"A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita" (Apocalisse 21:6)
“Quand’io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte, che cos’è l’uomo che tu ne abbia memoria? E il figliuol dell’uomo che tu te ne prenda cura?” (Salmo 8:3-4)
"Ma esortatevi gli uni gli altri tutti i giorni, finché si può dire: «Oggi», onde nessuno di voi sia indurito per inganno del peccato" (Ebrei 3:13)
“...mi hanno fatta guardiana delle vigne, ma io la mia vigna non l’ho guardata” (Cantico dei cantici 1:6)
"Infatti, che serve all'uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde o rovina se stesso?" (Luca 9:25)
“Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo” (Giovanni 17:16)
"Poi diceva ancora: «Si prende forse la lampada per metterla sotto il vaso o sotto il letto? Non la si prende invece per metterla sul candeliere?»" (Marco 4:21)
"Io sono povero e bisognoso (...); Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore." (Salmo 70:5)
"Isacco scavò di nuovo i pozzi d'acqua, che erano stati scavatial tempo di suo padre Abraamo (...) e scavò un altro pozzo, per il quale quelli non litigarono. Ed egli lo chiamò Recobot, perché disse: «Ora il SIGNORE ci ha dato spazio libero e noi prospereremo nel paese». Quelli risposero: «Noi abbiamo chiaramente visto che il SIGNORE è con te.»" (Genesi 26:18,22,28)
"I miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie" (Isaia 55:8)
Altro...
“Anch'io con le mie ancelle digiunerò allo stesso modo; e dopo entrerò dal re, sebbene ciò sia contro la legge; e se io debbo perire, che io perisca!” (Ester 4:16)
"Egli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio".» (Matteo 4:4) "Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più." (Matteo 6:33)
“Nessuno s'inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio; perché la sapienza di questo mondo è pazzia davanti a Dio. Infatti è scritto: «Egli prende i sapienti nella loro astuzia»; e altrove: «Il Signore conosce i pensieri dei sapienti; sa che sono vani»”. (1 Corinzi 3:18-20)
“Nessuno s'inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio; perché la sapienza di questo mondo è pazzia davanti a Dio. Infatti è scritto: «Egli prende i sapienti nella loro astuzia»; e altrove: «Il Signore conosce i pensieri dei sapienti; sa che sono vani»” (1 Corinzi 3:18-20)