Martedì
17 Settembre 2019
"E condussero Gesú al luogo detto Golgota che, tradotto, vuol dire «luogo del teschio»." (Marco 15:22)
FUORI DALLA CITTA'
Anche nell’ora della morte, Gesù è respinto dalla gente, dalle autorità, dai religiosi e persino dai Suoi discepoli. Nessuno Lo vuole! Nessuno desidera essere riconosciuto come Suo seguace, pertanto è portato fuori dalla città di Gerusalemme per essere crocifisso, in un luogo chiamato Golgota, un deposito di rifiuti e carnaio delle esecuzioni perpetrate dalle autorità romane. Gesù si dona alla croce per amore dei peccatori, per salvare proprio quegli stessi carnefici che Lo deridono e tormentano, quelle stesse persone che hanno scelto Barabba al posto Suo, per te e per me. Il Suo grido, prima di esalare l’ultimo respiro riassume tutta l’angoscia del momento: «Eloì, Eloì lamà sabactàni?». «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» Ricordiamo che in quel giorno è stato abbandonato affinché fossimo accolti noi, avendo pagato appieno il prezzo del nostro riscatto dal giudizio. Oggi, accogliamo Il Salvatore nella nostra vita, Colui che morì al posto nostro e per i nostri peccati.
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