Martedì
14 Febbraio 2023
Perché non colui che si raccomanda da sé è approvato, ma colui che il Signore raccomanda (2° Corinzi 10:18)
LA RACCOMANDAZIONE DI DIO
Sembra che per riuscire nella nostra società, la raccomandazione sia indispensabile. Spesso gli uomini "raccomandano" soltanto per legame di parentela, per amicizia o per tornaconto economico. Con Dio le cose funzionano diversamente, Egli raccomanda soltanto quelli che Gli sono graditi perché integri nelle loro vie. La "raccomandazione" di cui si parla qui è in definitiva una buona testimonianza resa alla nostra vita. Egli ancora oggi "onora quelli che lo onorano", ecco perché ogni uomo dovrebbe studiarsi di piacerGli. Le raccomandazioni umane sono spesso motivo di delusione e di insuccesso, ma quella divina garantisce la riuscita del nostro mandato e permette di portare un costante frutto per la Sua gloria. Ecco perché non è importante quello che gli altri pensano di noi, né quello che noi stessi pensiamo, ma è di assoluta importanza quello che Dio pensa di noi. Il Signore è pronto a rendere buona testimonianza a quanti lo servono, ecco perché è utile ricordare ad ogni uomo che "senza fede è impossibile piacerGli". Ecco perché i credenti non temono in mezzo alle ingiurie e, anche quando tutti parlano male di loro, rimangono allegri godendo la benedizione divina.
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