Martedì
23 Aprile 2013
“Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità.” (1° Timoteo 1:12-13)
ROTTAMI RICICLATI
William Kamkwamba un ragazzo di 14 anni del Malawi con grande volontà e poche possibilità aveva un sogno: quello di costruire mulini a vento per produrre energia elettrica per il suo paese. Non avendo la materia prima se la procurò raccogliendo rottami. Trovò un cerchio di bicicletta, dei tubi di plastica e una ventola di un vecchio trattore. La gente pensò che fosse pazzo perché rovistava nei rifiuti, ma tre mesi dopo aveva fatto un mulino a vento. La sua fama divenne sempre più grande come i suoi successivi progetti proprio a partire da questo inizio. La sua storia è stata raccontata dal giornalista Bryan Mealer pubblicato nel 2009 in un libro intitolato “il ragazzo che ha sfruttato il vento”. C'è una lezione spirituale qui. Dio fa con le nostre vite quello che William ha fatto con i rottami trovati. Egli ha un progetto glorioso e per realizzarlo prende i rottami della nostra vita, quello che altri hanno buttato o vorrebbero buttare. Non solo ci salva, ma Lui ci fa partecipi della sua gloria.