
Parole di Vita
Meditazione del 11 febbraio 2022
Cristo vive in me (Galati 2:20)
ASSOMIGUARE A CRISTO
Se si potesse cambiare con la sola forza di volontà, non avremmo bisogno dei Signore. Ogni tentativo di guadagnare o meritare la Sua grazia ci squalifica: ci affanniamo ad essere la sorgente della nostra salvezza, del nostro valore e della forza. Devi morire a te stesso e permettere a Cristo di vivere in te! Rifletti su queste parole della Scrittura: “Quelli che sono secondo la carne pensano alle cose della carne; invece quelli che sono secondo lo Spirito pensano alle cose dello Spirito... Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui. Ma se Cristo è in voi, nonostante il corpo sia morto a causa del peccato, lo Spirito dà vita a causa della giustificazione. Se lo Spirito di colui che ha resuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha resuscitato Cristo dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi” (Romani 8:5-11). Come puoi dire che Cristo è vivo e opera in te? Se le persone, osservandoti, vedono Lui; se ascoltandoti, odono la Sua voce.
Meditazione del 10 febbraio 2022
Il Signore, il mio Dio, illumina le mie tenebre (Salmo 18:28)
LUCE TRA LE TENEBRE
Non soltanto Dio ti ha redento e chiamato a servirLo; ti ha anche equipaggiato dei mezzi necessari; tutto ciò che ti serve per realizzare lo scopo della tua vita è già presente in essa, in attesa che tu lo riconosca. Le cose non riconosciute vengono sottovalutate; le cose sottovalutate sono sottostimate, non apprezzate ne prese in considerazione e alla fine escono dalla tua vita. Alcuni dei doni più preziosi che hai ricevuto non li hai ancora riconosciuti, perché sono sotto forma di "seme". La tua incapacità di riconoscerli è un’enorme perdita per te. L'apostolo Paolo scrisse agli Efesini: “Egli illumini gli occhi del vostro cuore” (Efesini 1:18). Il salmista pregò: “Apri i miei occhi e contemplerò le meraviglie della tua legge” (Salmo 119:18). A volte non vedi la foresta per via degli alberi. Ci sono tesori in te e intorno a te che non vedrai finché Dio non te li rivelerà. Caro lettore, lascia che Dio illumini le tenebre perché tu Lo possa vedere e possa sperimentare la Sua potente opera in tuo favore. Dio non delude mai nessuno che ripone in Lui la propria fede!
Meditazione del 09 febbraio 2022
Se tarda, aspettala; perchè certamente verrà (Abacuc 2:3)
CONTINUA A CREDERE IN DIO
Dio ti ha promesso qualcosa che, umanamente parlando, non c’è modo che possa avverarsi? Ti è difficile aspettare? Il testo della meditazione di oggi dice: "Se tarda, aspettala: perché certamente verrà”. Dio fa le cose secondo i tempi prestabiliti e il tuo appuntamento è ancora sulla Sua agenda. Assicurati che nessuna opera del nemico possa ostacolare il piano di Dio per la tua vita. Quando Egli ti fa una promessa, essa è come un seme. Prima di tutto deve cadere nel terreno fertile della fede e le si deve lasciare del tempo per crescere. Poi deve essere innaffiata regolarmente attraverso la preghiera e la Parola di Dio. Non si compirà perché tu fai pressione o cerchi di forzare le cose: “Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio dice il Signore”(Zaccaria 4:6). Se il Signore ti ha promesso qualcosa, rimani fermo sulla Sua Parola e ricorda a te stesso: “La mia vita non può finire prima che questo avvenga”. Che cosa ti ha promesso Dio? Credi in Lui e nella Sua benedetta Parola? Caro lettore, la parola per te oggi è che tu possa continuare a credere in Dio e a tutto quello che Lui ti ha promesso.
