Giovedì
15 Agosto 2024
«Mi guardi il Signore dal darti l’eredita dei miei padri!» (1° Re 21:3)
NON VENDERE TUTTO
Dalla Bibbia apprendiamo un fatto veramente increscioso: "Nabot d'Izreel aveva una vigna a Izreel presso il palazzo di Acab, re di Samaria. Acab parlò a Nabote gli disse: «Dammi la tua vigna, di cui voglio farmi un orto, perché è contigua alla mia casa e al suo posto ti darò una vigna migliore; o, se preferisci, te ne pagherò il valore in denaro». Ma Nabot rispose ad Acab: "«Mi guardi il SIGNORE dal darti l’eredità dei miei padri!»’' (1 Re 21:1- 3). Qualora tutto si fosse limitato solo a questo, non ci sarebbe stato nulla di disdicevole ma a quest’uomo integro, restare, per tradizione, fedele alla sua “eredità" costò la vita. Oggigiorno, la fede dei nostri padri è sistematicamente posta sotto attacco, dai primi giorni sui banchi di scuola alle riunioni congressuali dei dotti. I principi biblici che, per generazioni, hanno guidato i nostri padri, sono caparbiamente contestati o sottovalutati dalle autorità laiche di questo mondo, in nome di una assai discutibile, non ingerenza religiosa. La Bibbia lo aveva predetto raccomandandoci sì a stare sempre in guardia, ma sollecitandoci a non aver timore. Dio preparò così la chiesa degli ultimi tempi: "Non temere quello che avrai da soffrire; ecco il diavolo sta... per mettervi alla prova e avrete una tribolazione... Sii fedele fino alla morte e io ti darò la corona della vita” (Apocalisse 2:10). Nabot rifiutò drasticamente di vendere la sua proprietà tanto per denaro quanto per qualcosa che fosse "più grande e più bello”; non accettò la cessione di ciò che era suo per guadagnarsi il favore dei potenti. Egli è un ottimo esempio per te, perciò resta ben saldo alla Parola di Dio e rifiuta di smuoverti. Stringi per fede i tuoi figli tra le tue braccia e proclama senza alcun timore: “«... quanto a me e alla casa mia, serviremo il SIGNORE»" (Giosuè 24:15).

Copia