Martedì
05 Novembre 2024
Dacci una proprietà in mezzo ai fratelli di nostro padre (Numeri 27:4)
RAGGIUNGERE CIÒ CHE DESIDERI (1)
Le cinque figlie di Selofead sono un buon esempio di come ottenere ciò che si vuole. Gli Israeliti sarebbero entrati nella Terra Promessa da lì a poco. Era stato stabilito come dividere la terra tra le varie tribù. Ma per la Legge, il diritto ad ereditare la terra spettava solo agli uomini. Un principio ingiusto, secondo queste cinque donne, a cui era così negato ereditare la terra del padre, ora deceduto. Decisero dunque di appellarsi a Mosè. “Nostro padre morì nel deserto...e non ebbe figli maschi... dacci una proprietà in mezzo ai fratelli di nostro padre” (vv. 3-4). Ora, poiché la Legge veniva da Dio, Lui soltanto avrebbe potuto cambiarla. Quindi Mosè presentò il caso al Signore, ed ecco la Sua risposta: “Le figlie di Selofead dicono bene... sì, tu... farai passare ad esse l’eredità del loro padre” (v. 7). Donne coraggiose, che hanno preso in mano la situazione. Non c’erano uomini che potessero parlare per loro conto, nessun marito, fratello, figlio. Avevano degli zii, è vero, ma era piuttosto improbabile che le avessero supportate, visto che la terra, secondo l’uso consueto, sarebbe andata tra le loro proprietà. In conclusione, ci sono tre insegnamenti in questo racconto: 1) Quando qualcosa è sleale e ingiusto, Dio può chiederti di metterlo in discussione e cambiarlo. 2) I risultati non arrivano per chi aspetta, ma per chi è pronto ad agire per ottenerli. 3) L’uomo può chiudere la porta, ma quando ti rivolgi a Dio, Egli può aprirla per te.
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