Meditazione del 08 febbraio 2022
Nel giorno della paura io confido in Te (Salmo 56:3)
PERSONALIZZA LE PROMESSE DI DIO
Alla radice delle paure più intime ci sono dei pensieri. Possono essere espressi pubblicamente o accarezzati nella sfera privata. In ogni caso, vanno fermati e cambiati. Se non lo fai, ti prenderanno in ostaggio e ti controlleranno. Una delle più efficaci armi divine per vincere paure e preoccupazioni, è la capacità di personalizzare le promesse della Parola di Dio. Eccone alcune: “Non temere... tu sei mio! Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco... la fiamma non ti consumerà, perché io sono il Signore, il tuo Dio” (Isaia 43:1-3). Come dovresti rispondere a questa promessa di Dio? “lo sarò forte e coraggioso; non mi spaventerò e non mi sgomenterò; perché il Signore, il mio Dio, sarà con me dovunque andrò” (cfr. Giosuè 1:9). “Ecco, l’occhio del Signore è su quelli che lo temono, su quelli che sperano nella sua benevolenza” (Salmo 33:18). Vuoi vincere e superare le tue paure e le tue preoccupazioni? Inizia a personalizzare le promesse di Dio, falle tue!
Meditazione del 07 febbraio 2022
Le armi della nostra guerra ... hanno il potere da Dio di distruggere le fortezze (2° Corinzi 10:4)
DISTRUGGERE LE FORTEZZE
La Bibbia definisce “fortezza” un’inclinazione al male che viene conservata di generazione in generazione. L’inclinazione di Davide era verso la lussuria: ebbe una relazione con la moglie di un altro. Ritroviamo la stessa tendenza in Ammon, suo figlio, che abusò della sorella. Davide si arrabbiò quando lo seppe, ma non fece nulla. Che cosa avrebbe potuto dire? Abramo mentì ad un re pagano per salvarsi la vita, presentando la moglie Sara come sua sorella. Gli esperti affermano che i figli di genitori alcolizzati hanno il quattrocento per cento di possibilità in più dei loro coetanei di diventare degli alcolisti e che l’ottanta per cento di chi abusa un minore, ha subito abusi nell’infanzia. C’è però una buona notizia: Dio guarisce il cuore e opera in ogni famiglia che si affida a Lui. Il Signore può insegnarti a distruggere la fortezza tipica della tua famiglia, per poter dare ai tuoi figli ciò che tu non hai mal ricevuto. Gedeone ruppe l’altare agli idoli pagani che aveva costruito suo padre (cfr Giudici 6:25), e con la grazia di Dio tu potrai fare lo stesso nella tua famiglia!
Meditazione del 06 febbraio 2022
Il proposito di colui che compie ogni cosa (Efesini 1:11)
IL PROPOSITO DI DIO
La volontà di Dio non è semplicemente che tu sopravviva, ma che tu fiorisca spiritualmente. Il nemico ti attaccherà, ma non potrà separarti dall’amore di Dio o impedire che Egli ti benedica secondo la Sua volontà. Sapere che Dio ti ha promesso qualcosa ti darà la forza di superare ostacoli che altri non riescono. Quindi proteggi il tuo cuore più di ogni altra cosa. Mantieni viva la tua fiducia nel Signore. Il motivo per cui molti falliscono è che barattano quello che Dio desidera per loro con ciò che loro desiderano. L’apostolo Paolo aveva gli occhi sul premio quando scrisse: “State saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore” (I Corinzi 15:58). L’unica cosa che la vita ti deve è un’opportunità di crescita. Mosè abbandonò un palazzo, Eliseo una fattoria, Luca si allontanò dall’esercizio della professione medica per seguire Dio. Caro lettore, agisci secondo la volontà di Dio in modo che il suo proposito, il Suo progetto per la tua vita si possa adempiere in ogni sua parte e tu possa realizzare una vita veramente felice in Cristo.
Meditazione del 05 febbraio 2022
Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto, rallegratevi! (Filippesi 4:4)
IL GIUSTO ATTEGGIAMENTO
Paolo scrisse: “Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi!” Dove era l'apostolo Paolo? In prigione! A chi scriveva? A persone libere! Perché si ripete e dice: “Ripeto: rallegratevi!” Perché dimentichiamo facilmente e presto ricadiamo nella negatività. La vera gioia è una condizione interiore che non dipende dagli altri o da circostanze esterne. Gesù disse: “Vi ho detto queste cose affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa” (Giovanni 15:11). Il credente che vive ogni situazione della vita, anche quelle più difficili e dolorose, con la certezza assoluta che Dio ha il pieno controllo di ogni cosa, realizzerà sempre la gioia del Signore. Quale deve essere il giusto atteggiamento del credente nelle prove della vita? Piena fiducia in Dio! Soltanto se hai riposto la tua fede in Cristo realizzerai la Sua pace nelle tempeste che affronti. La soluzione non è "uscire di prigione", ma rallegrarsi nel Signore "in prigione". I giusti sentimenti del cuore determineranno sempre il giusto atteggiamento nella situazione nella quale ti trovi. Come stai affrontando le sofferenze della vita?
