Mercoledì
18 Gennaio 2017
"E chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo?" (Giovanni 11:26)
VITA ETERNA
L'affermazione di Gesù può sembrare inverosimile per chi non crede in Dio. Egli stava parlando con Marta, colei che aveva perso da alcuni giorni il fratello. Le parole di Gesù, non soltanto furono pronunciate per preparare la Sua interlocutrice al miracolo che stava per compiere, Egli stava per fare ritornare in vita Lazzaro, ma, in modo particolare il Signore presentò la realtà della vita eterna. L'uomo, nessuno escluso, a causa delle sue trasgressioni, com'è scritto nella Sacra Scrittura, è morto nei falli e nei peccati. La condizione d'ogni essere umano lo separa da Dio e al momento della morte fisica ci sarà per lui la morte seconda, vale a dire la separazione eterna da Dio. Gesù, prima di pronunciare le parole del nostro testo, disse a Marta un'altra grande verità: "Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà? (Giovanni 11:25). Essendo Gesù Cristo la resurrezione e la vita, tutti coloro che credono in Lui e Lo accettano quale personale Salvatore e Signore, saranno vivificati. Il credente ha vita in Cristo, ha comunione con Dio e realizza la pace nel cuore, per tanto al momento della sua morte fisica egli non morrà eternamente, ma vivrà per l'eternità perché Dio gli ha donato la vita eterna. Credi tu questo?

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