Martedì
29 Luglio 2014
Non c'è uomo che abbia potere sul giorno della morte. (Ecclesiaste 8:8) Insegnaci dunque a contar bene i nostri giorni, per acquistare un cuore savio. (Salmo 90:12)
IL CASCATORE
L'artista americano Mac Waverly si era reso celebre per le sue acrobazie mozzafiato eseguite su velivoli in volo. Chiamava se stesso "il padrone della morte". Con l'aiuto di un trapezio agganciato al suo aereo, egli effettuava a trecento metri di altezza dei giri vertiginosi che altri non avrebbero realizzato nemmeno al suolo. Sulla fusoliera, eglipasseggiava con dei trampoli; le ali gli servivano da campo da tennis; saltava da un aereo ad un altro o su una vettura o un treno in marcia... Molti pensavano che le sue folli imprese avrebbero finito per essergli fatali. Ma il celebre cascatore doveva incontrare la morte in maniera stranamente inconsueta. Una notte, egli cadde dal letto e si fratturò la colonna vertebrale. Tutte le cure prestate furono vane. Il vero "padrone della morte" è Dio. E' Lui che fa "ritornare l'uomo fino alla polvere e dice: "Ritornate, figlio degli uomini" (Salmo 90:3). Egli tiene nella Sua mano ciascuna delle nostre vite. Certo, non sono numerosi coloro che, per scopi di gloria, di denaro, o per il gusto del rischio, giocano così con la morte. Ma è anche molto pericoloso avanzare negli anni chiudendo gli occhi e vivendo come se si dovesse restare sulla terra per sempre. La Parola di Dio interpella ciascuno di noi: "Preparati... ad incontrare il tuo Dio" ! (Amos 4:12).