
Parole di Vita
Meditazione del 19 novembre 2021
E la costanza compia pienamente l'opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti. (Giacomo 1:4)
UN VERO CAMBIAMENTO
Il Signore desidera cambiare la nostra vita, e questo non significa soltanto le circostanze esterne a noi stessi, quelle situazioni che non ci piacciono. Tanti sono coloro che vorrebbero che Dio cambiasse in positivo e in meglio ciò che li fa soffrire. Il cambiamento di cui parla La Scrittura, deve avvenire innanzitutto nel cuore e nello spirito dell'uomo. La Bibbia attesta che "tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio", "non c'è un giusto, neppure uno". Alla luce di ciò dunque qual è il cambiamento che Il Signore deve operare in noi se non quello di far si che possiamo essere riconciliati con Lui per mezzo del sangue del Suo Figliuolo Gesù e per la fede in Lui? Se davvero vuoi cambiare, lascia che la grazia di Dio raggiunga e ricolmi il tuo cuore, lascia che il suo sangue ti purifichi da ogni peccato; egli ti darà un cuore nuovo, una vita nuova: questo è il vero cambiamento. Da quel momento in poi realizzerai l'amore di Dio ed esso genererà in te nuovi desideri, un nuovo scopo per cui vivere, una prospettiva diversa con la quale vedere tutte le cose. Sarà davvero un cambiamento per la tua vita.
Meditazione del 18 novembre 2021
La via di Dio è perfetta, la parola del Signore è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in lui. (2° Samuele 22:31)
RIFUGIATI NEL SIGNORE
Le avversità della vita, i molteplici problemi, i gravi pericoli, le dolorose malattie, le difficoltà famigliari, le necessità lavorative ed economiche non risparmiano nessuno. Come muoversi a causa delle insidie che s'incontrano nel cammino? Come affrontare senza venir meno tutte queste cose? Questa è la domanda alla quale tante volte non riusciamo a dare una risposta e che per tale motivo ci lascia nello sconforto. La Scrittura ci fornisce la soluzione giusta: rifugiandosi nel Signore! Soltanto riponendo in Dio la propria fiducia e confidando in Lui con tutto il cuore è possibile affrontare le molteplici difficoltà e trovare la via d'uscita. È una certezza, una garanzia per il credente sapere e realizzare che Dio è lo scudo di tutti coloro che si rifugiano in Lui. Nelle difficoltà, quando siamo attaccati, nel pericolo, non cerchiamo lo scudo dei mezzi e delle risorse umane, ma facciamo del Signore il nostro rifugio. Chi confida in Dio realizzerà una sicura protezione e niente e nessuno potranno vincerlo perché il Signore Gesù ha vinto per tutti coloro che ripongono in Lui la propria fede.
Meditazione del 17 novembre 2021
L'altro gli disse: «Qual è il tuo nome?» Ed egli rispose: «Giacobbe». (Genesi 32:27)
LASCIA CHE DIO TI CAMBI
Dio desidera cambiare la nostra vita, quella vita che è vissuta ancora lontano da Lui, quella vita che ancora non lo onora e che è in contrasto dalla sua Parola. Egli vuole cambiare il nostro destino eterno e da perduti farci redenti. Dio è pronto a togliere quei cuori di pietra per darci cuori di carne" come dice la Scrittura. Tale cambiamento però, Dio non lo compirà contro la nostra volontà, non ci farà violenza se non lo vogliamo. Egli ci ha creati liberi di accettarlo o meno, di amarlo oppure no, ha mandato Gesù a morire per noi mentre eravamo lontani da Lui, ora attende che andiamo a Lui per quel sacrificio perfetto. Il verso di oggi ci dice che il Signore si presentò a Giacobbe, il cui nome significa, "impostore", e gli chiese come si chiamasse perché egli ammettesse, confessasse con sincerità chi egli veramente fosse. Questo è fondamentale nel processo di cambiamento che Dio vuole per noi; nessuno infatti, potrà davvero cambiare se non riconosce e ammette francamente le proprie colpe, i peccati, le debolezze e gli errori commessi. Questo semplice ma indispensabile passo di fede permette a Dio di trasformare la nostra vita.
