Giovedì
25 Giugno 2015
Iddio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito figliuolo affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)
AL SICURO TRA LE BRACCIA DI DIO
Noè aveva circa 480 anni, quando gli fu ordinato di costruire un'arca, e circa 600 anni quando Dio gli ordinò di entrarvi ed essere risparmiato dal diluvio insieme alla sua famiglia (Genesi 7:10-16). Era giunto il tempo che Dio doveva aprire le cataratte del cielo e mandare sulla terra una pioggia di dimensioni spaventose a causa del peccato dell'uomo. Questo fenomeno sconvol.se tutta la morfologia terrestre, gli uomini ed ogni forma di vita morirono ma Noè era al sicuro, "Dio lo aveva chiuso nell'arca". Egli non dipendeva più dalle sue capacità per tenere la porta della grande barca chiusa, l'Eterno stesso gli aveva dato istruzioni per la costruzione del galleggiante ed era Lui stesso a tenerla ermeticamente chiusa, così Noè trovò salvezza nella barca costruitasi in 120 anni. E' altresì vero che questa figura ci rappresenta l'amore di Dio che opererà in favore della Chiesa, un mira.colo ancora più glorioso per mezzo del figliuolo Gesù Cristo, "l'Arca", nel giorno che la sua ira sarà manifestata sulla terra. Allora tutti i credenti che avranno posto la loro fiducia in Lui, si troveranno al sicuro, perché Gesù è l'autore della vita mentre la porta della Grazia si chiuderà per lasciare fuori dalla salvezza coloro che hanno rigettato l'invito di Dio, e non sarà più l'acqua a distruggerli ma il fuoco, che darà sofferenza atroce per l'eternità.
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