"La parola del Signore fu rivolta a Giona, per la seconda volta, in questi termini" (Giona 3:1)
"Nessuno ha amore più grande che dare la vita per i suoi amici" (Giovanni 15:13)
"Bontà e verità non ti abbandonino; legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore" (Proverbi 3:3)
"Che se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberalmente senza rinfacciare, e gli sarà donata" (Giacomo 1:5)
"Se uno mi serve, mi segua; e là dove sono io, sarà anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre l'onorerà" (Giovanni 12:26)
"Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre" (Matteo 23:23)
"Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda" (Gioele 2:13)
"Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese" (2 Cronache 7:14)
"E che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e perde l'anima sua?" (Marco 8:36)
"Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome (…) Chi odia me, odia anche il Padre mio. Ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. Ma questo è avvenuto affinché sia adempiuta la parola scritta nella loro legge: "Mi hanno odiato senza motivo" (Giovanni 15:21,23-25)
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"Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome (…) Chi odia me, odia anche il Padre mio. Ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. Ma questo è avvenuto affinché sia adempiuta la parola scritta nella loro legge: "Mi hanno odiato senza motivo" (Giovanni 15:21,23-25)
"Quanto a me, lungi da me il peccare contro il Signore cessando di pregare per voi! Anzi, io vi mostrerò la buona e diritta via" (1 Samuele 12:23)
"Dina, la figlia che Lea aveva partorita a Giacobbe, uscì per vedere le ragazze del paese. Sichem, figlio di Camor l'Ivveo, principe del paese, la vide, la rapì e si unì a lei violentandola. (...) «essi si raduneranno contro di me e sarò distrutto io con la mia casa». Ed essi risposero: «Nostra sorella dovrebbe forse essere trattata come una prostituta?»" (Genesi 34:1-2,30-31)
"Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l'olio; farai colare il mosto ma non berrai il vino" (Michea 6:15)