Giovedì
06 Giugno 2013
"Bontà e verità non ti abbandonino; legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore" (Proverbi 3:3)
ADATTI AL SERVIZIO DEL RE
Impariamo ad usare gentilezza, amabilità e bontà che è sensibilità e comprensione nei confronti degli altri, in special modo quando subiamo qualche torto. Bontà è anche cortesia, considerazione e compitezza di modi, comportamento rispettoso, garbato, gentile. La bontà, nelle suevarie manifestazioni, era il requisito essenziale per essere adatti al servizio alla corte del re: noi desideriamo servire il Re dei re e il Signore dei signori! Quindi, come figli di Dio, mettiamo da parte ogni risentimento e ogni amarezza che agisce come un tarlo nella mente e nel cuore. È terribile quando il risentimento è presente nell’ambito della famiglia. Purtroppo esso priva il nostro cuore della pace del Signore. Prendiamo risolutamente posizione! Adesso c’è bisogno di una personale, precisa e determinata presa di posizione: che cosa farai? Ricorda che nelle vie del Signore è vincitore colui che risponde al male con il bene, all’asprezza con la dolcezza e la gentilezza, guidato in ogni cosa "dallo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù".