Venerdì
19 Aprile 2013
“Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato” (Romani 10:13)
TESTIMONIANZA
Mi chiamo Annibale, ho 45 anni e voglio esprimere con parole semplici come ho trovato la pace, la vita eterna e come sono stato riconciliato con il Dio vivente, il Dio del cielo e della terra. Fino all’età di venti anni sono andato quasi tutti i giorni a messa, entrando in chiesa mi inginocchiavo davanti alle statue ed ai crocifissi. Credevo di vedere in quelle statue il Signore Gesù e pensavo che queste mi parlassero. Solo ora capisco di essere stato ingannato dai miei sentimenti. In esse, però, non trovavo la pace e la sicurezza che stavo cercando. Un giorno, uscendo dalla chiesa, mi prese una tale angoscia che mi misi a piangere a dirotto. Fu in quel momento che gridai a Dio con cuore sincero, dicendo: "Signore, fammi vedere la via che devo seguire e io camminerò per essa". Dopo questo incontrai un amico che mi incoraggiò a leggere il vangelo di Giovanni, nel quale ho trovato le risposte alle mie domande. Ho capito che solo il Signore Gesù Cristo poteva salvarmi dalla morte e dall'inferno, conseguenze del peccato. Confessai a Lui i miei peccati e Gli chiesi di entrare nella mia vita come mio personale Signore e Salvatore. Questa infatti è la vita eterna, credere che Gesù Cristo è l'Unigenito Figlio di Dio e che solo Lui toglie il peccato dal mondo. Nell'amore di Gesù si può trovare la pace, la gioia e la forza per vivere. Ora frequento una chiesa con persone che hanno fatto la mia stessa esperienza, dando interamente la loro vita a Gesù. Amico, chiunque tu sia, giovane o anziano, uomo o donna, italiano o straniero, non aspettare domani, scegli adesso di seguire il Signore Gesù Cristo e sii certo che Lui ti ama.