Sabato
24 Agosto 2024
...la farina nel vaso non si esaurirà... (1° Re 17:14)
QUATTRO CATEGORIE DI DONATORI (2)
Come secondo tipo, sono descritte le "persone vaso”. Nel bel mezzo di una carestia devastante, Dio mandò il profeta Elia a Sarepta, informandolo che lì avrebbe incontrato una vedova che gli avrebbe fornito di che sostentarsi. Per quale motivo Elia fu mandato da una vedova indigente e non presso una famiglia benestante? Semplicemente perché ai ricchi non serve un miracolo, mentre a quella povera donna sì! Quando Elia chiese alla vedova di preparargli da mangiare, lei rispose di avere solo “«...un pugno di farina in un vaso...»’’ (1 Re 17:12). Quello sarebbe stato il suo ultimo pasto e poi insieme al figlio, sarebbero morti d’inedia. Forse stai pensando: “Questa cosa è proprio tipica dei predicatori! Ti privano del cibo e ti sfilano anche l’ultimo centesimo dalla tasca!". Nulla di più errato: quello fu il giorno più bello della sua vita! La donna si trovava a un passo da un miracolo. Prima, però, avrebbe dovuto superare la paura di doversi privare di tutto. Con fermezza “Elia le disse: «Non temere; va' e fa’ come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela...” Infatti, così dice il SIGNORE, Dio d’Israele: “La farina del vaso non si esaurirà... fino al giorno che il SIGNORE manderà la pioggia sulla terra»’’ (1 Re 17:13-14). Come finì? "Quella andò e fece come Elia le aveva detto... La farina nel vaso non si esaurì...” (1 Re 17:15-16). Giorno dopo giorno, serenamente, lei stendeva la mano al vaso e trovava la farina necessaria. La vedova scoprì che obbedire al Signore paga: infatti Egli provvede sempre ai nostri bisogni. Sei un “vaso”? Temi, forse, di consegnare ciò che hai e non ne rimanga a sufficienza per te? Non aver paura, non potrai mai dare a Dio più di quanto Lui doni, amorevolmente, a te! Qualunque cosa tu possa offrirGli, Egli promette di restituirla in "...buona misura, pigiata, scossa, traboccante...” (Luca 6:38).

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