Meditazione del 16 novembre 2021
Una buona notizia da un paese lontano è come acqua fresca a una persona stanca e assetata. (Proverbi 25:25)
UNA BUONA NOTIZIA
È certamente desiderio di tutti ricevere delle buone notizie. Purtroppo, invece, spesso vi sono cattive notizie. I media ci tartassano di notizie brutte; informazioni che ci giungono riguardo quello che avviene nel mondo e intorno a noi; questo non fa che allarmarci e spaventarci. Quello che preoccupa maggiormente è che le prospettive future non sono per nulla incoraggianti. Nel momento in cui ci giunge una notizia che riguarda la nostra vita o i nostri cari, la preoccupazione e i dispiaceri aumentano, se poi si riferisce ad un evento grave, scivoliamo facilmente nella disperazione. In un mondo costellato da tante cattive notizie, c'è una buona notizia? Sì, l'Evangelo. La parola Evangelo, significa letteralmente "Buona Novella". Questa è la buona notizia per la tua vita. Forse da tanto tempo stai aspettando qualcuno che ti comunichi una buona notizia e le tue speranze di riceverla sono svanite. Gesù è venuto sulla terra per morire al tuo posto, per i tuoi peccati, per donarti la salvezza, per operare in modo meraviglioso nella tua vita e donarti pace al cuore. Lascia che Lui operi in te e tu riceverai la miglior notizia della tua vita.
Meditazione del 15 novembre 2021
Gesù le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?» (Giovanni 11:40)
CREDERE IN GESÙ
Vedere per credere o credere per vedere? Questa frase non è soltanto un modo di dire, ma una domanda molto importante. Generalmente, quando si entra nel terreno del soprannaturale, la prima esigenza che si ha è quella di aiutare la sua natura umana con l'utilizzo di almeno tre sensi: la vista, l'udito e il tatto. Chi pensa che per credere in Dio sia prima necessario vedere, per poi convincersi, commette un grosso errore, perché manca di una caratteristica indispensabile che Dio richiede a tutti coloro che si rivolgono a Lui, la fede: "Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano". Il principio stabilito da Dio è l'opposto di quello dell'uomo: prima l'uomo deve credere per fede nella Persona e nell'opera di Cristo Gesù il Signore, per quella fede che si riceve dall'ascolto dell'Evangelo, poi vede l'opera di Dio compiersi in modo meraviglioso nella sua vita. Non invertire i principi stabiliti da Dio, ma rivolgiti a Lui con fede, con un cuore sincero, con il desiderio e la preghiera che Egli operi nella tua vita, allora tu vedrai la gloria di Dio.
Meditazione del 14 novembre 2021
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. (Giovanni 5:24)
OTTENERE VITA ETERNA
A chi desidera sapere come ottenere la vita eterna, la Scrittura fornisce la risposta. Gesù ha detto: "Io sono la Via, la Verità e la Vita, nessuno viene al Padre se non per mezzo di me". La salvezza dell'anima, la vita eterna, non può essere ottenuta in nessun altro modo, se non tramite Cristo Gesù il Signore, che disse: "Io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza". Tanta gente, oggi più che mai, è perplessa, perché confusa dalle molte, troppe religioni; questo causa disorientamento e dubbi. Sono sempre di più coloro che si domandano: Ci sono così tante religioni, qual è dunque quella giusta? Quale chiesa è nella verità? L'uomo può trovare la risposta sicura soltanto nella Sacra Bibbia, la Parola di Dio. La via per ottenere la vita eterna non è la via di una religione, per quanto antica possa essere; non è neppure la via di un'organizzazione, per quanto imponente possa essere; o la via di una chiesa, per quanto attraente possa essere; o la via tracciata da un uomo, per quanto eloquente e capace possa essere, ma, unicamente credendo ed accettando Cristo Gesù quale personale Salvatore e Signore nel proprio cuore.
Meditazione del 13 novembre 2021
...Giacobbe chiamò quel luogo Peniel, perché disse: «Ho visto Dio faccia a faccia e la mia vita è stata risparmiata». (Genesi 32:30)
DIO CI CAMBIA
L'uomo, a causa del peccato, vive lontano da Dio, privo della sua presenza ed eternamente perduto. Nessuna opera umana, qualunque essa sia, può cambiare questa condizione. Solo Dio può farlo! Come? Accettando il sacrificio che Gesù ha compiuto sulla croce, quando per fede ci accostiamo a Lui, Egli ci salva, ci fa figli suoi, cambia la nostra natura spirituale e ci dona la vita eterna. Solo successivamente, potranno cambiare tutti quegli aspetti della nostra vita, del nostro carattere che a Lui non piacciono e che fanno di noi persone insoddisfatte, infelici e vuote. Il verso di oggi ci dice che Dio cambiò Giacobbe, il quale aveva bisogno del tocco di Dio nella sua vita. Egli, dice La Scrittura "che lottò con l'angelo" e vinse perché si era arreso a Dio. Aveva visto, concretamente, in modo tangibile, l'opera del Signore nella e sulla sua vita. Nessuno resta lo stesso di prima dopo che ha un incontro personale con Dio, per la fede in Cristo Gesù e quell'opera continuerà in noi ogni giorno, è scritto: "Colui che ha cominciato in voi un'opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù".
