Lunedì
13 Gennaio 2025
Non sapete voi che coloro i quali corrono nello stadio, corrono tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo (1° Corinzi 9:24)
LA GARA DELLA VITA
L’apostolo, ispirato dallo Spirito Santo, traccia un parallelo fra la militanza del cristiano e le competizioni sportive. Entrambe richiedono dedizione e hanno un unico scopo, la vittoria finale. Sono entusiasmanti, travolgenti, nonché estremamente impegnative, assorbono ogni energia mentale e fisica. è fuor di dubbio però che la gara della vita è di gran lunga la più importante. Agli occhi degli uomini vi sono esistenze degne di essere ricordate nei secoli, altre, e sono la stragrande maggioranza, sono letteralmente misconosciute, ma agli occhi di Dio ogni corridore è importante, la vita di ogni uomo è preziosa. L’imperativo è vincere! In altre parole, non è sufficiente essere salvati per grazia ma bisogna rimanere salvati per grazia e raggiungere il traguardo di questa esistenza terrena per ottenere il premio. Come si ottiene la vittoria? Grazie all’opera e all’aiuto del Signore Gesù: “Ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo” (I Corinzi 15:57).
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