Giovedì
12 Dicembre 2013
"Tommaso gli disse: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo sapere la via?» Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" (Giovanni 14:5-6)
CONOSCERE LA VIA
I discepoli di Gesù, dopo tre anni di vita vissuta con il Maestro, non avevano capito ancora che Egli ed il Padre erano una stessa cosa. Anche noi volevamo conoscere Dio ma non seguendo la strada che Cristo ci indicava. La società di oggi, e soprattutto i giovani, è irrequieta. Ogni giorno si scoprono nuove vie, un modo nuovo di elevarsi dalle preoccupazioni di questa vita terrena; ne sono un esempio le miriadi di movimenti provenienti dall'oriente e le mode occidentali nell'ambito di un certo cristianesimo «dichiarato». Ma la via è Cristo! Escludendo Lui nessuno può conoscere Dio. Qualsiasi altra strada si perde in quella confusione che viene generata dall'avversario delle anime nostre. «Fin da ora lo avete conosciuto», disse Gesù ai Suoi discepoli. E’ la conferma che chi accetta Cristo come proprio Salvatore e Redentore viene portato immediatamente alla conoscenza di Dio. Niente strade nuove, niente sofferenze fisiche, soltanto Cristo Gesù! Beato quel credente che comprende il significato profondo di ciò che il Maestro vuole dire, perché ne riceverà una profonda certezza di fede, che lo renderà stabile ed incrollabile nel luogo dove Dio lo ha chiamato; vedrà il Padre, perché ha visto il Figlio, attraverso l'opera che Egli compie in Lui. I discepoli quel giorno non capirono, ma quando lo Spirito Santo li illuminò, compresero tutto, si ricordarono e iniziarono a predicare la Parola di Dio perché avevano conosciuto che Dio era stato ed era con loro.