Venerdì
26 Aprile 2013
“Tende le palme al misero, e porge le mani al bisognoso” (Proverbi 31:20)
LE TUE MANI (II)
Dio opera attorno a noi tutti i giorni, per tutta la durata della nostra giornata. E’ così facile per noi scadere nel vivere semplicemente per “spuntare dalla nostra lista di attività quotidiane” le varie cose fatte, senza notare l’impronta di Dio nelle circostanze o in ciò che ci circonda. Con questo atteggiamento ci lasciamo sfuggire la voce di Dio che, come un filo rosso scarlatto, ci crea un collegamento a momenti e giorni della nostra vita. Gesù aveva una grande attenzione per ogni circostanza e persona attorno a Lui, mentre si spostava da un luogo all’altro per compiere il Suo ministero notava una donna che piangeva la morte di suo figlio durante un funerale, la donna che attingeva l’acqua alla fonte, un uomo paralitico seduto vicino a una vasca, un uomo cieco che urlava al lato della strada. Agli spettatori distratti tutte queste situazioni sono parse come delle “interruzioni” rispetto alla tabella di marcia, ma Gesù vide in essi degli “appuntamenti divini”.