Mercoledì
30 Marzo 2022
Se soffrite perché avete agito bene, e lo sopportate pazientemente, questa è una grazia davanti a Dio (1° Pietro 2:20)
IL TUO BENE E LA SUA GLORIA
Molte delle persone che ammiriamo nella Scrittura sono state maltrattate ingiustamente. E Dio lo permise. Pensa a Daniele nella fossa dei leoni e a Giuseppe in prigione; non lo meritavano. È scritto: “Ma se soffrite perché avete agito bene, e lo sopportate pazientemente, questa è una grazia davanti a Dio. Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio perché seguiate le sue orme” (I Pietro 2:20, 21). Notate il verbo “chiamati” a superare le difficoltà. La tua sofferenza ha uno scopo e nulla può toccarti senza prima essere passato tra le mani amorevoli del nostro Padre Celeste. Lui sa; ogni cosa che sopporti ti prepara a servirLo meglio. L'apostolo Paolo dice: “Nella mia prima difesa nessuno si è trovato al mio fianco, ma tutti mi hanno abbandonato; ciò non venga loro imputato! Il Signore però mi ha assistito e mi ha reso forte, affinché per mezzo mio il messaggio fosse pienamente proclamato” (II Timoteo 4:16, 17). Sia che Dio ti tragga fuori da quella situazione, sia che permetta che tu la attraversi, fidati di Lui. Dio agisce per il tuo bene e per la Sua gloria.

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