
Parole di Vita
Meditazione del 13 marzo 2022
Si scelse nel torrente cinque pietre ben liscie (1° Samuele 17:40)
LA VITTORIA SUL GIGANTE
Ai giorni di Davide si combatteva “per rappresentanza”. Un uomo combatteva per l’intera nazione e il paese del guerriero che aveva perso era sottomesso al paese del guerriero vincitore. Il risvolto positivo è ovvio: non dovevano morire tutti! Quindi Davide contro Goliat significa in realtà Israele contro i Filistei. Era una sfida a due: il vincitore prende tutto. Conosciamo la vittoria di Davide, armato di fede, una pietra e una fionda. Tuttavia la Scrittura ci dice che non né aveva preso una, bensì “cinque pietre ben lisce”. Perché? Non era una mancanza di fede, sapeva che Goliat aveva quattro fratelli. Un "gigante" non è mai da solo; dietro di lui si celano le sue cause. Da qualche parte dietro il gigante evidente, ci sono i suoi fratelli, solidali con lui: dolore, senso di colpa, perdita e vergogna. Davide si era preparato con cinque pietre, una per Goliat e una per ciascuno dei suoi quattro fratelli. Cosa c’è dietro il tuo gigante? Con l’aiuto di Dio puoi vincere sia il gigante. Non permettere mai alle tue paure di avere la meglio sulla fede: “Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, d’amore e di autocontrollo” (II Timoteo 1:7).
Meditazione del 12 marzo 2022
Sentiamo che alcuni tra di voi si comportano disordinatamente ... Affaccendandosi in cose futili (2° Tessalonicesi 3:11)
AIUTARE GLI ALTRI
Un giorno Pietro guardò Giovanni e disse a Gesù: “Signore, e lui?” Gesù subito sgridò Pietro e disse: “Che t'importa? Tu, seguimi” (Giovanni 21:21, 22). La questione qui non è di aiutare gli altri; ma sapere quando non immischiarci e farci i fatti nostri. A volte c’intromettiamo e cerchiamo di risolvere i problemi senza essere stati interpellati. Non soltanto i nostri sforzi sono inutili, ma qualcuno si risente. Diventando spiritualmente maturo e superando la necessità di dover “sistemare” tutti, la vita si semplifica. Ora che non ti intrometti più dove non sei richiesto, sei più disponibile per aiutare dove c’è realmente bisogno di te. Non intromettersi, tuttavia, va oltre l’evitare la tentazione di sorvegliare, illuminare o salvare gli altri. Caro lettore, per certo hai tante occasioni per poter aiutare gli altri. Fallo sempre in modo disinteressato, con i giusti sentimenti e per amore del Signore. Non aspettare che siano gli altri ad aiutare te, incomincia tu ad aiutare tutti coloro che possono ricevere benefici dal tuo contributo. Inizia ad aiutare la tua famiglia in quello che puoi fare per il suo bene.
Meditazione del 11 marzo 2022
Se tu fai questo ... tu potrai resistere (Esodo 18:23)
COLLABORA CON GLI ALTRI
Perché insistiamo nel fare tutto da soli? Prima di tutto perché temiamo che gli altri non lavorino bene come noi; eppure, in quale altro modo potrebbero imparare? In secondo luogo temiamo di essere eclissati. La Bibbia dice: “Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente” (Romani 12:10). Infine, pensiamo che Dio si aspetti che facciamo tutto personalmente. Il suocero di Mosè gli disse: "Ascolta la mia voce; io ti darò un consiglio ... sii tu il rappresentante del popolo davanti a Dio, e porta a Dio le loro cause ... ma scegli fra tutto il popolo degli uomini capaci ... e stabiliscili sul popolo come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine. Essi dovranno amministrare la giustizia al popolo in ogni circostanza. Essi riferiscano a te su ogni questione di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Così alleggerirai il tuo carico, ed essi lo porteranno con te. Se tu fai questo, e se Dio te lo conferma, tu potrai resistere; anche tutto questo popolo arriverà felicemente al luogo che gli è destinato" (Esodo 18:19-23). Valuta quindi ciò che puoi fare solo tu e delega ciò che altri possono fare.