Meditazione del 12 novembre 2021
Così dicano i riscattati del Signore, ch'egli liberò dalla mano dell'avversario. (Salmo 107:2)
DIO RISCATTA
Dio è Colui che dona sempre una ulteriore possibilità per redimerci, per riscattare, rialzare la nostra vita. Vi è una prima volta quando l'uomo, in accoglimento dell'invito a ricevere la sua grazia, che egli viene perdonato e lavato dai suoi peccati grazie al sangue di Gesù. Ma, a motivo della nostra fragilità e debole natura umana, veniamo meno ancora. Ogni volta che ciò accade, possiamo andare pentiti a Lui, certi e sicuri che troveremo ancora le sue braccia paterne ad accoglierci e stringerci a Sé. Giona disubbidì al Signore, fuggì lontano da Lui, subì le conseguenze delle sue scelte fino ritrovarsi inghiottito da un grosso pesce, e La Bibbia ci dice che egli gridò a Dio in quella tremenda circostanza, e sarà lui stesso successivamente a glorificare e ringraziare il Signore per come Il Signore aveva udito il suo grido e lo aveva liberato da morte certa. Sapeva che non lo avrebbe meritato, ma sapeva altresì che Dio è Colui che accoglie sempre chi si ravvede e riconosce il proprio peccato. Dio è pronto ancora oggi a fare lo stesso con ciascuno di noi, riceviamo la sua grazia e il suo amore e ringraziamoLo di vero cuore.
Meditazione del 11 novembre 2021
«Fermatevi», ... «e riconoscete che io sono Dio». (Salmo 46:10)
TRASCORRI DEL TEMPO DA SOLO CON DIO
Dio ci parla; lo fa in qualsiasi momento, lo fa in molti modi, ma soprattutto per mezzo della Sua Parola. Spesso però ciò che Egli dice viene oscurato dalle preoccupazioni, impegni e responsabilità della vita. Il verso di oggi è ancora una volta un messaggio da parte del Signore il quale dice: "Fermatevi, e riconoscete che io sono Dio". Nella calma, quando la nostra mente e il nostro cuore si prendono il giusto tempo per ascoltare Dio, la sua voce è più chiara al nostro cuore. Non cadiamo nella trappola di pensare che Dio sia soddisfatto se il nostro tempo è completamente saturo di impegni. Disimpegnarsi significa fare silenzio davanti al Signore, avere quel tempo di conversazione celestiale, durante il quale ascoltiamo più che parlare. Ed il silenzio richiede a volte quella necessaria solitudine con Dio. Restando in calma attesa al cospetto di Dio, il nostro orecchio spirituale diverrà sempre più sensibile per udire la Sua voce. Tra i mille impegni di questa giornata, e prima di affrontarli da solo, fermati, trova prima il tempo di stare ai piedi del Signore, "riconoscilo in tutte le tue vie ed Egli appagherà i desideri del tuo cuore"
Meditazione del 10 novembre 2021
Infatti così parla il Signore...«Io sono il Signore e non ce n'è alcun altro». (Isaia 45:18)
UN SOLO DIO
L'enorme varietà di religioni presenti nella società odierna produce nella mente dell'uomo una sempre più confusione. Dinanzi a questa realtà le reazioni sono diverse. Alcuni si aggrappano a quanto la tradizione gli ha tramandato, mentre altri non credono nell'esistenza di Dio. Tutto questo infonde nel cuore dell'uomo quell'incertezza che si perpetua nel tempo: "Esiste Dio?" Qual è il vero Dio? L'uomo trova il vero ed unico Dio soltanto nella Sacra Scrittura. La Parola di Dio rivela l'esistenza di un solo ed unico Dio: "Io sono il Signore e non ve n'è alcun altro". Prima di tutto Dio si rivela quale unico Creatore: "Io sono il Signore che ha fatto tutte le cose senza che vi fosse alcuno con me". In secondo luogo Dio si rivela quale unico Dio: "Io sono il primo e l'ultimo, e fuori di me non v'è Dio", questa stessa identità è attribuita a Gesù Cristo nel Nuovo Testamento. Infine, Dio si rivela quale unico Salvatore: "Io sono il Signore e fuori di me non v'è Salvatore". L'uomo troverà unicamente la salvezza se crede nell'unico vero Dio. Caro lettore, il Signore rivelatosi nella Bibbia sarà il tuo Unico Salvatore, se tu credi e lo invochi.