Martedì
17 Dicembre 2024
Vi siete convertiti dagli idoli a Dio per servire il Dio vivente e vero, e per aspettare dai cieli il figlio Suo (1° Tessalonicesi 1:9)
CONVERTIRSI... SERVIRE... ASPETTARE
Leggiamo insieme le parole di Paolo ai credenti di Tessalonica: “Voi siete divenuti imitatori nostri e del Signore, avendo ricevuto la Parola in mezzo a molte sofferenze, con la gioia che da lo spirito Santo, tanto da diventare un esempio per tutti i credenti della Macedonia e dell’Acacla. Infatti da voi la Parola del Signore ha echeggiato...in ogni luogo, la fama della fede che avete in Dio si è sparsa...in modo che non abbiamo bisogno di parlarne. Perché essi stessi raccontano... come vi siete convertiti dagli idoli a Dio per servire il Dio vivente e vero, e per aspettare dai cieli il figlio suo” (vv.6-10). Potremmo riassumere la vita di quei credenti in tre parole: conversione, servizio, attesa. Consideriamole una per una per imparare da esse. 1) Conversione. Pentirsi significa fare un’inversione di rotta. Sei chiamato ad abbandonare i tuoi pensieri carnali e alcune tue abitudini e rinunciare ad essere troppo indulgente con te stesso. 2) Servizio. Cerca di servire gli altri per primo, invece di aspettarti il loro servizio. Al termine di ogni giorno prega in questo modo: “Signore, come Ti ho servito oggi?”. Perché è servendo gli altri che serviamo Lui. 3) Attesa. Se tu fossi certo che domani il Signore tornerà, che cosa faresti in maniera diversa, oggi? Questa certezza cambierebbe le tue abitudini, le tue parole, il tuo atteggiamento? Alcuni di noi vivono la loro vita come se Cristo avesse cambiato idea e avesse deciso di non ritornare più. Non ingannarti, Egli tornerà! Non farti cogliere di sorpresa e impreparato. Impegnati a vivere ogni giorno nella luce del Suo imminente ritorno. Così facendo, le tue priorità si riorganizzeranno!
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