Parole di Vita
Meditazione del 17 agosto 2025
Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio (Isaia 41:10)
NON SBAGLIARE ROTTA
Il 31 ottobre del 1983, un volo delle Linee Aeree Coreane partì da Anchorage, in Alaska, diretto a Seul, in Corea. Il pilota e l’equipaggio non sapevano che lo strumento preposto alla rotta era sfasato di un solo grado e mezzo. Al momento della partenza quell’errore, quasi impercettibile, fu ignorato da tutti e dopo cento miglia di volo era ancora irrilevante. Tuttavia, non appena il gigantesco aereo raggiunse l’Oceano Pacifico, quel piccolo errore, lo portò fuori rotta, in zona militarmente vietata e, intercettato da un radar sovietico, che lo rilevò come un aereo spia. L’apparecchio fu inesorabilmente abbattuto. Tutti i passeggeri morirono. Tale immane tragedia si verificò perché l’equipaggio non si era reso conto che le coordinate di latitudine erano imprecise. La tua vita è il viaggio più importante che devi compiere: l’unico strumento affidabile che può indicarti la rotta sicura da percorrere è la Parola di Dio. Chi non vi ha prestato attenzione ha "sbagliato rotta", finendo "colpito" ed "abbattuto" dalle avversità.
Meditazione del 16 agosto 2025
L'esercizio fisico è utile a poca cosa, mentre la pietà è utile a ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura (1° Timoteo 4:8)
IL BENESSERE DELL’ANIMA
Alcuni studi hanno dimostrato che fare esercizio fisico almeno tre volte la settimana, contribuisce a mantenere l’uomo in buona salute. Un’attività sportiva ed un corretto movimento fisico ci permettono di avere muscoli flessibili ed una sana circolazione sanguigna. Ad una salutare devozione cristiana giova ben altro esercizio spirituale: la meditazione della Parola di Dio, la preghiera di adorazione e di richiesta rivolta al nostro Padre Celeste, la comunione con altri credenti e la partecipazione al culto cristiano, l’esercizio del perdono, la testimonianza della nostra fede in Gesù ad altri. Che cosa stai facendo per migliorare la tua condizione spirituale? Quale nutrimento, quale ambiente salubre e quali attività scegli per il benessere della tua anima? Possa tu oggi stesso prendere la seria determinazione di fortificarti quotidianamente nella fede, perché è cosa infinitamente più utile e vitale progredire in una vigorosa comunione con Dio.
Meditazione del 15 agosto 2025
Farò che essi riposino al sicuro (Osea 2:18)
RIPOSO E SICUREZZA
Il riposo non sempre ci mette al sicuro dai rischi cui la stanchezza espone. Anzi, il sonno rimane, per tutti, il momento in cui si è maggiormente indifesi dinanzi ai pericoli. Tuttavia, anche l’uomo più forte ed il guerriero più esperto devono cedere quando il fisico è stremato dalle fatiche. Sonno e sicurezza spesso non coincidono anche nel campo spirituale. Basti pensare alla falsa serenità di una coscienza assopita, insensibile al male, che non si avvede di scivolare in un baratro letale. Quanti, poi, malgrado si sforzino di compiere opere meritorie, non conseguono mai la certezza della approvazione divina, della vita eterna e non trovano pace per l’anima! L’uomo che confida in Dio può dire: "In pace mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o Signore, mi fai abitare al sicuro" (Salmo 4:8). Non affannarti a cercare pace e sicurezza in questo mondo. Gesù è Colui che ancora oggi ti dice "vieni a me ed io ti darò riposo" (cfr. Matteo 11:28).
Meditazione del 14 agosto 2025
Camminiamo per fede e non per visione (2° Corinzi 5:7)
IL CAMMINO DELLA FEDE
Tutti coloro che accettano Gesù come personale Salvatore e Signore, diventano figli di Dio ed iniziano un nuovo meraviglioso viaggio: il cammino della fede. Camminare con Dio non richiede continui segni miracolosi, bensì fede costante. La Bibbia definisce la fede: "Certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono" (Ebrei 11:1). Le vie del cristiano non sono sempre facili. A volte ci sono difficoltà, prove e malattie. La fede nel Signore, però, fa realizzare la guida dello Spirito Santo, che appunto conduce attraverso una vita profondamente orientata dalla Parola di Dio. Guardati dal divenire un cercatore di miracoli, perdendo di vista il tuo Redentore, persevera camminando unito a Lui attraverso una sana fede alimentata dalla Parola di Cristo. Fidati di Lui, e raggiungerai la meta.
Meditazione del 13 agosto 2025
Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà (Isaia 43:2)
IL QUANDO DI DIO
Gesù è morto per redimerci dal peccato, darci nuova vita e guidarci nella via della santificazione e del servizio a Dio in vista della gloria celeste. Lungo tale cammino dovrai attraversare luoghi non sempre facili e comodi, affrontando situazioni che avresti preferito evitare. Come reagirai? Tornerai indietro, rimpiangendo il giorno in cui t’incamminasti nelle vie di Dio? Ti amareggerai tanto da rinnegare il tuo Signore? O ti ricorderai di questo versetto? Oggi potresti imbatterti in acque agitate; fiumi travolgenti potrebbero volgersi contro la tua quiete e fiammate pungenti lambire le tue vesti. La tua resistenza potrebbe essere messa a dura prova, ma lo Spirito Santo ti sta prevenendo, addestrando. "Quando", non "Se", dovrai affrontare tali cimenti, Cristo sarà con te. Egli non ha promesso che non avresti avuto tribolazioni, ma che nelle più diverse avversità è sempre con te.