Meditazione del 10 marzo 2022
Aveva lo sguardo rivolto alla ricompensa (Ebrei 11:26)
UN SOGNO
Mosè scoprì che quando non stai realizzando il sogno che Dio ti ha dato, il palazzo di un re non ti renderà felice: “Per fede Mosè, fattosi grande, rifiutò di essere chiamato figlio della figlia del faraone, preferendo essere maltrattato con il popolo di Dio ... perché aveva lo sguardo rivolto alla ricompensa ... rimase costante, come se vedesse colui che è invisibile (Ebrei 11:24-27). Mosè “vide” la Terra Promessa (era il suo sogno) molto prima di raggiungerla. Fu questo che lo sostenne attraverso quaranta lunghi anni nel deserto. Se hai un sogno che riguarda la gloria di Dio, credi in Lui e metti alla prova il tuo sogno secondo la rivelazione biblica. Se arrivi da un passato di scoraggiamento, o non ti reputi una persona con una particolare immaginazione, non perdere la speranza. Puoi ancora scoprire e sviluppare un sogno. Dio ha messo in te questa abilità! Naturalmente per "sogno" intendiamo tutto ciò che Dio promette nella Sua Parola che si realizza per la fede in Lui secondo la Sua volontà. Caro lettore, il tuo sogno sia sempre quello di vedere la Parola di Dio realizzarsi nella tua vita.
Meditazione del 09 marzo 2022
Il Signore, che mi liberò ... mi libererà (1° Samuele 17:37)
LA MORTE DI GOLIAT
Goliat era un gigante che minacciava il popolo d'Israele. Davide decise di affrontarlo e di ucciderlo. Ci sono tanti giganti che dobbiamo mettere a morte: la paura, la solitudine, lo scoraggiamento, l'ansia ... Davide prevalse perché aveva capito quale fosse la forza dei successi passati. Disse al re Saul: ‘‘Il Signore, che mi liberò dalla zampa del leone e dalla zampa dell’orso mi libererà anche dal gigante”. Gli uccisori di giganti costruiscono sui successi del passato. Una serie di successi aumenta il tuo slancio e ti consente di trovare la fiducia in Dio. Nel secondo libro di Samuele 3:1 è scritto: “La guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide fu lunga. Davide si faceva sempre più forte, mentre la casa di Saul si indeboliva sempre più”. Davide aveva compreso che ogni vittoria aggiudicata e ogni nemico sottomesso, rafforzano la fiducia in Dio. Dunque ricorda le vittorie passate e fidati di Dio: Egli ha già operato e lo farà di nuovo. Davide non poteva indossare l'armatura di Saul e tu non puoi agire coi doni di qualcun altro. Sei equipaggiato unicamente per conquistare il tuo gigante.
Meditazione del 08 marzo 2022
Il mio servo Caleb è stato animato da un altro spirito (Numeri 14:24)
DA CHE COSA SEI ANIMATO?
Caleb visse una vita veramente e particolarmente benedetta da Dio. Nessun piano di pensione o sedia a dondolo per quest’uomo! A ottantacinque anni sognò di ottenere la sua propria montagna nella Terra Promessa. E sebbene vi fossero dei giganti che vi vivevano, questi non lo scoraggiarono nemmeno un po'. Quando la gente intorno a lui vide i giganti e volle tornare indietro, Caleb incluse Dio nell’equazione e disse: “Ne faremo nostro pascolo; l’ombra che li proteggeva si è ritirata e il Signore è con noi; non li temete” (Numeri 14:9). Dio disse: “Ma il mio servo Caleb è stato animato da un altro spirito e mi ha seguito pienamente; perciò io lo farò entrare nel paese nel quale è andato; e la sua discendenza lo possederà” (Numeri 14:24). Questo è il punto in cui devi conoscere Dio per te stesso e avere una relazione con Lui. “Ma il popolo di quelli che conoscono il loro Dio mostrerà fermezza e agirà” (Daniele 11:32). La parola “agirà” indica che Dio può mostrarti come agire, utilizzare, trarre vantaggio da e trovare opportunità anche nelle peggiori circostanze della vita.
Meditazione del 07 marzo 2022
Io non lo vedo (Giobbe 23:9)
CONFIDA NEL SIGNORE
A volte non sentiamo la presenza di Dio, quelli sono periodi difficili della nostra vita di credenti. In piena tribolazione Giobbe disse: “Se vado a oriente. Egli non c’è; se a occidente, non Lo trovo; se a settentrione, quando vi opera, io non lo vedo; si nasconde egli a sud, io non lo scorgo” (Giobbe 23:8, 9). Giobbe si sentiva lontano da Dio. Eppure, nonostante la sua incapacità di sentire la presenza di Dio, egli trovò la risposta: “Ma la via che io batto egli la conosce; se mi mettesse alla prova, ne uscirei come l’oro” (Giobbe 23:10). I giorni difficili richiedono decisioni per fede. Davide disse: “Nel giorno della paura, io confido in te” (Salmo 56:3). Quando non capisci le vie di Dio, confida nell'immutabile e amorevole carattere di Dio. Il Signore usa le avversità per realizzare la Sua volontà e la Sua volontà è giusta, santa e perfetta. Il dolore potrà arrivare nella notte, ma la gioia viene con il giorno. Nei momenti di cambiamento, confida fiducioso nell'immutabile carattere di Dio. Chi confida nel Signore non sarà mai deluso e realizzerà sempre la Sua potente opera e la Sua fedeltà.
