Domenica
20 Dicembre 2015
"Poiché se qualcuno si stima essere qualcosa pur non essendo nulla, egli inganna se stesso". (Gal. 6:3)
ILLUSIONE DI GLORIA (I)
Un giorno un picchio era intento a forare la corteccia di un' albero, quando il cielo si fece improvvisamente nero per l'avanzare di un temporale. Tuonava, ma il picchio continuava imperterrito il suo lavoro. Un fulmine colpì l'albero e lo ridusse in cento pezzi. L'orgoglioso uccello, rimasto in vita, volò dai suoi amici pennuti e gridò: "Salve amici, venite a vedere cosa sono stato capace di fare, come ho ridotto quell'albero"!. Questo picchio superbo mi fa pensare a quei tali che si gloriano più del dovuto. Generalmente costoro sono così occupati a vantarsi della loro grandezza e delle loro prestazioni, che non possono riconoscere la vera fonte della loro capacità. Essi sono schiavi di un inganno. Senza Dio nessuno è capace di qualcosa e con le nostre forze non possiamo piacere a Lui. Un uomo presuntuoso e superbo si vantava davanti ai suoi amici; dopo aver fatto il calcolo di tutte le sue risorse esclamò: "Sappiate che io mi sono fatto da solo". (Segue...)
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