Venerdì
23 Agosto 2019
"Servite il SIGNORE con letizia, presentatevi gioiosi a lui!" (Salmo 100:2)
SERVIRE L'ETERNO CON GIOIA
Gioire nel servizio del Signore è un segno d'appartenenza. Quelli che servono Dio con un volto triste, perché trovano che fare ciò è sgradevole, non Lo stanno servendo affatto; essi portano le forme esteriori dell'adorazione, ma la vita di Gesù è assente in loro. Il nostro Dio non ha bisogno di schiavi presso il Suo trono; Egli vuole che chi dice di amarlo sia rivestito della sua gioia. Gli angeli di Dio Lo servono con canti di gioia e il mormorio non si trova nelle loro lodi. Un ubbidienza non volontaria è disobbedienza, poiché il Signore guarda al cuore, Egli vede se lo amiamo davvero e con gioia, e la sua gioia "è la nostra forza". L'uomo che si rallegra nel servire Dio, dimostra che l'obbedienza è in Lui; egli può cantare: "Fammi camminare nei Tuoi statuti, Poiché è una via piacevole." Oggi, poniamoci una domanda: serviamo il Signore con gioia? Lo amiamo con tutto il nostro cuore? La nostra allegrezza e la nostra fiducia in Lui proclamano che gli apparteniamo e che lo stiamo servendo?

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