Meditazione del 04 febbraio 2022
È Dio che produce in voi ... secondo il Suo disegno benevolo (Filippesi 2:13)
IL VIAGGIO SPIRITUALE
Mentre attraversi la vita compiendo il tuo viaggio spirituale, ecco due importanti raccomandazioni. Prima di tutto, sappi che con Dio nessuna esperienza è mai sprecata. Incluse quelle dolorose e difficili. Potremmo impressionare le persone con i nostri punti di forza, ma spesso entriamo meglio in contatto con loro attraverso le nostre difficoltà. Se vuoi incoraggiare qualcuno, non raccontargli soltanto i tuoi risultati, ma anche le prove e le difficoltà per raggiungerli. Se non lo fai, apparirai al di fuori dalla loro portata. Infatti, alcune esperienze che sei restio a condividere con gli altri sono proprio quelle che li faranno riflettere. In secondo luogo per avere successo nel regno di Dio devi servire gli altri. Quando il tuo obiettivo è rispondere ai bisogni degli altri, sarai sempre ricompensato ed avrai sempre un futuro. Gesù non disse a Pietro di raccogliere la folla soltanto perché avesse qualcuno a cui predicare. Egli disse: “Pastura le mie pecore” (Giovanni 21:16). Il viaggio spirituale del credente avrà successo in misura di come egli agirà secondo la volontà di Dio e per come avrà servito fedelmente il Signore.
Meditazione del 03 febbraio 2022
L’amico ama in ogni tempo, è nato per essere un fratello nella sventura! (Proverbi 17:17)
CERCA AIUTO
I terapisti usano l’espressione "assolutamente unico” perché chi è affetto da una dipendenza, un legame, un vizio, pensa di avere un problema che nessun altro ha. ‘‘Gli altri mi allontanerebbero se conoscessero il mio problema. Ho lottato a lungo contro di esso e non riuscirò a superarlo”, è il pensiero più ricorrente. Pertanto si isolano e vivono disperati e depressi. La vergogna e i sensi di colpa ci impediscono di lasciar conoscere ad altri ciò con cui viviamo. Pensiamo: “Se la mia famiglia e i miei amici conoscessero gli oscuri desideri del mio cuore e gli strani vagheggiamenti della mia mente, mi metterebbero da parte e mi escluderebbero dalla loro compagnia”. La guarigione spirituale avviene quando smettiamo di sentirci isolati a causa della vergogna e dei sensi di colpa e scopriamo che altri provano ciò che proviamo noi, pensano ciò che noi pensiamo ed hanno le nostre stesse paure, apprensioni e preoccupazioni e ci arrendiamo completamente nelle mani del Signore. Non permettere all’orgoglio di impedirti di superare il tuo problema. Caro lettore, cerca aiuto in Gesù, il vero Amico, ed Egli non ti deluderà e opererà in tuo favore.
Meditazione del 02 febbraio 2022
Ti seguirò, Signore, ma lasciami prima salutare quelli di casa mia (Luca 9:61)
NON RIMANDARE
Quando sprechi o perdi dei soldi, a volte è possibile recuperarli. Ma non quando sprechi o perdi il tuo tempo. Una delle storie più tristi della Bibbia è in queste parole: “Un altro ancora gli disse: “Ti seguirò, Signore, ma lasciami prima salutare quelli di casa mia”. Non viene più detto che abbia seguito Gesù. Procrastinare va di pari passo col perfezionismo. Diciamo: “Se non lo faccio bene, non lo farò proprio!” No; prima che tu riesca a farlo bene probabilmente sbaglierai. In ogni storia di successo ci sono i capitoli delle difficoltà, ma servono ad imparare e crescere. Le buone intenzioni non bastano. Tornando al testo della meditazione di oggi, la scusa presentata a Gesù non era sufficiente per non seguire il Divino Maestro. Ogni motivazione che l'uomo presenterà per rimandare la decisione di accettare Gesù quale Salvatore e Signore, sarà sempre una scusa. Chi invece antepone la scelta di diventare discepolo di Cristo ad ogni altra cosa sarà onorato da Dio:"Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi a causa del mio nome, ne riceverà cento volte tanto, ed erediterà la vita eterna" (Matteo 19:29).