonare di cuore chi ci ha fatto del male.

cerca

per data

« Aprile 2025 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        

CERCA

per parole chiavi

Copyright © 2002 - 2023 Parole di Vita. Tutti i diritti sono riservati.

Parole di Vita ® è un marchio registrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico UIBM di proprietà

dell’Associazione Parole di Vita ODV - Codice Fiscale 04772210656 - senza scopo di lucro,

iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore n.94152

iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione n.23848
D-U-N-S Number 43-476-5776 ® Dun & Bradstreet (D&B)

Ciao, clicca sul servizio desiderato per chattare su WhatsApp o inviaci un'email a info@paroledivita.org

Avvia una Chat con noi su WhatsApp
Close and go back to page