Martedì
03 Gennaio 2017
"Poiché il paese del quale state per entrare in possesso non è come il paese d'Egitto donde siete usciti." (Deuteronomio 11:10)
UN NUOVO INIZIO
Spesso sentiamo dire in modo laconico da coloro che hanno dei rimpianti o hanno commesso dei grossi errori: "se potessi rinascere! se potessi tornare indietro! se avessi un'altra possibilità!? Il testo della nostra meditazione evidenzia la possibilità per tutti gli uomini di un nuovo inizio. Israele era giunto alla fine di un lungo viaggio nel deserto durato quaranta anni. Aveva lasciato alle spalle l'Egitto e aveva davanti Canaan, la Terra Promessa. Questi due luoghi simboleggiano le condizioni spirituali in cui l'uomo può trovarsi. Da una parte abbiamo l'Egitto, figura di chi è ancora schiavo del peccato e delle sue nefaste conseguenze; la Scrittura afferma: "Uno diventa schiavo di ciò che l'ha vinto? (II Pietro 2:19). Dall'altra parte abbiamo Canaan, figura della nuova vita che vivono coloro che sono in Cristo: "Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove? (II Corinzi 5:17). Forse tu che stai leggendo queste parole hai tanti rammarichi per come hai vissuto la tua vita e desideri cambiare, ma non sai come fare. La soluzione c'è e si chiama Gesù. Egli desidera trasformare potentemente la tua vita, se solamente ti rivolgi a Lui con tutto il cuore e Lo accetti quale tuo personale Salvatore. Vai a Gesù ora e invoca la Sua grazia e il Suo perdono!

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