Lunedì
23 Gennaio 2017
"Non cessate mai di pregare." (I Tessalonicesi 5:17)
LA PREGHIERA INCESSANTE DEL CREDENTE
La preghiera è il mezzo che eleva il credente al trono di Dio (cfr. Ebrei 4:16); essa è stata definita il respiro dell'anima. Non cessare mai di pregare è come dire: non cessare mai di vivere spiritualmente. Il credente fa della preghiera il mezzo per rimanere continuamente in comunione con Dio. Attraverso di essa eleva al signore il suo ringraziamento, l'adorazione e la lode. Inoltre, intercede per le necessità degli altri e presenta al Padre celeste i propri bisogni con la fiducia che Dio risponderà e opererà secondo la Sua volontà e i Suoi tempi. Gesù, esortò i discepoli a pregare per non cadere in tentazione: "Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole? (Matteo 26:41). Attraverso la preghiera il credente riceve da Dio la forza e l'aiuto per essere preservato dal peccato, onorando così il Signore con la propria vita. Per i figli di Dio la preghiera non ha lo scopo principale di ottenere i benefici divini, tanto mento fare di essa un'opera meritoria; ma piuttosto usare questo strumento per rimanere continuamente in comunione con il Signore. Possa ogni credente essere caratterizzato da una vita di preghiera umile, costante e fiduciosa.

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