Mercoledì
09 Novembre 2016
"Io vi ho scritto queste cose affinché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome delFigliuol di Dio." (1° Giovanni 5:13)
LA CERTEZZA DELLA SALVEZZA (II)
"Abbiamo fatto quello che ci è stato comandato. Il sangue dell'agnello di un anno, senza difetto né macchia, l'abbiamo spruzzato sull'architrave e sugli stipiti della porta; ma con tutto ciò non siamo sicuri di scampare al giudizio dell'Eterno". Lasciamo ora questi poveri israeliti, e rechiamoci a casa dei vicini. L'atmosfera è completamente tranquilla ed emana pace. Stanno mangiando l'agnello arrostito ed aspettano l'ordine di Dio di lascia.re la terra d'Egitto. Chiediamo loro: "Avete dimenticato che questa è la notte del giudizio?"; "Lo sappiamo, ma il nostro primogenito è salvo perché il sangue è stato spruzzato sulla nostra porta nel modo prescritto da Dio". Si continua a chiedere loro come spiega.no il comportamento ansioso dei vicini. Risponde con fermezza il primo figlio: "Noi abbiamo la Parola del Signore. Egli ha detto che quando vedrà il sangue passerà oltre, senza colpirci, e noi ci crediamo perché abbiamo ricevuto la Sua Parola nei nostri cuori!". Sappiamo tutti benissimo come finisce la storia del popolo d'Israele: tutti i loro primogeniti furono risparmiati, e in più furono liberati dalla schiavitù degli egiziani attraversando miracolosamente il Mar Rosso...(continua)

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