Domenica
07 Febbraio 2016
"La mia carne e il mio cuore possono venir meno, maDio è la rocca del mio cuore e la mia parte di eredità,in eterno..." (Salmo 73:26)
DIO È IL MIO RIFUGIO (I)
L'autore di questo bellissimo salmo riflette sulle vicende umane. E' un salmo attuale perché descrive perfettamente la società in cui viviamo, non dissimile da quella passata, piena di ingiustizie e crudeltà. Egli parla di uomini che non temono Dio e che si arricchisco.no a motivo delle ingiustizie commesse. Il salmista arriva perfino ad invidiare i prepotenti ed è attratto dalla prosperità dei malvagi che non tribolano come gli altri. Vede la loro superbia e la loro arroganza a cui nessuno si oppone perché potenti, anzi, forse per questo, ammirati e rispettati. Anche Dio sembra indifferente, ed il salmista si chiede: "Perché Dio non interviene? Perché permette che i miseri subiscano ingiustamente?" E allora inizia a pensare che ogni azione giusta, ogni atto d'amore e di onestà diventano inutili e forse sarebbe meglio mettersi dalla parte dei potenti. Tutto ciò non è forse quello che capita di pensare anche a noi quando tutto va male e le ingiustizie imperversano? Il nostro cuore e la nostra mente non ragionano anch'essi come il salmista? Quest'ultimo, però, alla fine del suo sfogo, riacquista la saggezza e compie un atto importantissimo: entra nel santuario! Esso non è un luogo fisico, ma il momento in cui incontri il tuo Dio, Lo ascolti nella Sua parola e Gli parli in preghiera. (continua)

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