Mercoledì
24 Ottobre 2018
"Tutte le estremità della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Partite, partite, uscite di là!" (Isaia 52:10-11)
FACOLTÀ DI RIFLETTERE
In mezzo ad un mondo sconvolto, che riversa ogni giorno su di noi le immagini di guerra, di ingiustizia e di sofferenza, si finisce coll'abituarsi ad esse e si perde così la facoltà di riflettere. Il mondo è come un gregge guidato da un cattivo pastore, ma la Parola di Dio interpella tutti gli uomini che hanno gli occhi chiusi e dice loro: "Uscite da questa compagine". Dietro un tale invito pressante, riconosciamo l'amore di Dio verso tutti gli uomini. Egli ci dice: "Voi, uscite dalle file. Uscite dal chiasso, solo così potrete riflettere". Non si tratta di ritirarsi dal mondo, ma di cambiare orizzonte e di portare sul mondo, separato da Dio a causa del peccato, lo stesso sguardo che Dio vi porta. Il modo corretto di procedere da parte dell'uomo si trova effettivamente su questa via di "uscita". Una via forse non facile, ma che in seguito sbocca sulla porta "d'entrata" verso Dio. Questa via passa inevitabilmente per la croce del Calvario, dove colui che ha detto: "Io sono la via" ci aspetta, c'invita e ci ama. E' questo il punto di partenza della vera vita su un fondamento sicuro, con un avvenire celeste, provato dalla risurrezione di Gesù, il Figliuolo di Dio.

Copia