Venerdì
19 Giugno 2015
E voi guardatevi bene da ciò ch'è votato all'interdetto, affinché non siate voi stessi votati allo sterminio,prendendo qualcosa d'interdetto, e non rendiate maledetto il campo d'Israele, gettandovi lo scompiglio. (Giosuè 6: 18)
QUANDO C'È MALEDIZIONE
Quando il popolo d'Israele disubbidiva al Signore prendendo qualcosa d'interdetto, cioè di maledetto, dal popolo vinto, essi attiravano su di sé questa maledizione, che non permetteva loro più di vincere altre battaglie, perché Dio si allontanava da loro a causa del peccato. Allo stesso modo ogni volta che noi introduciamo nel nostro cuore "dell'interdetto", cioè lo stesso modo di agire di coloro che non temono Dio, attraverso: "Fornicazione, impurità, desideri cattivi" (Colossesi 3:5), gettiamo scompiglio nella nostra vita e nelle nostre case, attirandoci la maledizione. Dio che è Santo e giusto non può tollerare il peccato... quindi si allontana da noi, cosa dobbiamo fare allora? Oltre a confessare il nostro peccato, dobbiamo toglierlo dal nostro cuore affinché Dio possa tornare a benedirci. "Vestitevi dunque: di sentimenti di misericordia, di benevolenza, d'umiltà, di mansuetudine e di pazienza (Colossesi 3: 12.9).
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