Venerdì
03 Gennaio 2020
Senza di me non potete fare nulla (Giovanni 15:5)
RITORNARE A DIO
Se le parole del nostro testo non le avesse pronunciate Gesù, sarebbero sicuramente da reputare le più presuntuose che un uomo non abbia mai potuto pronunciare, ma pronunciate da Gesù, esse sono la più sagge parole udite dagli uomini. Il nostro mondo si dibatte nei suoi molti problemi senza mai riuscire a risolverli: politici, educatori, scienziati, abili oratori e altri uomini di grandi qualità si sentono insufficienti e incapaci davanti al grande bisogno della nostra umanità. Sono nate nel secolo scorso organizzazioni umanitarie che hanno cercato con la loro influenza di frenare le guerre, di arginare le malattie, di diminuire la povertà, di migliorare l'ambiente ma nonostante questo le cose continuano a peggiorare. Le parole su cui siamo chiamati a riflettere oggi, propongono "un ritorno a Dio" a Colui dal quale ci siamo profondamente allontanati, per scoprire che se è vero che "senza di Lui non possiamo fare nulla" è anche vero che "ogni cosa è possibile con Lui".
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