Martedì
03 Marzo 2015
Avendo in Dio la speranza che nutrono anche costoro che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti. (Atti 24:15)
... l'ora viene in cui tutti quelli che sono nei sepolcri,udranno la sua voce e ne verranno fuori: quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; e quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. (Giovanni 5:28,29)
L'ETERNITA' Molte persone tremano davanti ad una piccola parola: "morte". Io credo invece che si dovrebbe meditare un'altra parola: "eternità"; questa parola deve attirare la nostra attenzione. Dove passeremo l'eternità? Dopo la morte, che è solo un passaggio, ci sarà la risurrezione e da quel momento inizierà l'eternità. Il problema è che a quel punto non potremo fare più nulla, perché come ci afferma il testo, la nostra eternità sarà condizionata da ciò che abbiamo fatto quando eravamo in vita e non ci sarà nessuna possibilità di modificare la nostra condizione. La Bibbia, però, oltre a metterci in guardia riguardo a questo problema, ci rivela anche la soluzione che è in Cristo Gesù, Lui che è stato la primizia della resurrezione ha lasciato anche l'esempio che noi possiamo seguire e soprattutto accettare il Suo sacrificio per la nostra salvezza. Se noi facciamo questa decisione oggi, allora, né la parola morte né l'eternità ci faranno paura, sarà per noi come scrive l'apostolo Paolo: "Poiché per me il vivere è Cristo, e il morire m'è guadagno" (Filippesi 1:21).

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