Giovedì
08 Agosto 2019
"Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli" (Salmo 55:22)
L'AIUTO CONVENEVOLE
Il nostro Salvatore ci invita ripetutamente ad abbandonare tutte le nostre preoccupazioni ansiose. Questo è uno di quei precetti che non si può trascurare, dobbiamo fidarci di Dio e non di noi stessi. Spesso ci sforziamo di portare sulle nostre spalle il pesante carico, come se Egli non potesse o non volesse portarlo per noi. Ma più ancora, la sollecitudine ansiosa spesso porta a commettere dei peccati in quanto mettiamo da parte Dio come nostro aiuto e sostegno e facciamo affidamento sulla capacità umana. L'ansietà ci fa dubitare dell'amore di Dio, allora proviamo sfiducia, cosicché le nostre preghiere vengono impedite, la nostra vita resta una vita d'egoismo. Così la mancanza di fiducia in Dio ci conduce lontani da Lui. Ma se mediante una semplice fede nelle Sue promesse gettiamo ogni nostro peso su di Lui, e non ci "angustiamo di nulla" perché Egli ha cura di noi, essa fede ci terrà stretti a Lui, e ci renderà saldi contro le tentazioni. Scopriremo la vittoria nel confidare in Lui.

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