Martedì
06 Giugno 2023
Domandate quali siano i sentieri antichi, dove sia la buona strada, e incamminatevi per essa; voi troverete riposo alle anime vostre (Geremia 6:16)
LA BUONA STRADA
La situazione in cui versiamo oggi non è poi tanto diversa da quella vissuta dal profeta Geremia. Nella nostra società, chi crede che Dio abbia fissato delle norme morali assolute è spesso considerato come un ingenuo, attaccato come un fanatico intollerante. Un commentatore televisivo ha dichiarato pubblicamente di trovare ripugnante il crescente disordine nella condotta sessuale della nostra cultura. Di lì a poco, certi gruppi con forti interessi economici in quegli stili di vita immorali, lo hanno costretto a fare marcia indietro e a chiedere scusa. Già 2600 anni fa, all'epoca di Geremia, la gente non aveva alcun tipo di vergogna e non c'era depravazione da riuscire a imbarazzarla. Nemmeno i capi religiosi si sottraevano a tale decadimento. Eppure il profeta proclamò l'ira di Dio avvertendo il popolo del giudizio divino imminente ed esortandolo ad imboccare il sentiero del ravvedimento dal peccato e dell'ubbidienza a Dio, cioè a tornare ai "sentieri antichi", dove si trovava "la buona strada". Gesù è la Via che porta la pace e conduce alla vera felicità: andiamo a Lui per camminare nella volontà di Dio. Egli ci rassicura che il Suo "giogo è dolce" e il Suo "carico è leggero".

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