Sabato
25 Novembre 2017
"Ho aperto all'amico mio, ma l'amico mio si era ritirato." (Cantico dei Cantici 5:6)
IN RITARDO
Questa frase è tratta dal più bel poema di amore scritto da Salomone, nel quale lo sposo che corteggia la sposa può anche rappresentare il grande amore di Cristo per la Chiesa. La sposa ha trovato delle scuse alla richiesta dello sposo di voler entrare in casa. Ora, finalmente, si decide ad aprire la porta, ma ormai lo sposo è partito. Gesù Cristo dice: "Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me" (Apocalisse 3:20). Per certo il Signore è paziente e, benché da molti è ignorato, continua ad insistere con mirabile perseveranza. Fino a quando? Non è profittevole temporeggiare ulteriormente in quanto il futuro è ignoto per tutti. La Scrittura ci ricorda che oggi è il giorno della grazia e della salvezza. Questo è il tempo propizio che non dobbiamo farci sfuggire. Le decisioni importanti non possono essere rimandate; non possiamo continuare ad ignorare Cristo che ha dato la Sua vita per il nostro bene, che desidera farci del bene e che aspetta la nostra decisione. Egli non forza la porta, ma continua a bussare ed a parlare ai nostri cuori. Il testo ci dice che non basta decidersi per Cristo, ma è necessario farlo ora, così potremmo gustare i benefici della Sua presenza e della Sua opera amorevole.
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