Domenica
02 Agosto 2020
Quanto a me, io volgerò lo sguardo verso il Signore, spererò nel Dio della mia salvezza; il mio Dio mi ascolterà (Michea 7:7)
RACCOGLIERE ANCORA
Il profeta descrive uno scenario triste e attuale; dove c’erano frutti non ve sono più, vorremmo essere cibati, ma tutto è stato già preso; cerchiamo conforto dagli altri, ma non c’è. Quante volte guardandoci attorno notiamo mancanza di moralità, di giustizia, di pace, di amore. Siamo così portati ad affermare che non c’è più nulla di buono. Ma ancora una volta la Bibbia ci mostra che Dio è fonte di grazia inesauribile e che in Lui troviamo tutto ciò che può soddisfarci appieno. Il profeta afferma: “Quanto a me”; occorre andare a Lui senza guardare a ciò che accade attorno e quello che gli altri fanno, una scelta personale. Egli aggiunge che spererà in Dio il quale non lo deluderà a differenza di chi si aspetta l’aiuto dall’uomo, perché il Signore non delude coloro che confidano in Lui. Infine, vi è la certezza che Dio ascolta perché Egli è buono, fedele, perché Egli non ci tratta secondo i meriti, ma per grazia. Se guardandoti attorno non vedi nulla di buono, sappi che ai piedi di Cristo vi è abbondanza di benedizione.
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