Sabato
30 Aprile 2016
"Ma Pietro disse: «Dell'argento e dell'oro io non ne ho;ma quello che ho, te lo do: nel nome di Gesù Cristo, ilNazareno, cammina!»" (Atti 3:6)
QUELLO CHE HO (II)
Pietro è esempio di grande fede. Uomo irruente e impulsivo che di fronte alla paura della morte non esita a rinnegare il suo Maestro. Il suo gesto gli causò tanto rimorso che non poté far altro che pentirsi e riconsacrare il suo cuore in maniera definitiva. Fu un atto sincero che lo portò a conquistare tante anime a Dio. Forse è ciò che servirebbe anche a noi! Un sincero ripensamento delle nostre posizioni e un'onesta pre.ghiera di perdono al Signore. La perseveranza nel conoscere le Scritture, la preghiera con fede, la disponibilità all'opera divina sono ottime premesse per ricevere quello che Pietro aveva. Abbiamo poco da dare, perché abbiamo ricercato e ricevuto poco. Dio vuole donarci molte cose, purché siamo disposti a riceverle ed usarle con fede e amore. Umiliamoci alla presenza del Signore, chiediamoGli di fortificare il nostro cuore, di modellare la nostra vita, di abbandonarci alla Sua volontà e riceveremo tanto da donare e condividere con gli altri. Lo zoppo non aveva ricevuto solo guarigione fisica, ma aveva ricevuto Gesù nel cuore. Egli all'istante andò con Pietro e Giovanni nel Tempio per lodare Dio. Preghiamo che Dio ci faccia traboccare dei Suoi beni e donarli con amore al prossimo!

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