Mercoledì
23 Ottobre 2013
"Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa".(Matteo 6:6)
QUANDO PREGHI, ENTRA NELLA CAMERETTA
Gesù suggerisce che quando preghiamo dobbiamo entrare in un luogo definito come la "cameretta". Un posto privo di distrazioni e interferenze, ecco il senso della porta chiusa. Un appuntamento nel segreto per incontrarsi con Dio. Contare veramente su di Lui per ogni cosa è il più grande fondamento della preghiera, perché la fede è: "certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono" (Ebrei 11:1). Nella cameretta o in altro luogo realizziamo la consapevolezza che Dio è Padre e sa meglio di noi ciò di cui abbiamo bisogno come suoi figli. Dio si rallegrerà quando le nostre richieste corrisponderanno alla Sua volontà; a volte Dio Padre deciderà di darci qualcosa di meglio e di più adatto al nostro caso. Del resto puoi essere sicuro che, in un modo o in un altro, il tuo Padre celeste verrà incontro al tuo bisogno particolare. Egli che vede nel segreto della tua cameretta ti dirà: "ti ho visto e udito, IO provvederò!".