Meditazione del 12 agosto 2025
Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unico Figli, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3:16)
BUONE NUOVE DAL CIELO
Qualche tempo fa un notissimo notiziario scientifico pubblicò un articolo intitolato "Buone notizie che arrivano dalla terra"; in realtà, esso si limitava ad informare i lettori della rivista su alcune problematiche non ancora risolte ma che, secondo il cronista, erano leggermente migliorate. Cattive notizie ci raggiungono tutti i giorni dai mezzi d’informazione, impegnati a diffondere ciò che accade in ogni angolo del nostro povero e devastato pianeta. I fatti riportati sono, di solito, molto preoccupanti e generano profonda insicurezza riguardo al futuro. Non provengono buone notizie dalla terra, ma la Buona Notizia arriva dal cielo; l’Evangelo, infatti, ci rivela che "Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna". Se tu credi con tutto il cuore allora anche tu potrai sperimentare quella vita e quella pace che soltanto Cristo ti può donare.
Meditazione del 11 agosto 2025
Che cos’è l’uomo che tu ne abbia memoria? (Salmo 8:3)
PICCOLI MA PREZIOSI
L’uomo moderno sembra vivere a testa bassa, concentrato solo sulle necessità materiali e sulle leggi fisiche anche quando scruta i pianeti. Il salmista, pur non possedendo i mezzi oggi a nostra disposizione, contemplando ad occhio nudo il cielo che lo sovrastava, ne restava meravigliato. Di giorno il sole era incantevole e di notte la luna e le stelle lo lasciavano senza fiato. In ogni tempo il creato fa esaltare e fa sentire piccoli, ma non confonde né deprime il credente. Questi può meditare sulla tenera cura del Dio Creatore, che ha stimato l’uomo la creatura più amabile della Sua opera, perfino dopo che la corruzione del peccato lo ha intaccato. Quando ti senti piccolo e indegno, puoi sempre guardare al sacrificio di Cristo e realizzare di essere prezioso agli occhi di Dio.
Meditazione del 10 agosto 2025
Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui (Matteo 2:3)
IL TURBAMENTO DI ERODE
Erode fu tra i primi individui della storia ad avere la più felice notizia: la nascita del Messia. Invece di rallegrarsi, egli ne fu turbato. È vero che dai capi sacerdoti "s’informò per sapere dove il Cristo doveva nascere", dai magi si "informò esattamente del tempo in cui la stella era apparsa", ma mirava unicamente ad uccidere Gesù, il Re dei Giudei. Se soltanto avesse creduto alle promesse di Dio, riconoscendo in quel fanciullo il suo Signore e Salvatore, il turbamento di Erode sarebbe mutato in allegrezza. Questo vassallo dell’impero romano, invece, visse rincorrendo il potere, la ricchezza e la gloria di questo mondo, cercando invano in queste cose la vera felicità. Forse anche a te è giunta, ormai da tempo, la buona notizia di Gesù, della Sua nascita immacolata e della Sua morte espiatoria. Questo però non ti produce affatto gioia e speranza, perché stimi più quello che dovresti lasciare e non quanto puoi ricevere dal Signore. Informati meglio, attraverso la Bibbia, sull’amore di Cristo ed entra anche tu nel Suo regno glorioso.
Meditazione del 09 agosto 2025
E il Signore fu con Giuseppe, gli mostrò il suo favore e gli fece trovare grazia agli occhi del governatore della prigione (Genesi 39:21)
DIO NON CI ABBANDONA
Ricordi la storia di Giuseppe? Puoi riconoscervi l’Onniscienza di Dio, che sapeva quale importante ruolo avrebbe svolto questo ebreo per la salvezza della sua famiglia. Considera ora la Sua Onnipresenza: Dio era là dove i fratelli di Giuseppe deliberarono di ucciderlo e sbaragliò i loro piani malvagi. Lasciati incoraggiare dalla Sovranità di Dio, il Quale fece sì che una carovana di mercanti passasse proprio da quelle parti perché Giuseppe fosse condotto, non dove volevano i suoi fratelli, ma dove Egli voleva. Quando ti capita di sentirti in balia delle persone o delle circostanze, confida con tutto il cuore in Gesù, certo che il tuo amato Signore e Salvatore è l’Onnisciente, l’Onnipresente, il Sovrano. Egli ci rasserena e fortifica la nostra fede dicendo: "Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente" (Matteo 28:20).
Meditazione del 08 agosto 2025
I vostri fratelli andranno dunque a combattere, e voi ve ne starete qui? (Numeri 32:6)
LA VIA MIGLIORE
Israele aveva atteso a lungo l’adempimento della promessa secondo la quale i suoi discendenti avrebbero ereditato il paese di Canaan. Quando giunse il tempo di entrare nella Terra promessa, le tribù di Ruben, Gad e la mezza tribù di Manasse dissero: "…non ci far passare il Giordano" (Numeri 32:5). Evidentemente pensarono di potersi stabilire nelle belle pianure conquistate agli Amorei, piuttosto che nel paese scelto da Dio. Spesso, la guida divina impone percorsi diversi da quelli che ci aspettavamo; ma il credente spirituale si preoccupa innanzi tutto di essere al centro della volontà di Dio, non di raggiungere gli obiettivi che gli stanno a cuore. Molti subiscono delle sconfitte proprio perché antepongono le loro scelte alla volontà di Dio. Coraggio, non rimanere sulla tua posizione; segui il Signore e per certo sperimenterai che la Sua via è migliore.