Meditazione del 06 marzo 2022
Egli non rifiuterà di far del bene a quelli che camminano rettamente (Salmo 84:11)
IL BENE DI DIO
In un certo senso è impossibile “sacrificare” tutto per Dio. Se riavremo indietro più di quanto abbiamo rinunciato, non si può dire, in realtà, di aver sacrificato qualcosa, vero? La ricompensa eterna supera sempre il sacrificio del momento. Nel Giorno del Giudizio, il nostro unico rimpianto sarà per ciò che non abbiamo restituito a Dio. Può sembrare un controsenso, ma la chiave per la realizzazione di se stessi è la negazione di sé. La parte egoista di noi ha una reazione allergica al verbo negare. È difficile se viviamo nel lusso. Non soltanto nella nostra cultura tolleriamo l’indulgenza con sé stessi, ma la celebriamo. Il problema fondamentale con l’indulgere è che niente è mai abbastanza. Più ci concediamo cibo, sesso o le amenità della ricchezza, meno ne traiamo gioia. Abbiamo bevuto la menzogna consumistica del sempre di più. Pensiamo erroneamente che più diamo, meno avremo. Ma è una logica arretrata. Alla fine, perdi ciò che trattieni e guadagni tutto ciò che perdi per la causa di Cristo. Caro lettore, dona il tuo cuore al Signore ed Egli farà nella tua vita e per la tua vita cose straordinarie.
Meditazione del 05 marzo 2022
Mi sia data una parte doppia del tuo spirito (2° Re 2:9)
COME RICEVERE UNA ‘PARTE DOPPIA’
Nell'Antico Testamento leggiamo che Elia fece una domanda ad Eliseo: “Chiedi quello che vuoi che io faccia per te, prima che io ti sia tolto”. Eliseo rispose: “Ti prego, mi sia data una parte doppia del tuo spirito!’’. Quindi, leggiamo ancora che: “Elia disse: “Tu domandi una cosa difficile; tuttavia, se mi vedi quando io ti sarò rapito, ti sarà dato quello che chiedi; ma, se non mi vedi, non ti sarà dato” (II Re 2:9, 10). Eliseo ricevette la sua ‘parte doppia’ e continuò a servire il Signore fedelmente come aveva fatto Elia prima di lui. La frase chiave qui è: “Se mi vedi quando io ti sarò rapito”. In altre parole: “Stai vicino a me e l’avrai”. Soltanto quando ci si arrende a Dio e dipendiamo totalmente da Lui che si sperimenta la vittoria. L'apostolo Paolo disse: “Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Galati 2:20). Caro lettore, Dio è disponibile a elargirti una benedizione speciale per la tua vita spirituale così come operò per Eliseo. Rimani vicino al Signore Gesù, non perderlo mai di vista e realizzerai la promessa del Padre celeste per la tua vita.
Meditazione del 04 marzo 2022
Beati quelli che ... lo cercano con tutto il cuore (Salmo 119:2)
LASCIA CHE DIO RIACCENDA IL TUO DESIDERIO
La Bibbia dice: “Tu amerai ... il Signore ... con tutto il cuore” (Deuteronomio 6:5). “Confida nel Signore con tutto il cuore” (Proverbi 3:5). “Voi mi cercherete ... perché mi cercherete con tutto il vostro cuore” (Geremia 29:13). Ami il Signore con tutto il cuore? Hai fiducia in Lui con tutto il cuore? Lo cerchi con tutto il tuo cuore? Soltanto l’effetto di una fervente conoscenza e dipendenza da Dio ti impedirà di perdere la via, o di essere inghiottito dalle cose temporali che non fanno nessuna differenza alla luce dell’eternità. La questione è: riesci a mantenere una posizione di fede nel Signore anche quando significa esporsi al dolore e alla pressione per amore di Cristo? Questo è ciò che fa Dio in risposta alla preghiera costante e alla lettura della Bibbia. Dio ti sostiene anche quando saresti tentato di gettare la spugna o soccombere alle circostanze avverse della vita. Caro lettore, continua a "cercare il Signore con tutto il tuo cuore" anche se gli eventi dolorosi della vita ti fanno soffrire. Dio per certo opererà in tuo favore e si prenderà cura di te come solamente Lui sa fare.